Sta facendo il giro del web un video agghiacciante sulla esecuzione di un militare della brigata Wagner, ucciso a colpi di mazza. Da quanto si apprende la vittima voleva passare dalla parte di Kiev.
Le immagini di un video pubblicato su Twitter riprenderebbero un militare della Brigata Wagner che, un volata catturato dagli ucraini, avrebbe scelto di passare dalla loro parte.
A tutela dei lettori e per gli scioccanti contenuti del filmato si è ritenuto opportuno non mostrare le terribili immagini. Ad ogni modo i componenti del gruppo filo russo avrebbero individuato Nuzhin accusandolo di tradimento. L’atroce esecuzione è avvenuta a colpi di mazza.
Members of the #Wagner Group kidnapped and executed a recruited prisoner who had been captured by the #Ukrainians and expressed his desire to fight for them against #Putin. Evgeny Nuzhin was executed with a sledgehammer to the head. pic.twitter.com/RmShEK75iB
— NEXTA (@nexta_tv) November 13, 2022
Brigata Wagner: la barbara esecuzione di un ex compagno
A commentare l’accaduto è stato Yevgeny Prigozhin, uomo di fiducia di Putin: “I cani meritano morte da cani”. A voler scendere nei dettagli l’uccisione di Evgeny Nuzhin è stata raccapricciante. La testa del condannato è stata poggiata lateralmente su una pietra e colpita con una mazza. La morte sarebbe avvenuta immediatamente.
Con tutta probabilità la decisione di filmare la scena si deve al monito lanciato dai mercenari nei confronti di chi volesse disertare. Quello che resta ancora poco chiaro è come la vittima sia finita in mano al Gruppo Wagner.
Evgeny Nuzhin: come sarebbe caduto in mani russe
Si è già detto come Nuzhin catturato mesi fa dall’esercito ucraino decidesse di passare dalla parte di Kiev. L’abbandono della brigata Wagner gli sarebbe costato molto cara. I suoi ex compagni hanno deciso di condannarlo per tradimento e ucciderlo brutalmente. Secondo le ricostruzioni Nuzhin sarebbe finito nelle mani dei mercenari a seguito di uno scambio di prigionieri di entrambe le parti. Probabilmente risalente a venerdì scorso. Intanto la presenza della temibile brigata si registra anche in Serbia, quest’ultima alleata di Mosca.
I Balcani costituirebbero il nuovo fronte caldo dell’Europa e, secondo notizie raccolte a Pristina e in Albania, la brigata Wagner starebbe giocando un ruolo nell’area. “C’è una realtà molto pericolosa nel conflitto in corso. E stando ai dati dei servizi di intelligence militari della Nato, si parla anche di ‘Wagner’, ha detto l’esperto di criminalità Ervin Karamuco.
Ancora Karamuco ha aggiunto:“Membri di tale formazione sono entrati e usciti illegalmente dal territorio del Kosovo, coinvolti in contrabbando di armi e cibo”. In Kosovo il gruppo di mercenari è stato destinatario di misure restrittive in quanto ritenuto artefice di violare i diritti umani e fomentare destabilizzazioni in più Paesi.