Guerra Ucraina, non si è fatta attendere la risposta di Mosca alla risoluzione con cui il Parlamento Europeo ha riconosciuto la Russia come “Stato sponsor del terrorismo”. Missili su Kiev: blackout nella Capitale.
Un massiccio attacco missilistico. Kiev ripiomba nel terrore, un’altra giornata in cui nella Capitale ucraina si mescolano i rumori delle esplosioni con quello dell’allarme aereo. L’Esercito russo ha attaccato, come da recente consuetudine, le infrastrutture critiche, grattacieli a Vyshhorod e case a Chabany. Fonti militari riferiscono di sei vittime e almeno 20 feriti, ma si tratta di un bilancio provvisorio.
A lanciare l’allarme è stato il capo dell’Amministrazione statale regionale Oleksiy Kuleba, che in un post su Telegram ha invitato i cittadini a scendere nei rifugi sotterranei. Il Sindaco di Kiev Vitaly Klitschko ha fatto sapere che a causa dei raid c’è stata l’interruzione della fornitura di acqua nella Capitale ucraina. “I tecnici della rete idrica stanno lavorando per ripristinarla il prima possibile e per riportare l’acqua nelle case degli abitanti di Kiev”, aggiunge Klitschko sui social invitando i cittadini a “fare scorta di acqua per ogni evenienza”.
Situazione drammatica anche dal punto di vista della corrente elettrica con blackout in tutta la Capitale. E l’Ente nazionale per l’energia ha comunicato che tre centrali nucleari ucraine sono state “scollegate” dalla rete elettrica dopo gli attacchi russi. Il Kyiv Independent segnala la caduta di missili russi anche su Bucha.
Kiev sotto i missili russi. Yermak: “I terroristi si confermano terroristi”
Il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak ha definito l’attacco russo come la risposta di Mosca alla risoluzione approvata quest’oggi dal Parlamento Europeo, in cui l’Ue ha riconosciuto la Russia come “Stato sponsor del terrorismo”. “I terroristi confermano immediatamente di essere terroristi: lanciano missili”, ha dichiarato Yermak, citato da Unian.
Gli fa eco il Ministro degli Esteri Dmytro Kuleba che accusa la Russia di celebrare il suo “riconoscimento come Stato terrorista con un nuovo attacco missilistico contro la Capitale dell’Ucraina e altre città”. Un chiaro segnale per chi “avesse ancora dei dubbi”. “La Russia deve essere riconosciuta come Stato terrorista in tutto il mondo”, ha aggiunto il Ministro ucraino.
Russia launched yet another wave of massive missile attacks all over Ukraine on Nov. 23, killing civilians and damaging energy infrastructure.
In Kyiv, Russian strikes hit a critical infrastructure facility, Mayor Vitali Klitschko said. https://t.co/cyNk8nXHLO
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) November 23, 2022
Le altre Regioni ucraine colpite: Kharkiv a Odessa
Regione di Lviv – colpite infrastrutture energetiche, Lviv senza elettricità. Chernihiv – colpite infrastrutture critiche. Regione di Kharkiv – colpite infrastrutture, la metropolitana e altri trasporti elettrici fuori servizio a Kharkiv, problemi con erogazione di acqua e luce in tutta la Regione. Vinnitsa e Poltava – registrati disservizi di infrastrutture critiche. Regione di Khmelnitsky – colpita da strutture energetiche, la maggior parte della Regione è senza elettricità. Regione di Odessa – parzialmente senza elettricità e acqua.