Guerra Ucraina Russia, con la prima neve torna l’allerta aerea in tutto il Paese dopo i raid missilistici dell’Esercito di Mosca. Colpite Zaporizhzhia e Dnipro.
Alle 8 di questa mattina l’allarme aereo è tornato a risuonare in tutta l’Ucraina, per oltre 3 ore. Nella notte nuovi bombardamenti russi in diverse Regioni del Paese: le informazioni arrivano frammentate dai comandi militari e dai capi delle varie Amministrazioni regionali. Diverse esplosioni sono state avvertite nelle zone del Dnipro e ad Odessa. Colpita anche Zaporizhzhia.
Mosca non si ferma, un’altra giornata di raid a tappeto. E l’Ucraina si ritrova di nuovo sotto un cielo di bombe. Il Primo Ministro ucraino Denys Shmihal ha fatto sapere che l’Esercito russo quest’oggi ha preso di mira gli impianti di produzione di gas in diverse zone del Paese. Ed un impianto per la produzione di attrezzature e tecnologie missilistiche e spaziali per scopi di difesa è stato bombardato a Dnipro, con un primo bilancio che parla di 14 feriti.
Durissimo Zelensky che torna ad accusare il Cremlino di doppiogioco. “Ecco un’altra conferma dal Dnipro che i terroristi vogliono la pace“, scrive il Presidente ucraino sul suo canale Telegram. Una mattina in “una città tranquilla”, in cui le persone hanno solo voglia di “vivere una vita normale”. “Vai a lavorare”, sbrighi i tuoi affari ed ecco un altro “attacco missilistico!” “Lo stato terrorista in realtà vuole portare agli ucraini solo quanto più dolore e sofferenza possibile”, attacca Zelensky.
Guerra Ucraina Russia: 4 vittime a Zaporizhzhia, missili su Mykolayv
Sono invece quattro le persone rimaste uccise a seguito di un attacco missilistico effettuato nella notte dalle truppe di Mosca su Vilniansk, nella Regione di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto l’Ufficio presidenziale ucraino che parla di diversi edifici residenziali danneggiati.
Missili, quattro, anche su Mykolaiv. Il capo dell’amministrazione militare regionale Vitaly Kim, invitato le persone a trovare riparo. La difesa aerea ucraina si è attivata anche negli Oblast di Cherkasy, Poltava e Kharkiv. Non diversa la situazione nel Lugansk, dove il capo dell’Amministrazione militare Serhii Gaidai ha esortato la popolazione a non trascurare i segnali dell’allerta aerea.
Anche Kiev e nella Regione circostante si è attivato il sistema di difesa aerea dopo i raid russi. Lo ha riferito il capo dell’amministrazione militare di Kiev Oleksiy Kuleba che ha riferito di un’esplosione nella Capitale ucraina a seguito della quale state introdotte interruzioni di corrente di emergenza.