Diretta guerra Ucraina Russia oggi. Le ultime notizie di martedì 8 novembre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.
257esimo giorno di conflitto, il Governo di Kiev ha annunciato che prenderà il controllo di diverse aziende “d’importanza strategica”, tra cui il produttore di idrocarburi Ukrnafta e il costruttore aeronautico Motor Sich, per sostenere lo sforzo bellico nel tentativo di contrastare l’avanzata russa. Lo ha reso noto il segretario del Consiglio di sicurezza e di difesa ucraino Oleksii Danilov che ha comunicato la decisione di “espropriare i beni di società di importanza strategica per farle entrare nella proprietà dello Stato“.
Washington rende noto che continuerà a sostenere l’Ucraina a prescindere dal risultato delle elezioni di midterm: la Casa Bianca lavorerà affinché ci sia uno sforzo bipartisan anche dopo il voto. Intanto l’aviazione ucraina fa sapere che i sistemi di difesa aerea occidentali aiuteranno ad affrontare la nuova minaccia dei missili balistici iraniani acquistati da Mosca.
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22.00 – Guerra in Ucraina, Bbc: “Scavate oltre 1500 tombe a Mariupol“. È quanto emerge da un un’analisi di immagini satellitari effettuata nella città meridionale bombardata senza sosta all’inizio del conflitto.
21.45 – Haluk Bayraktar, amministratore delegato dell’azienda Baykar, ha annunciato che molto presto i droni TB2 usati dalle forze ucraine “saranno dotati di missili capaci di colpire oggetti in volo”. Lunghi 6,5 metri e con un’apertura alare di 12 metri, finora sono stati in grado di contrastare solo obiettivi a terra, con la conseguenza che Kiev per combattere i velivoli iraniani utilizza jet da guerra, un metodo costoso oltre che rischioso per l’aeronautica.
21.30 – “I russi continueranno ad attaccare, i civili e le famiglie con i bambini evacuino” l’area. Lo ha annunciato il governatore della regione del Donetsk, Kramatorsk Pavlo Kyrylenko, precisando che la città di Kramatorsk è “sotto fuoco nemico“. Lo riporta il Kiev Independent.
21.10 – Contanti per 140 milioni di euro e armi di fattura britannica e americana portati dalla Russia in Iran, in cambio di decine di quei droni che Mosca è sospettata di aver scagliato contro l’Ucraina. Lo ha riferito a Sky News una fonte di sicurezza anonima. Nello specifico, secondo la fonte un velivolo militare russo avrebbe trasportato il denaro e tre tipologie di armamenti. Armi che erano state parte di un carico di equipaggiamento militare britannico e americano destinato all’esercito ucraino ma che “è caduto in mani russe“.
Armi che l’Iran potrebbe utilizzare per studiare la tecnologia occidentale e potenzialmente copiarla, sostiene ancora la fonte citata da Sky News. Da parte sua Teheran avrebbe fornito alla Russia oltre 160 droni, soprannominati ‘”droni suicidì” perché esplodono al momento dell’impatto. E ancora la fonte ha fatto riferimento a un ulteriore accordo del valore di 200 milioni di euro, sempre riguardante droni e che Teheran e Mosca avrebbero stipulato nei giorni scorsi.
20.55 – Nell’ultimo aggiornamento dell’intelligence britannica si legge che la Russia ha schierato alcune batterie missilistiche in territorio bielorusso. Un segnale, questo, del sempre maggiore coinvolgimento di Minsk nella guerra. Ma quali sono i dispositivi schierati? A cosa servono? E quali sono i rischi per l’Europa?
20.20 – L’ex ministero delle Politiche agricole cambia nome e prende la stessa denominazione del suo omologo francese. Ma cosa significa? “L’Italia ha bisogno di difendere la propria cultura e i propri prodotti, perciò siamo assolutamente contrari all’autarchia”, ha dichiarato il ministro Lollobrigida
20.00 – Dall’inizio del conflitto sarebbero morti circa 8mila civili, fra questi anche 430 bambini. I numeri sono stati resi noti da Dmytro Lubinets, difensore civico ucraino, citato da Ukrainska Pravda. Sarebbero circa 10mila i bambini trasferiti in Russia e nei territori occupati dalle forze militari del Paese guidato da Vladimir Putin.
