Guerra Ucraina Russia. Le notizie di mercoledì 23 novembre 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
272esimo giorno di guerra, nella notte un neonato è morto a seguito di un attacco missilistico da parte delle Forze Armate russe sul reparto maternità di un ospedale a Vilnianska, vicino a Zaporizhzhia. Vittime e feriti tra i civili anche nei bombardamenti su Bakhmut, nel Donetsk, e a Kupyansk, Regione di Kharkiv.
Il Cremlino denuncia come “azione di guerra” contro i russi ortodossi il blitz ucraino nel “covo di spie” dello storico Monastero delle Grotte a Kiev. Intanto l’Ue eroga al Governo ucraino ulteriori 2,5 miliardi di euro per “riparazioni urgenti e ripristino rapido”. Lo annuncia in un tweet la Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen ribadendo il sostegno a Kiev “per tutto il tempo necessario”.
23.08 – “Non c’è un vincitore nella guerra, il dialogo e il negoziato sono l’unica via da seguire“. Lo ha detto il vice ambasciatore cinese all’Onu, Geng Shuang, alla riunione del Consiglio di Sicurezza sull’Ucraina. “La posizione della Cina è chiara, continuiamo a lavorare con la comunità internazionale per giocare un ruolo costruttivo” nel trovare una soluzione, ha aggiunto.
22.46 – “Vladimir Putin è determinato a ridurre le infrastrutture energetiche ucraine in macerie. Ha deciso che se non può prendere l’Ucraina con la forza, congelerà il paese“. Lo ha detto l’ambasciatrice americana all’Onu, Linda Thomas-Greenfield, parlando in Consiglio di Sicurezza. E ribadendo che gli Usa stanzieranno altri 400 milioni di dollari in aiuti militari a Kiev per “resistere all’attacco russo“.
22.35 – La Casa Bianca accusa Mosca per i suoi recenti “orribili attacchi” alle infrastrutture elettriche di Kiev che con l’avvicinarsi dell’inverno “aumentano le sofferenze e le morti degli ucraini” e “mostrano anche che la Russia vuole aumentare il rischio di un incidente legato alla sicurezza nucleare che potrebbe non solo danneggiare l’Ucraina ma avere conseguenze sull’intera regione“.
22.30 – “In risposta alle nostre proposte pacifiche la Russia risponde con azioni di terrore. Oggi è solo un giorno, ma abbiamo ricevuto 70 missili, questo è il terrore russo“. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando in video alla riunione urgente del Consiglio di Sicurezza Onu. “Ci servono sistemi moderni di difesa aerea e ringraziamo chi ci ha aiutato“, ha aggiunto. “Con le temperature sotto zero, milioni di persone sono senza riscaldamento, luce, acqua. Questo è un chiaro crimine contro l’umanità“, ha continuato Zelensky. “Dobbiamo guidare il mondo fuori da questa strada senza uscita. Ci servono le vostre decisioni“, ha detto rivolto ai Quindici, sottolineando che “chi istiga questa guerra blocca ogni tentativo del Consiglio di portare avanti il suo mandato“.
22.15 – “Gli ultimi attacchi rinnovano i timori che questo inverno sarà catastrofico per milioni di ucraini, con la prospettiva di mesi di clima gelido senza riscaldamento, elettricità, acqua o altri servizi di base“. Lo ha detto il capo degli affari politici dell’Onu, Rosemary DiCarlo, al Consiglio di Sicurezza sull’Ucraina, ribadendo che “gli attacchi contro i civili e le infrastrutture civili sono proibiti dal diritto umanitario internazionale“. “Le Nazioni Unite condannano fermamente questi raid e chiedono alla Russia di cessare immediatamente tali azioni. Ci deve essere responsabilità per qualsiasi violazione delle leggi di guerra“, ha aggiunto, ribadendo che “dobbiamo lavorare tutti insieme per prevenire una catastrofe umanitaria provocata dall’uomo quest’inverno“. “È necessaria un’immediata riduzione dell’escalation – ha concluso – Ribadiamo il nostro appello a tutti gli Stati membri e alle organizzazioni internazionali affinché sostengano gli sforzi a tal fine, nel rispetto della sovranità e dell’integrità territoriale dell’Ucraina“.
