Desta scalpore un altro caso di presunta molestia sessuale avvenuta in ambiente scolastico. Stavolta l’accaduto avrebbe avuto luogo a Empoli, presso un istituto di scuola media superiore.
Altra scuola, altra violenza sessuale denunciata. Si moltiplicano in Italia gli episodi di presunte molestie compiute da alcuni docenti nei confronti di studentesse adolescenti. In ultimo ad Empoli presso l’istituto superiore Virgilio.
Quanto sarebbe avvenuto ha subito allertato i carabinieri, che questa mattina hanno eseguito delle perquisizioni su input della Procura della Repubblica di Firenze. Il caso riguarda la denuncia di una violenza sessuale su minore.
Messaggi alla giovane: le indagini
Ad avvisare i carabinieri è stata la dirigente scolastica, a quanto pare preoccupata di quanto stesse succedendo ad una ragazzina dopo il rientro dal periodo estivo. Contattata dai militari la giovane avrebbe confessato loro il suo profondo disagio, consistente a suo dire in alcune attenzioni di troppo da parte di un docente.
Nonostante la vittima riuscisse a sottrarsi alle pressioni dell’uomo, la dinamica le avrebbe creato un blocco psicologico, interiorizzando tutto, senza riuscire a parlarne con nessuno. Stando a quanto si apprende ai carabinieri sarebbe stato mostrato anche il contenuto di alcuni messaggi inviati dal professore all’allieva, che adesso farebbero parte del fascicolo delle indagini.
Gli accertamenti dei fatti
Le indagini delle forze dell’ordine hanno previsto anche delle perquisizioni a scuola, in modo tale da ricostruire l’intera vicenda e chiarire se in effetti l’uomo abbia commesso un qualche reato di natura sessuale. Secondo l’accusa le avances sarebbero continuate per alcuni mesi. Al vaglio della dirigenza scolastica ci sarebbero le opportune valutazioni per decidere il da farsi, anche alla luce dell’interlocuzione in corso con i militari dell’Arma. Il professore additato risulterebbe al momento soltanto indagato.