19.30 – Il primo ministro ucraino, Denys Shmyhal, ha affermato di non vedere la necessità al momento di evacuare Kiev o qualsiasi altra città che non fosse in prima linea nella guerra contro la Russia. Il commento è arrivato durante una riunione di gabinetto per analizzare gli attacchi russi al sistema energetico ucraino. Le sue parole sono diretta conseguenza dell’annuncio, da parte del sindaco di Kiev, relativo a scenari come completa mancanza di energia e acqua.
18.35 – L’Ucraina ha intenzione di estendere l’accordo sul grano e altri prodotti raggiunto grazie al supporto di Onu e Turchia. Ad annunciarlo è Yuri Vaskov, viceministro delle Infrastrutture, intervenuto per parlare di quanto sta accadendo. “Auspichiamo che non più tardi della prossima settimana i nostri partner Turchia e Onu avranno una idea delle possibilità. Speriamo che l’intero mercato avrà un segnale chiaro sull’ulteriore funzionamento dell’iniziativa“, ha ribadito Vaskov. La speranza è che l’accordo possa includere i porti della regione di Mykolaev, luogo dal quale prima della guerra partivano circa il 35% delle esportazioni.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky parla durante COP27
17.40 – “L’invasione russa dell’Ucraina ha distratto i governi mondiali dagli sforzi per combattere il cambiamento climatico“. Ad annunciarlo è il presidente ucraino Volodymyr Zelensky con un videomessaggio trasmesso martedì 8 novembre 2022 durante la conferenza sul clima COP27 in Egitto. “Non ci può essere una politica climatica efficace senza la pace”, ha ribadito Zelensky.
17.00 – L’Ucraina vuole che l’accordo sull’esportazione di grano del Mar Nero venga ampliato per includere più porti e merci. La speranza è che la prossima settimana venga presa la decisione di estendere l’accordo per almeno un anno. Ad affermarlo è il viceministro delle Infrastrutture dell’Ucraina. L’accordo scadrà il prossimo 19 novembre e potrebbe causare una nuova crisi alimentare, cosa già avvenuta da quando è iniziata la guerra.
16.20 – Secondo i dati del catalogo dei canali e dei gruppi di Telegram TGStat, il numero di abbonati al canale Telegram ufficiale del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky è diminuito di un terzo da marzo. Lo riporta la TASS.
Guerra Ucraina Russia, Ankara: “Continuiamo a lavorare per raggiungere la pace”
16.11 – Trenta prigionieri di guerra ucraini catturati sull‘isola dei Serpenti sono stati rilasciati dai russi. Lo ha annunciato il commissario per i diritti umani del parlamento ucraino Dmytro Lubinets, citato dal Guardian. Le Autorità ucraine stanno continuando a lavorare per liberare i soldati ancora prigionieri, ha aggiunto Lubinets.
16.00 – La Turchia è il Paese che compiendo più sforzi per porre fine al conflitto in Ucraina. Lo ha ribadito oggi il ministro degli Esteri turco, Mevlut Cavusoglu, citato da Anadolu. “Tutti i miei interlocutori riconoscono il ruolo svolto dalla Turchia in questi mesi e mi chiedono di continuare a lavorare per la pace. E noi continueremo a sforzarci al massimo in questa direzione. L’Occidente all’inizio ci criticava per il dialogo con la Russia, ora ci chiede di andare avanti. Il nostro obiettivo è abbassare la tensione attraverso la solidarietà”, ha detto Cavusoglu.
Guerra Ucraina Russia, Kiev: “Oggi a Kherson un centinaio di attacchi contro posizioni nemiche”
15.50 – Il Comando operativo Sud delle Forze armate di Kiev comunica che da questa mattina sono stati lanciati circa cento attacchi contro le posizioni russe nell’area meridionale del Paese, in particolare nella Regione di Kherson. Il portavoce del Comando Vladyslav Nazarov ha riferito che le truppe russe hanno registrato la perdita di dieci missili e la distruzione di 20 unità di equipaggiamento a Golya Prystan.