22.10 – La vittoria dell’Ucraina rappresenta “un prerequisito per la libertà dei Paesi che aderiscono al Partenariato Orientale dell’UE di determinare il loro futuro“. Lo ha detto il ministro degli Esteri estone Urmas Reinsalu intervenendo oggi alla conferenza EU Enlargement and the Eastern Partnership: Europe’s New Geopolitical Reality organizzata a Tallinn dal ministero degli Esteri estone e dal think tank britannico International Center for Defense and Security. “L’architettura della sicurezza europea“, ha affermato Reinsalu durante il suo intervento, “deve essere strutturata in maniera tale che la Russia non possa più dettare ai suoi vicini o ad altre regioni d’Europa un determinato stile di vita e determinati principi di sicurezza“.
21.05 – Un convoglio segreto di due camion contenenti 51 rare opere d’arte è riuscito a lasciare Kiev la scorsa settimana, alcune ore prima che ondate di missili russi iniziassero a piovere sulla capitale e su altre città dell’Ucraina. L’obiettivo, trasportare il tesoro al sicuro all’estero. Lo racconta il Guardian. Il viaggio, verso ovest e fino a Leopoli, poi attraverso il confine con la Polonia e per altri 3mila chilometri fino a Madrid, è stato travagliato, soprattutto per il buio sulla strada, a causa dei danni alle reti elettriche. Durante il tragitto, tra l’altro, c’è stato l’incidente del missile caduto in territorio polacco, che per un’intera notte ha tenuto la Nato in stato d’allarme. Dopo cinque giorni di viaggio, le opere hanno raggiunto la loro destinazione, il Museo Nacional Thyssen-Bornemisza della capitale spagnola, dove la prossima settimana saranno esposte in una grande mostra sull’arte ucraina d’avanguardia. Le 70 opere comprendono dipinti a olio, schizzi, collage e progetti teatrali e presentano lavori dei modernisti ucraini Oleksander Bohomazov, Vasyl Yermilov, Viktor Palmov e Anatol Petrytskyi. Vengono inoltre presentate le opere di artisti nati in Ucraina ma divenuti famosi all’estero, come Alexandra Exter, Wladimir Baranoff-Rossine e Sonia Delaunay. L’esposizione sarà inaugurata da un video messaggio del presidente ucraino Volodymyr Zelensky. E rimarrà a Madrid fino al prossimo aprile, per poi spostarsi a Colonia ed eventualmente in altre sedi europee.
20.05 – “L’operazione militare speciale in Ucraina si concluderà con un successo, è fuor di dubbio“. Lo ha affermato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov dopo il vertice dell’Organizzazione del Trattato per la sicurezza collettiva (OTSC) in Armenia. Lo riporta la Tass.
19.05 – Le forze armate ucraine hanno denunciato la Russia che avrebbe lanciato “un attacco con 70 missili contro l’Ucraina nel suo ultimo attacco su larga scala a strutture infrastrutturali cruciali“, commentano le forze armate. “Le forze di difesa ucraine hanno abbattuto 51 dei missili da crociera russi lanciati oggi in tutto il paese, oltre a cinque droni d’attacco“, dichiara il generale Valeriy Zaluzhniy.
18.45 – Il presidente Volodymyr Zelensky ha affermato che gli ucraini sono “indistruttibili” dopo i nuovi attacchi russi in tutto il Paese. “L’assassinio di civili, la rovina di infrastrutture civili sono atti di terrore. L’Ucraina continua a chiedere una risposta risoluta della comunità internazionale a questi crimini“, si legge in un messaggio postato su Twitter dal presidente ucraino.
I have instructed our Ambassador to the UN to request an urgent meeting of UNSC following today’s Russian strikes. Murder of civilians, ruining of civilian infrastructure are acts of terror. Ukraine keeps demanding a resolute response of international community to these crimes.
— Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) November 23, 2022
18.35 – Vitali Klitschko è il sindaco di Kiev che ha annunciato nuovi problemi all’orizzonte durante una intervista alla Bild. “Stiamo per affrontare il peggior inverno dalla seconda guerra mondiale” in seguito agli attacchi russi contro le infrastrutture energetiche. “Dobbiamo anche prepararci allo scenario peggiore. Sarebbe se ci fossero interruzioni di corrente diffuse e le temperature fossero ancora più fredde. Quindi parti della città dovrebbero essere evacuate, ma non vogliamo che si arrivi a questo“, ha spiegato l’uomo.
18.15 – La società energetica ucraina Energoatom ha affermato che le unità di potenza di tre centrali nucleari ucraine sono state spente dopo gli attacchi missilistici russi in tutto il Paese. “A causa di una diminuzione della frequenza nel sistema energetico dell’Ucraina” è stata attivata la protezione di emergenza presso le centrali nucleari di Rivne, Pivdennoukrainsk e Khmelnytskyi. Attualmente le unità di potenza funzionano in modalità progetto, senza generazione nel sistema energetico domestico“, commenta Energoatom.
17.40 – Roberta Metsola è il presidente del Parlamento europeo che ha confermato di essere stata oggetto di “attacchi informatici sofisticati, poche ore dopo che gli eurodeputati hanno votato per dichiarare la Russia uno stato sponsor del terrorismo. Un gruppo pro-Cremlino ha rivendicato la responsabilità dell’attacco denial of service al sito web del Parlamento europeo. La mia risposta: #SlavaUkraini“, ha affermato Metsola su Twitter.
The @Europarl_EN is under a sophisticated cyberattack. A pro-Kremlin group has claimed responsibility.
Our IT experts are pushing back against it & protecting our systems.
This, after we proclaimed Russia as a State-sponsor of terrorism.
My response: #SlavaUkraini
— Roberta Metsola (@EP_President) November 23, 2022
17.00 – Il ministero della Difesa russo ha dichiarato che 35 prigionieri di guerra sono stati restituiti dopo i colloqui. “Il 23 novembre, a seguito del processo di negoziazione, 35 militari russi sono stati rimpatriati dal territorio controllato dal regime di Kiev, che erano in pericolo di vita durante la prigionia“, si legge in una nota ufficiale.
16.25 – A causa della diminuzione della frequenza nel sistema energetico ucraino a seguito dell’attacco missilistico russo di oggi, “la fornitura del fabbisogno della centrale nucleare di Zaporizhzhia dal sistema energetico è stata interrotta”. Lo rende noto il servizio stampa di Energoatom aggiungendo che la stazione è andata in modalità blackout completo e il livello di radiazione nel sito della centrale “rimane normale”. Lo riporta Unian.
16.17 – Tre centrali nucleari ucraine sono state “scollegate” dalla rete elettrica dopo i bombardamenti russi sulle infrastrutture energetiche. Lo ha riferito l’ente che gestisce la rete energetica ucraina. “A causa di un calo di frequenza nel sistema energetico ucraino, è stato attivato il sistema di protezione di emergenza nelle centrali nucleari di Rivne, Pivdennooukrainsk e Khmelnitski, che ha portato alla disconnessione automatica di tutte le unità di produzione”, ha comunicato Energoatom su Telegram.
Guerra Ucraina Russia, Kiev: “Sospesa erogazione acqua, fate scorte”
15.19 – A causa dei bombardamenti russi l’erogazione dell’acqua è sospesa in tutta Kiev. Lo rende noto su Telegram il Sindaco Vitaly Klitschko. “I tecnici della rete idrica stanno lavorando per ripristinarla il prima possibile e per riportare l’acqua nelle case degli abitanti di Kiev”, aggiunge Klitschko invitando i cittadini a “fare scorta di acqua per ogni evenienza”.
15.13 – Il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak ha affermato che la Russia ha lanciato l’attacco missilistico subito dopo che il Parlamento Europeo l’ha riconosciuta come Stato sponsor del terrorismo: “I terroristi confermano immediatamente di essere terroristi: lanciano missili”, le parole di Yermak. Lo riporta Unian.
