Cristiano Ronaldo, arriva la separazione consensuale | CR7 sempre più solo

Cristiano Ronaldo è ufficialmente un ex giocatore del Manchester United: adesso c’è l’annuncio. Perché il momento sorprende tutti, ma non la scelta già nell’aria.

Le strade di Cristiano Ronaldo e del Manchester United si separano con diversi mesi di anticipo rispetto alla scadenza naturale del contratto (30 giugno 2023). Una scelta certamente inaspettata per le tempistiche, parlando infatti di una scelta che arriva in pieno Mondiale.

Il Portogallo non ha ancora esordito, ma di sicuro il procuratore Jorge Mendes, per procedere con la rescissione, dovrebbe essere giàl lavoro con un club che possa permettere al calciatore di esprimersi ancora, a meno che non ci sia altro da annunciare.

Manchester United e l’addio di Cristiano Ronaldo, le possibili destinazioni

Il divorzio era nell’aria dopo l’intervista rilasciata da CR7, ora si segnala però una rescissione consensuale per un giocatore che vanta comunque un ingaggio da top player. Ronaldo lascia per la seconda volta lo United dopo un periodo certamente da dimenticare. Rapporto difficile con gli allenatori recenti del club, ultimo anche Erik ten Hag con il quale ha avuto più di qualche problema.

La destinazione Chelsea potrebbe essere una delle principali, cosa però al momento non semplice viste le perplessità del club inglese. Un duro colpo per parte della tifoseria, un incubo che invece termina per altri, specialmente viste le ultime vicissitudini. Non c’è da escludere la possibilità Sporting Lisbona, così come l’idea Inter Miami in MLS, oppure qualche altra soluzione.

Il commento del club

Ronaldo e lo United si lasciano in malo modo con tanto di commento arrivato a poco dall’inizio dei Mondiali di Qatar 2022 con il Portogallo. Ecco il comunicato del club che arriva in un momento particolare della stagione.

“Cristiano Ronaldo lascerà il Manchester United di comune accordo, con effetto immediato. Il club lo ringrazia per il suo immenso contributo in due periodi all’Old Trafford, segnando 145 gol in 346 presenze, e augura a lui e alla sua famiglia ogni bene per il futuro. Tutti al Manchester United rimangono concentrati sul continuare i progressi della squadra sotto Erik ten Hag e lavorare insieme per ottenere il successo in campo“, si legge nel comunicato ufficiale.