Secondo Nazarov, al nel sud del Paese l’Esercito di Mosca continua a condurre una difesa attiva, cercando di mantenere le linee occupate. Durante la notte le truppe della Federazione hanno sparato contro le unità ucraine nelle zone adiacenti alla linea del fronte. In particolare, l’Esercito russo ha bombardato gli insediamenti recentemente liberati del distretto di Beryslav nella Regione di Kherson. Lo riporta Unian.
15.31 – Il Presidente Volodymyr Zelensky ha chiesto al Parlamento di Kiev di prorogare la legge marziale e la mobilitazione generale in Ucraina. La normativa attualmente in vigore scadrà il prossimo 21 novembre. Lo riporta Ukrinform.
Guerra Ucraina Russia, Kiev: “Prove di droni iraniani a Mosca dopo inizio conflitto”
15.22 – Membri dell’Intelligence ucraina hanno trovato informazioni che potrebbero confermare i rifornimenti di droni kamikaze dall’Iran alla Russia dopo l’inizio del conflitto in Ucraino. Lo riporta il Kyiv Independent, citando un rappresentante dell’Intelligence del Ministero della Difesa secondo cui alcune parti di un drone Mohajer-6 “sono state prodotte solo nel febbraio 2022”. “E’ servito tempo per consegnare i droni alla Russia”, ha aggiunto il rappresentante dell’Intelligence di Kiev sottolineando come la data di produzione e i tempi di consegna indichino che i droni iraniani siano stati consegnati a Mosca dopo il 24 febbraio.
⚡️ Ukraine’s intelligence may have proof Iran supplied drones to Russia after Feb. 24.
Representatives of the Ukrainian intelligence found information that might indicate Iran supplied Russia with kamikaze drones after Feb. 24.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) November 8, 2022
15.17 – Gli Stati Uniti mantengono vivi i rapporti con la Russia per “scongiurare la possibilità di una catastrofe nucleare“. Lo ha affermato il consigliere per la Sicurezza Nazionale Usa Jake Sullivan, intervenendo all’Economic Club di New York. “Lo abbiamo fatto quando è stato necessario chiarire potenziali malintesi e cercare di ridurre i rischi e la possibilità di catastrofi come il potenziale uso di armi nucleari”, ha detto Sullivan, citato dal Guardian.
Guerra Ucraina Russia, via libera dei Ministri Ecofin a 18 miliardi di prestiti a Kiev nel 2023
15.07 – “I Ministri hanno dato il loro via libera per il pacchetto di 18 miliardi di assistenza macro finanziaria all’Ucraina nel 2023 con la prima erogazione già a gennaio”. Lo ha annunciato il vice presidente della Commissione europea Valdis Dombrovskis al termine dell’Ecofin (Consiglio Economia e Finanza Ue). “La Commissione presenterà la proposta domani e spero che Consiglio e Parlamento riescano ad approvare entro fine anno”, ha aggiunto Dombrovskis.
13.55 – Diversi Paesi occidentali, compresi gli Stati Uniti, aderiscono ostinatamente a visioni e dottrine politiche essenzialmente neocoloniali. Lo ha affermato il vice Presidente del Consiglio di sicurezza della Federazione Russa Dmitry Medvedev, citato dalla TASS. “Purtroppo, alcuni Paesi occidentali, principalmente gli Stati Uniti d’America, alcuni dei loro partner minori, nonostante la realtà oggettiva, aderiscono ostinatamente a visioni e dottrine politiche obsolete, essenzialmente neocoloniali. Non vogliono fare i conti con la posizione e volontà degli Stati sovrani”, le parole di Medvedev.
Guerra Ucraina Russia, Lavrov: “Possibile produzione congiunta di armamenti con l’India”
12.27 – I rapporti tra Mosca e Nuova Delhi sono particolarmente importanti in questo periodo di transizione che sta attraversando la comunità internazionale. Lo ha affermato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov in un incontro con il suo omologo indiano Subrahmanyam Jaishankar. “Abbiamo discusso l’attuale situazione e le prospettive future della nostra cooperazione tecnico-militare, compresa la produzione congiunta di armamenti moderni“, ha spiegato Lavrov.
