Cina, la pandemia non si arresta: il Covid-19 prosegue nella sua ondata di contagi, mai così tanti in un solo giorno dal 2019.
31mila contagi in un solo giorno. Basta questo per capire di non essere all’inizio di un film distopico, ma nella più cruda realtà. Quella della Cina, in cui la pandemia continua a farla da padrone: i nuovi casi si moltiplicano. Lo spettro del Covid-19 è ancora presente e preme forte sulle coscienze della comunità, costretta a fare i conti con una nuova ondata.
Anche se, ormai, in certe zone è difficile persino definire i vari periodi: impossibile capire quando finisce una e comincia l’altra. Non è solo un fatto di varianti, ma di strategia. Partiti già da qualche mese i piani “Zero Covid”. Lockdown un po’ ovunque con le attività ridotte al minimo. Sembrava essere la soluzione migliore, ma poi ogni proposito veniva meno appena si presentava la necessità di vivere.
Cina, allarme Covid: i casi aumentano, partono i centri quarantena
I bisogni primari, quelli inalienabili, non conoscono blocchi o freni. In Cina persino fare la spesa è diventato un lusso. Il rischio contagi è troppo alto. Allora sono partite le costruzioni dei centri quarantena: strutture dalla vasta capienza per monitorare e ospitare le persone affette da Covid. Non si muore più come prima, ma qualcuno che perde la vita – purtroppo – ancora c’è. Tuttavia sono iniziati i lavori per mettere in piedi costruzioni sicure, affidabili e garantite.
For the second day in a row, China has recorded an explosive increase in coronavirus infections.
In the city of Guangzhou, the capital of Guangdong province, which has the largest number of cases, the construction of a quarantine center for 80,000 people has begun. pic.twitter.com/LnOZdVdVjO
— NEXTA (@nexta_tv) November 25, 2022
Minimo 80.000 posti, questa la parola d’ordine nonché tetto inderogabile sotto il quale non si può scendere. Ogni zona della Cina, poi, gestisce in autonomia le proprie misure preventive. I lavori degli operai, celeri e impazienti, dimostrano che non è finito ancora nulla. La battaglia è solo a un nuovo capitolo: il Covid resta uno spauracchio con cui fare i conti. Solo che, talvolta, il prezzo resta troppo alto.