Guerra Ucraina Russia, esplosioni a Kiev. Il Sindaco: “Restate nei rifugi”
13.55 – Esplosioni sono state sentite a Kiev, dove sono state colpite infrastrutture. Lo rende noto su Telegram il Sindaco della Capitale ucraina Vitaly Klitschko invitando i cittadini a rimanere nei rifugi perché “l’allerta aerea continua”. Klitschko non ha fornito ulteriori dettagli e non ci sono al momento altre informazioni su eventuali altri obiettivi colpiti.
12.44 – Il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ringrazia il Parlamento Europeo e la Presidente Roberta Metsola per la “chiara presa di posizione” nei confronti di Mosca. “La Russia è uno Stato terrorista: lo conferma il Parlamento europeo. La Russia ha una storia di atti di terrore contro stati sovrani, sostegno a regimi e organizzazioni terroristiche tra cui Wagner e la guerra del terrore contro l’Ucraina“, scrive Kuleba in un tweet.
Russia is a terrorist state: confirmed by the European Parliament. Russia has a history of acts of terror against sovereign states, support for terrorist regimes and organisations including Wagner, war of terror on Ukraine. I thank @Europarl_EN @EP_President for the clear stance.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) November 23, 2022
Guerra Kiev Mosca, arriva l’ok del Parlamento Europeo: “Russia sponsor del terrorismo”
12.37 – Il Parlamento europeo ha approvato la risoluzione con cui si riconosce la la Russia come “stato sponsor del terrorismo”. La risoluzione, adottata con 494 voti favorevoli, 58 contrari e 44 astensioni, stabilisce che gli attacchi delle forze russe, la distruzione delle infrastrutture civili, e altre gravi violazioni del diritto internazionale e umanitario sono atti di terrore e crimini di guerra. Lo riporta Reuters.
12.31 – Allerta aerea nelle regioni meridionali, orientali e parte delle regioni centrali dell’Ucraina. Lo rende noto il capo dell’amministrazione militare regionale di Mykolaiv Vitaly Kim precisando che almeno cinque bombardieri strategici Tu-95 russi sono decollati da una base vicino Mariupol. Secondo Kim la minaccia sembra riguardare soprattutto Odessa, Kherson e Mykolaiv. Lo riporta Unian.
Guerra Ucraina Russia, media: “Gazprom minaccia tagli del gas all’Europa”
12.15 – In un momento in cui le basse temperature invernali costringeranno gli europei a iniziare a utilizzare le loro riserve di gas, Gazprom minaccia di tagliare le forniture di gas attraverso l’Ucraina. Lo riporta Bloomberg, rilevando allo stesso tempo che la riduzione dei flussi potrebbe avvenire già dalla prossima settimana.
Gazprom ha avvertito che dal 28 novembre limiterà il volume di transito in base alla quantità di gas che non ha raggiunto i consumatori moldavi. Il percorso viene utilizzato anche per ulteriori trasporti verso l’Europa e si teme che il problema con la Moldavia possa rappresentare l’inizio di una chiusura completa.
Guerra Ucraina Russia, Johnson: “Parigi non credeva nell’invasione, Berlino preferiva una caduta rapida di Kiev”
12.01 – L’ex Primo Ministro britannico Boris Johnson ha dichiarato che in Francia, fino a poco tempo fa, non credevano che Putin avrebbe lanciato un’invasione su vasta scala, e a Berlino, a un certo punto, era considerato preferibile che l’Ucraina cadesse rapidamente; a Roma invece hanno evitato una posizione dura nei confronti della Russia.
“E’ stato tutto un enorme shock. Abbiamo potuto vedere che i BTG russi si stavano accumulando, ma diversi paesi avevano opinioni diverse sulle prospettive. A un certo punto, la posizione tedesca era che se ciò fosse accaduto, sarebbe stato un disastro, ma allora sarebbe stato meglio che tutto fosse finito in fretta”, ha spiegato l’ex Primo Ministro britannico in un’intervista alla CNN, aggiungendo che Berlino era motivata da una serie di valide ragioni economiche. Secondo Johnson, anche la Francia ha creduto fino all’ultimo momento che Putin non avrebbe davvero lanciato un’invasione su vasta scala. Ma “ora apprezzo il modo in cui l’Unione Europea ha risposto. Hanno agito insieme e le sanzioni sono state dure“, ha concluso.
Guerra Ucraina Russia, Zakharova: “Cosa si troverebbe se si perquisisse il bunker di Zelensky?”