“Manteniamo contatti regolari, che riflettono il ritmo che i nostri leader stanno fissando per le nostre relazioni, le relazioni di una speciale partnership strategica privilegiata. E’ certamente importante confrontare le nostre posizioni nel momento di cambiamento che sta attraversando la comunità internazionale”, ha concluso il Ministro russo. Lo riporta la TASS.
Guerra Ucraina Russia, Mosca: “Nessuna condizione a negoziati con Kiev, ma serve buona volontà”
12.21 – Il viceministro degli Esteri russo Andrey Rudenko ha fatto sapere che Mosca non intende porre “condizioni preliminari” all’apertura di negoziati con l’Ucraina, “tranne che Kiev dimostri buona volontà”. Russia e Stati Uniti, ha aggiunto Rudenko, non stanno portando avanti trattative su questioni riguardanti il conflitto in Ucraina. Lo riporta Interfax.
12.12 – Nelle Regioni di Kiev, Chernihiv, Cherkasy, Zhytomyr, Sumy, Kharkiv e Poltava, si sono verificate questa mattina interruzioni nella corrente di emergenza. Lo ha reso noto la compagnia energetica nazionale Ukrenergo, precisando che “sono necessarie ulteriori restrizioni sui consumi perché, a causa del freddo, la domanda di elettricità aumenta. E questo porta ad un incremento del carico sulle apparecchiature e ad una carenza di elettricità nel sistema elettrico”.
Guerra Ucraina Russia, Zelensky a vigilia midterm: “Washington continui a sostenerci”
12.05 – “Grazie per il sostegno, al Presidente Biden, a entrambi i partiti del Congresso e a tutti i cittadini americani! Sappiate che non sostenete solo un Paese o il suo leader, ma milioni di persone che, come voi, hanno a cuore la libertà“. Lo ha scritto sul suo canale Telegram il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky lanciando un appello al popolo americano alla vigilia del voto Usa di midterm. “Vi esorto a mantenere questo costante sostegno all’Ucraina fino al giorno in cui potremo ripristinare pienamente l’integrità territoriale del nostro Stato”, ha aggiunto il leader ucraino.
Diretta guerra Ucraina Russia, Kiev: “Probabile partecipazione in videocollegamento di Zelensky al G20”
11.49 – Minsk continua a sostenere l’aggressione armata di Mosca contro Kiev e attualmente sul territorio bielorusso si sta formando un gruppo di truppe russo-bielorusse. Lo affermato lo Stato Maggiore delle Forze Armate ucraine, citato da Ukrinform. “La Repubblica di Bielorussia continua a sostenere l’aggressione armata della Federazione Russa contro l’Ucraina, fornendo alla Federazione Russa infrastrutture, l’uso del territorio e dello spazio aereo. E’ in corso la formazione di un gruppo di truppe russo-bielorusse nel territorio della Bielorussia”, si legge nel rapporto dello Stato Maggiore dell’Esercito di Kiev.
11.41 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky parteciperà al prossimi G20 di Bali “molto probabilmente in modalità online“. Lo annuncia l’addetto stampa presidenziale Sergei Nikiforov, citato dall’Ukrainska Pravda. “In qualche modo Volodymyr Zelensky prenderà parte al vertice del G20. Non posso dire di più”, ha precisato Nikiforov.
Diretta guerra Ucraina Russia, Podolyak: “Inaccettabile la resa agli ultimatum di Mosca”
11.37 – L’Ucraina non si arrenderà mai agli ultimatum russi. Lo ha ribadito il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak in un tweet dopo le notizie di pressioni dagli Usa a Kiev perché sia aperta al dialogo con Mosca. “Una domanda ai ‘peacekeeper’: cosa intendente con la parola negoziati? Gli ultimatum russi sono noti: ‘siamo arrivati con i carri armati, ammettete la sconfitta e la perdita di territori’. Questo è inaccettabile. Quindi di cosa parlate? Oppure nascondete la parola ‘resa’ dietro quella di ‘accordo’?”, ha scritto Podolyak.
