Guerra Ucraina Russia. Le notizie di martedì 15 novembre 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
264esimo giorno di conflitto, durante la visita a sorpresa di ieri il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la liberazione di Kherson rappresenta “l’inizio della fine della guerra”. Tuttavia la maggior parte dell’Ucraina meridionale e orientale rimane sotto il controllo dell’Esercito russo e la stessa città di Kherson è al momento senza corrente elettrica, acqua e riscaldamento.
Intanto Kiev fa sapere che non accetterà compromessi, nonostante le pressioni statunitensi: “c’è solo una condizione per i negoziati, la Russia deve abbandonare tutti i territori conquistati“. E il Premier indiano Narendra Modi invita i leader del G20 a trovare quanto prima una via per un cessate il fuoco che metta fine a un conflitto che sta colpendo soprattutto i Paesi più poveri, senza risorse per sostenere i costi di una economia di guerra.
14.30 – Esplosioni nel cuore di Kiev. Dalle prime informazioni trasmesse sui canali Telegram missili di Mosca avrebbero colpito due edifici civili. Il sindaco della capitale ucraina Vitali Klitschko ha confermato la notizia e informato che i soccorsi in una corsa contro il tempo sono già sul luogo dell’accaduto per cercare di accertare l’eventuale presenza di vittime o feriti.
13.48 – “Nonostante le dichiarazioni degli Stati Uniti al G20, altri Paesi rimangono convinti che il conflitto in Ucraina sia stato provocato da Washington“. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, in conferenza stampa a margine del G20 di Bali. Lo riporta Ria Novosti.
13.31 – Il Presidente statunitense Joe Biden ha incontrato oggi la Premier Giorgia Meloni a margine del G20 di Bali per mettere a punto risposte coordinate a una serie di sfide globali, tra cui l’emergenza climatica e l’utilizzo della crisi energetica come arma da parte della Russia. I due leader hanno anche discusso la strategia per continuare a fornire all’Ucraina il sostegno necessario per difendersi e a ritenere la Russia responsabile dell’invasione. Lo rende noto la Casa Bianca in una nota.
13.21 – Mosca si oppone categoricamente alla risoluzione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite sui risarcimenti da versare all’Ucraina. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov definendo la proposta Onu come il “completamento della rapina delle riserve auree” russe. “Questa decisione non è legalmente vincolante e siamo categoricamente contrari”, ha detto Peskov precisando che Mosca “farà tutto il possibile” per impedire il sequestro dei beni russi congelati. L’Assemblea generale Onu ha approvato una risoluzione per chiedere che Mosca sia ritenuta responsabile per l’invasione dell’Ucraina e che risarcisca economicamente il Governo di Kiev.
13.13 – “Vorrei ricordare al signor Lavrov che è stata la Russia a invadere l’Ucraina. E’ la Russia che bombarda le nostre città. Ed è la Russia che commette genocidio distruggendo le nostre infrastrutture energetiche. Ma ‘l’Ucraina trascina il conflitto’?” Lo scrive su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak secondo cui “la guerra continua ancora solo a causa della manipolazione dell’opinione pubblica di Lavrov e della riluttanza a smettere di uccidere”.
13.07 – Le proposte presentate dal Presidente Volodymyr Zelensky per la pace in Ucraina sono “non realistiche e non adeguate”. Lo ha detto il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov intervenendo al vertice del G20 di Bali, in Indonesia. “L’Ucraina sta rallentando questo processo. Kiev, tra l’altro, ha vietato i negoziati con la Russia per decreto di Zelensky. Voglio ricordare che tutti i problemi provengono dalla parte ucraina, che rifiuta categoricamente ogni trattativa e propone condizioni ovviamente irrealistiche e inadeguate in questa situazione”, ha precisato Lavrov.
12.53 – Kiev accusa Mosca di aver mandato a combattere cittadini africani detenuti in Russia, dopo la morte in combattimento di uno studente dello Zambia che stava scontando una pena in un carcere vicino Mosca. “Putin manda in guerra cittadini africani imprigionati in Russia”, ha denunciato su Twitter il portavoce della diplomazia ucraina Oleg Nikolenko, “gli africani non dovrebbero morire per le malsane ambizioni imperiali di Putin”.
12.44 – Alcuni Paesi stanno cercando di riscrivere la storia e indebolire Mosca ma la Federazione Russa “ha prontamente e fermamente posto una barriera ai tentativi di influenzare la propria sovranità di Stato“. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin, tornato ad accusare l’Occidente di mirare “a indebolire la Russia e minarne la sovranità”. Lo riporta la TASS.
11.44 – La Russia continua a perseguire i suoi obiettivi nell’operazione militare speciale in Ucraina perché Kiev “rifiuta i negoziati”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla TASS.
10.35 – Durante il vertice del G20 di Bali, in Indonesia, il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato i partner internazionali ad aumentare la fornitura di sistemi di difesa aerea e missilistica all’Ucraina. “La Russia è interessata alla crisi energetica. E dovremmo essere tutti interessati a porre fine a questo terrorismo”, ha sottolineato il Presidente ucraino.
Zelensky ha espresso gratitudine a tutti i partner che avevano già aiutato l’Ucraina con la fornitura di sistemi di difesa aerea e missilistica. “Questo ci permette di abbattere alcuni missili russi e droni iraniani. Ma dobbiamo proteggere completamente il nostro cielo. Vi chiedo di aumentare la rispettiva assistenza”, ha concluso il leader ucraino.