11.53 – “Se fosse stata fatta una perquisizione nel bunker di Zelensky, cosa si sarebbe potuto trovare?”. Lo scrive su Telegram la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, commentando le perquisizioni di ieri presso il Monastero delle Grotte di Kiev e altri siti della Chiesa ortodossa ucraina, durante le quali i servizi di Intelligence ucraini (Sbu) hanno riferito di avere trovato “letteratura pro-Russia e milioni in contanti”.
11.41 – I militari russi hanno sparato contro un convoglio di auto civili che si muoveva lungo una strada resa impraticabile dal fango in direzione di Zaporizhzhia. “Ieri, nel villaggio di Kamyanske gli occupanti hanno aperto il fuoco contro un convoglio di auto civili, che i soccorritori stavano trainando dalla strada bloccata per il maltempo e consentirgli di continuare a muoversi verso il centro regionale. Durante il bombardamento, i soccorritori ucraini sono riusciti a evacuare e salvare 49 persone, tra cui 11 bambini, il più piccolo di due mesi”, ha reso noto su Telegram il servizio stampa del Servizio statale di emergenza ucraino. Le operazioni di soccorso sono durate tre ore. Dopo l’attacco tutte le auto con i civili sono ripartite. Lo riporta Ukrinform.
Guerra Ucraina Russia, Kiev: “Rischiamo il peggior inverno dalla seconda guerra mondiale”
11.31 – Londra ha annunciato il prossimo invio di elicotteri in Ucraina. Il Ministro della Difesa inglese Ben Wallace, durante un discorso ad Oslo, ha sottolineato che si tratta del primo invio di elicotteri pilotati dall’inizio dell’invasione russa. Ad essere messi a disposizione delle forze di Kiev saranno tre elicotteri Sea King, il primo dei quali è già arrivato in Ucraina. Wallace ha aggiunto che Kiev riceverà anche 10mila proiettili di artiglieria per difendere i territori appena liberati. Lo riporta la BBC.
11.22 – Kiev potrebbe vedere “il peggior inverno dalla seconda guerra mondiale” a causa delle interruzioni di corrente causate dagli attacchi russi. Lo ha detto il Sindaco della Capitale ucraina Vitali Klitschko in un’intervista al tabloid tedesco Bild.
Forse “dovremo evacuare una parte della città”, ha dichiarato Klitschko, accusando il Presidente russo Vladimir Putin di aver tentato di costringere la popolazione di Kiev a fuggire, utilizzando a tale scopo attacchi alle infrastrutture civili. “La mia impressione è che le persone diventeranno solo più arrabbiate, più determinate. Non moriremo né scapperemo, come vuole Putin”, ha concluso.
Guerra Ucraina Russia, Aiea incontra delegazione di Mosca a Istanbul: “Focus su Zaporizhzhia”
11.13 – “Il Direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica (Aiea), Rafael Grossi, ha incontrato oggi a Istanbul una delegazione russa guidata dal Direttore generale di Rosatom Alexey Likhachev, per consultazioni sugli aspetti operativi relativi alla sicurezza presso la centrale nucleare Zaporizhzhia in Ucraina e sulla creazione urgente di una zona di protezione e sicurezza nucleare”. Lo ha reso noto in un tweet l’Agenzia internazionale per l’energia atomica.
IAEA Director General @rafaelmgrossi met a Russian delegation led by Rosatom DG Alexey Likhachev in Istanbul today, for consultations on operational aspects related to safety at #Zaporizhzhya NPP in Ukraine & on urgently establishing a nuclear safety & security protection zone.
