Qatar 2022, Bukari esulta alla Cristiano Ronaldo: CR7 non gradisce – VIDEO

È stata una giornata storica per Cristiano Ronaldo. Il suo gol, che ha aperto le marcature nella vittoria contro il Ghana, gli è valso anche uno storico record, diventando l’unico giocatore in grado di segnare in cinque Mondiali. Ma non tutto è andato giù al talento portoghese.

Il giocatore del Ghana Bukari lo ha emulato, dopo aver realizzato il gol del definitivo 3-2, esultando con di solito il portoghese fa. La reazione di Ronaldo è diventata virale.

Con un rigore perfetto Cristiano Ronaldo entra nella storia dei mondiale segnando per la quinta edizione consecutiva. Un gol storico per CR7 che ha inoltre permesso al suo Portogallo di vincere contro il Ghana. Non è stata comunque una vittoria semplice. I portoghesi hanno chiuso l’incontro con il fiatone, rischiando anche il pareggio nei minuti finali dell’incontro.

A far venire i brividi a Ronaldo e compagni c’ha pensato Bukari che sul 3-2, a pochi secondi dalla fine della partita, era riuscito a rubare palla al portiere Diogo Costa che non si era accorto di avere alle spalle l’avversario. A salvare i portoghesi il terreno di gioco scivoloso che non ha permesso al Ghana di trovare il gol del 3-3.

Bukari imita Ronldo, la reazione del talento portoghese è virale

Proprio Bukari, qualche minuto prima, era stato protagonista riaprendo la partita dopo aver messo a segno il gol del 3-2. Un gol che non è piaciuto a Ronaldo e non per come è maturato, ma per l’esultanza dell’attaccante ghanese.

Il giocatore africano, infatti, per celebrare la sua marcatura ha esultato nello stesso modo di Ronaldo: un salto, gambe aperte in ricaduta e movimento di braccia. Un gesto oramai molto noto ed emulato da tutti gli appassionati di calcio. Non si era però mai visto fare da un calciatore che non sia CR7. L’esultanza stile Ronaldo, proprio in faccia a CR7, non è piaciuta affatto al portoghese. Le telecamere, infatti, hanno rubato una sua reazione con una espressione facciale e un gesto del braccio come a voler mandare a quel paese l’avversario emulatore.