10.27 – La posizione di Pechino sul conflitto ucraino rimane “chiara e coerente” e prevede “un cessate il fuoco, la fine della guerra e i colloqui di pace”. Lo ha detto il Presidente cinese Xi Jinping nel bilaterale con l’omologo francese Emmanuel Macron, a margine del G20 di Bali, in Indonesia. “La comunità internazionale dovrebbe creare le condizioni per questo e la Cina continuerà a svolgere un ruolo costruttivo, a modo suo”, ha precisato Xi secondo quanto riportato dai media cinesi.
10.19 – Il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov ha avuto un colloquio con il Segretario generale dell’Onu Antonio Guterres a margine del vertice del G20 di Bali, Indonesia. Lo ha reso noto la portavoce del Ministero degli Esteri di Mosca Maria Zakharova, citata dalla TASS.
10.13 – “Dopo l’incontro tra Biden e Xi anche oggi buona volontà di cooperazione globale su sicurezza alimentare, energia, salute. Russia isolata“. Lo scrive in un tweet il Commissario europeo all’Economia Paolo Gentiloni, commentando il vertice del G20 di Bali.
10.07 – “Non c’è bisogno di avere paura della verità. La Russia non può continuare ad esistere nella sua forma attuale e con queste élite dominanti. La Russia deve perdere, essere punita per aver ignorato il diritto internazionale e subire una trasformazione politica“. Così in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podlyak secondo il quale “prima lo capiranno tutti e meno vittime ci saranno”.
10.00 – La guerra della Russia “deve finire ora” e non ci sarà nessun terzo “accordo di Minsk”( in riferimento ai due falliti accordi di cessate il fuoco tra Kiev e Mosca sullo status della Regione orientale del Donbass). Lo ha detto in Presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo durante il G20 di Bali, in Indonesia.
09.51 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha affermato che l’unica formula per uno scambio di prigionieri con la Russia è “tutti per tutti”. “Dovremmo unirci per il bene dell’unico modello possibile di rilascio dei prigionieri, ‘tutti per tutti'”, ha detto Zelensky in intervenendo in video collegamento al vertice del G20 di Bali, in Indonesia. Secondo il leader ucraino, questo scambio dovrebbe includere anche quei civili che sono partiti per la Russia e quei bambini che Kiev definisce “sfollati”. Lo riporta la TASS.
09.43 – La corrente elettrica è stata interrotta in quasi tutte le aree occupate della Regione di Zaporizhzhia. Lo ha reso noto su Telegram il Sindaco in esilio di Melitopol Ivan Fedorov, citato dall’Ukrainska Pravda. I blackout hanno interessato le città di Energodar, Tokmak, Pology, Bilmak e i villaggi limitrofi, nonché il distretto di Melitopol, dove sono saltate anche le forniture idriche.
09.37 – Il Primo Ministro indiano Narendra Modi ha esortato i leader del G20 a trovare il prima possibile una via per arrivare a un cessate il fuoco in Ucraina, che ponga fine a una guerra che sta penalizzando soprattutto le popolazioni con meno privilegi, senza risorse per sostenere i costi di una economia di guerra. “Le catene di approvvigionamento globali sono allo sfascio. C’è una crisi di beni di prima necessità, in tutto il mondo. La sfida per i Paesi più poveri è quella più grave”, ha detto Modi nel suo discorso alla prima sessione Food and Energy Security del G20 di Bali, in Indonesia.
09.30 – “Quando l’Indonesia ha assunto la Presidenza del G20 era impossibile prevedere che la Russia avrebbe invaso l’Ucraina e il devastante impatto che ciò avrebbe avuto sull’ordine mondiale e sulle nostre economie”. Queste le parole della Presidente del Consiglio Giorgia Meloni, intervenuta durante la prima Sessione plenaria Food and Energy Security del G20 di Bali, in Indonesia.
09.22 – Sono almeno 82.080 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 278 caccia russi, 261 elicotteri e 1.511 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.861 carri armati russi, 1.850 sistemi di artiglieria e 5.773 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
09.09 – La Russia ha trasformato la centrale nucleare di Zaporizhzhia “in una bomba radioattiva che può esplodere in qualsiasi momento”. Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky rivolgendosi ai leader del G20. “Considero criminale anche solo la possibilità di un simile scenario”, ha aggiunto. E “lo stesso vale per le folli minacce di armi nucleari a cui ricorrono i funzionari russi: vi prego di usare tutto il vostro potere per far sì che la Russia abbandoni le minacce nucleari“, la richiesta del leader ucraino. “Se la Russia non metterà in campo azioni concrete per arrivare alla pace significa che vuole ingannare il mondo e congelare la guerra”, ha rimarcato Zelensky sottolineando che l’Ucraina siederà al tavolo delle trattative solamente se le sarà offerta la possibilità di una pace giusta e senza compromessi per la sua sovranità.
264esimo giorno di guerra tra Kiev e Mosca, durante la visita a sorpresa di ieri a Kherson il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha dichiarato che la liberazione della città rappresenta “l’inizio della fine del conflitto”. Ma gran parte parte dell’Ucraina meridionale e orientale è ancora sotto il controllo dell’Esercito russo e la stessa Kherson è attualmente senza acqua, corrente elettrica e riscaldamento.
Nel frattempo Kiev comunica che, nonostante il pressing degli Stati Uniti, non accetterà compromessi: “c’è solo una condizione per i negoziati, la Russia deve abbandonare tutti i territori conquistati“. E il Premier indiano Narendra Modi invita i leader del G20 a trovare quanto prima una via per un cessate il fuoco che metta fine a un conflitto che sta colpendo soprattutto i Paesi più poveri, senza le risorse necessarie per sostenere i costi di una economia di guerra.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…