— IAEA – International Atomic Energy Agency ⚛️ (@iaeaorg) November 23, 2022
09.57 – La Russia è pronta ad espandere le esportazioni di fertilizzanti verso i mercati mondiali. Lo ha dichiarato Vladimir Putin in un incontro con il Presidente della commissione dell’Unione russa degli industriali e degli imprenditori (RSPP) sui fertilizzanti minerali Dmitry Mazepin. “So che il lavoro sta andando avanti, e sta andando abbastanza bene, nonostante gli ostacoli artificiali creati da alcuni paesi. I mercati mondiali ne soffrono, a quanto ho capito, ma siamo pronti ad allargare il nostro lavoro con tutti partner, senza alcuna eccezione”, ha dichiarato il leader russo. Lo riporta Ria Novosti.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky: “Pronto il piano per fronteggiare i blackout”
09.46 – In Ucraina sono stati predisposti più di 4mila “punti di invincibilità” che verranno attivati in caso di interruzioni di corrente prolungate. “Se si verificano di nuovo massicci raid russi e se si valuta che le forniture di elettricità non possono essere ripristinate entro poche ore saranno attivati i ‘punti di invincibilità’. Ci sono tutti i servizi di base: elettricità, telefonia mobile e Internet, riscaldamento, acqua, cassetta di pronto soccorso. Tutto assolutamente gratuito e per tutto il giorno”. Lo ha annunciato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel consueto messaggio serale alla nazione.
09.39 – Sono almeno 85.410 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 278 caccia russi, 261 elicotteri e 1.537 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.897 carri armati russi, 1.887 sistemi di artiglieria e 5.832 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Nov. 23, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/tSFQvHBrIn
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) November 23, 2022
Guerra Ucraina Russia, Zelensky: “Mosca ricorre ancora al terrore e all’omicidio”
09.31 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha accusato oggi la Russia di ricorrere al “terrore e all’omicidio” per raggiungere i suoi scopi. Il riferimento è all’uccisione di un neonato nell’attacco missilistico contro il reparto maternità di un ospedale vicino a Zaporizhzhia. “Il nemico ha deciso ancora una volta di provare a realizzare attraverso il terrore a l’omicidio ciò che non è riuscito a fare in nove mesi e non riuscirà a fare”, il messaggio di Zelensky su Telegram.
09.24 – Le truppe russe hanno rapito i sindaci di diverse comunità della Regione di Kherson, trasferendoli sulla sponda orientale del fiume Dnipro. Lo riferisce il Ministero dell’Interno ucraino. Lo riporta il Kyiv Independent.
Guerra Ucraina Russia, bombe di Mosca su reparto maternità: ucciso neonato
09.17 – Un civile è morto e altri otto sono rimasti feriti nelle ultime 24 ore in seguito agli attacchi russi sull’Oblast di Donetsk, Ucraina orientale. Lo ha reso noto il Governatore regionale Pavlo Kyrylenko. Gli attacchi hanno colpito la città di Bakhmut, a circa 85 km a nord di Donetsk. Lo riporta il Kyiv Independent.
09.09 – Un neonato è morto nella notte a causa di un attacco missilistico delle Forze Armate russe sul reparto maternità di un ospedale a Vilnianska, vicino alla città di Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale. Lo riferisce su Telegram il Governatore regionale Oleksandr Starukh, citato dal Kyiv Independent.
⚡️Russia strikes maternity ward in Zaporizhzhia, newborn baby killed.
A Russian missile struck the maternity ward of the Vilnianska Hospital near Zaporizhzhia early on Nov. 23, Governor Starukh wrote on Telegram. A newborn baby was killed in the attack.
📸 Starukh/ Telegram pic.twitter.com/O0b41fvAdh
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) November 23, 2022
Guerra Ucraina Russia, la cronaca del 272esimo giorno di conflitto
272esimo giorno di guerra tra Kiev e Mosca, questa notte un neonato è morto a causa di un attacco missilistico dell’Esercito russo contro il reparto maternità di un ospedale nella cittadina di Vilnianska, vicino a Zaporizhzhia, nell’Ucraina sud-orientale. Vittime e feriti tra i civili anche nei bombardamenti su Bakhmut, nel Donetsk, e a Kupyansk, Regione di Kharkiv.
Il Cremlino denuncia come “azione di guerra” contro i russi ortodossi il blitz ucraino nel “covo di spie” dello storico Monastero delle Grotte a Kiev. Nel frattempo l’Unione europea eroga al Governo ucraino ulteriori 2,5 miliardi di euro per “riparazioni urgenti e ripristino rapido”. Lo annuncia in un tweet la Presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ribadendo il sostegno a Kiev “per tutto il tempo necessario”.