Guerra Ucraina, attacco missilistico russo su due edifici residenziali a Kiev, nel quartiere Pechersky. Allarme antiaereo nella Capitale.
Che Kherson non fosse “l’inizio della fine” del conflitto, come dichiarato da Zelensky era verosimile. Ma la visita a sorpresa di ieri del Presidente ucraino aveva dato un po’ di respiro ad un popolo stremato, quasi a mettere in pausa per qualche ora le atrocità di una guerra che sembrava piano piano lasciare il passo ad una fase maggiormente improntata al dialogo e alla riflessione. Così non è stato.
Oggi al G20 di Bali, in Indonesia, c’è stato il botta e risposta, tra Zelensky e Lavrov. In mezzo le dichiarazioni del portavoce del Cremlino Dmitri Peskov e i tweet del consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak. Chi trascina il conflitto, chi invade, chi non siede al tavolo dei negoziati “per decreto”. Chi complica e chi non arretra. Nel calderone di accuse ci finiscono un po’ tutti. Mosca e Kiev continuano a cercare sponde negli alleati. L‘Occidente ‘cattivo’ che cerca di minare la sovranità della Russia da una parte, Cina e Iran che flirtano con Putin, facendo buon viso a cattivo gioco di fronte alla Comunità internazionale, dall’altra.
Oggi l’ennesimo capitolo di una situazione non più sostenibile, almeno per il popolo ucraino. Un attacco missilistico nel pieno centro di Kiev, ha colpito il cuore del Paese. Distrutti due edifici residenziali nel quartiere di Pechersky. Diverse le esplosioni udite nella Capitale ucraina, con i residenti di Kiev che sono stati invitati a non pubblicare le immagini registrate sui luoghi degli attacchi.
Kiev è di nuovo sotto le bombe russe, è tornato a risuonare per le strade l’allarme antiaereo, i cittadini sono stati invitati a trovare riparo nei rifugi o in “altri luoghi sicuri”. “La Russia risponde al potente discorso del Presidente Volodymyr Zelensky al G20 con un nuovo attacco missilistico”, ha scritto su Twitter il capo dell’ufficio presidenziale ucraino Andriy Yermak. “Qualcuno pensa seriamente che il Cremlino voglia veramente la pace? Il Cremlino vuole obbedienza. Ma alla fine, i terroristi perdono sempre”, ha commentato ancora Yermak riferendosi alle ’10 proposte per la pace’ di cui ha parlato Zelensky al G20.
Intanto in questi minuto dense colonne di fumo nero si stanno alzando sopra la Capitale ucraina, secondo le prime informazioni i sistemi di difesa aerea hanno abbattuto diversi missili russi sopra Kiev.
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