Schianto in laguna. Paura tanti, danni e un ferito. Lo scontro tra un ferry boat e un vaporetto è avvenuto questa mattina a Venezia.
A giudicare dalle immagine, fotografie proposte dall’ agenzia di stampa Ansa, la visibilità questa mattina in laguna era piuttosto scarsa. Ed infatti sarebbe proprio la nebbia fitta una delle ipotesi sulla collisione e sul quale si sono ancora indagini in corso.
Venezia d’altro canto deve il suo immortale e inimitabile fascino, all’acqua che la circonda e sulla quale poggia. La nebbia è una normale conseguenza. Avvolge la città, la rende terribilmente romantica, ma è inevitabile che possa rendere pericoloso a volte il traffico lagunare.
Potrebbe dunque esserci questa causa dietro l’incidente nautico avvenuto proprio questa mattina tra un ferry boat di linea e un vaporetto. Uno scontro, uno schianto secondo chi ha assistito. Le testimonianza raccolte di persone presenti al momento dell’impatto all’interno del vaporetto, raccontano anche della tanta paura che l’incidente ha procurato. Nonchè degli ingenti danni.
6 in tutto coloro che viaggiavano sul mezzo colpito. Un ferito, sarebbe fortunatamente questo, il bilancio riportato alla fine. La persona rimasta coinvolta sarebbe stata immediatamente trasportata in ospedale dal Suem. Sulla dinamica, o eventuali responsabilità, ancora è presto per poter capire esattamente come siano andate le cose.
Venezia, scontro in laguna: le cause della collisione
Quel che è certo è che il ferry boat di linea si è scontrato col vaporetto di servizio al Tronchetto. Il motobattello, era quello sul quale viaggiavano le 6 persone, tutte del personale Actv. Sembra però, che sempre questa mattina, la prontezza di riflessi di un capitano abbia evitato un altro incidente in laguna, le cui conseguenze avrebbero potuto essere ben più gravi.
Line 2 del vaporetto, diretta a Piazza San Marco. Il comandante del motobattello ha frenato, raccontano, in maniera “vigorosa”. Evitato così lo schianto contro un mezzo di Alilaguna, anch’esso in navigazione, ma nella direzione Canale della Giudecca.Tutto è bene quel che finisce bene.