A question to “peacekeepers”: what do you mean by the word “negotiations”? Russian ultimatums are well-known: “we came with tanks, admit defeat and territories loss”. This is unacceptable. So what to talk about? Or you just hide the word “surrender” behind the word “settlement”?
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) November 8, 2022
11.29 – Il ripristino dell’integrità territoriale dell’Ucraina è la “condizione principale” per la ripresa dei negoziati con la Russia. Lo ha scritto su Twitter il Segretario generale del Consiglio di sicurezza ucraino Oleksiy Danilov, sottolineando che Kiev ha necessità di ricevere “garanzie” date dalla difesa aerea moderna, aerei, carri armati e missili a lungo raggio.
russia, negotiations. The main condition of the President of🇺🇦is restoration of🇺🇦territorial integrity. Guarantee – modern air defense, aircraft, tanks, and long-range missiles. Strategy – proactive steps.🇷🇺 missiles must be destroyed before launch in the air, on land and at sea.
— Oleksiy Danilov (@OleksiyDanilov) November 8, 2022
Diretta guerra Ucraina Russia, Zakharova: “Con Washington contatti sporadici, Mosca aperta a dialoghi vantaggiosi”
11.22 – La Russia e gli Stati Uniti continuano a mantenere contatti sporadici negli ambiti in cui sono più necessari e Mosca rimane aperta a dialoghi reciprocamente vantaggiosi. Lo ha dichiarato la portavoce del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla TASS, durante il programma Tv Soloviev Live. “Manteniamo contatti sporadici con gli Stati Uniti sulle questioni che si presentano. Siamo aperti a qualsiasi tipo di dialogo reciprocamente vantaggioso”, ha dichiarato Zakharova precisando la posizione di Mosca “è ben nota agli Stati Uniti”.
La portavoce ha anche commentato i rapporti tra Russia e Stati Uniti relativi allo scambio di prigionieri: “Purtroppo, per molti mesi, o addirittura anni, e per alcuni cittadini russi si tratta addirittura di decenni, non abbiamo visto da parte degli Stati Uniti alcun desiderio di risolvere problemi specifici su questa questione”, ha concluso Zakharova.
11.07 – Sono almeno 77.170 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 278 caccia russi, 260 elicotteri e 1.476 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.786 carri armati russi, 1.791 sistemi di artiglieria e 5.654 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Nov. 8, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/RMcV48kdZq
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) November 8, 2022
Diretta guerra Ucraina Russia, Corea del Nord su forniture armi a Mosca: “Da Washington accuse senza fondamento”
09.15 – La Corea del Nord respinge le accuse degli Stati Uniti secondo cui Pyongyang starebbe fornendo armi alla Russia per il conflitto in Ucraina in quanto “prive di fondamento”. Lo riporta l’agenzia di stampa statale Kcna. “Chiariamo ancora una volta che non abbiamo mai avuto accordi per fornire armi alla Russia e non abbiamo intenzione di farlo in futuro”, ha dichiarato in un comunicato il vice direttore degli affari militari esteri del Ministero della Difesa nazionale della Corea del Nord secondo cui quanto sostenuto dagli Stati Uniti è un “tentativo ostile di infangare l’immagine” di Pyongyang.
09.07 – Oltre 6.400 morti e quasi 10mila feriti. Questo il bilancio delle vittime ucraine dall’inizio della guerra secondo le Nazioni Unite, per le quali però i numeri effettivi potrebbero essere superiori. Le stima riguarda il periodo tra il 24 febbraio e il 6 novembre.
⚡️ UN: 16,462 civilian casualties in Ukraine due to Russia’s war.
According to the UN’s human rights agency, as of Nov. 6, Russia’s full-scale war against Ukraine has killed at least 6,490 civilians and injured at least 9,972.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) November 7, 2022
Diretta guerra Ucraina Russia, la cronaca del 257esimo giorno di conflitto
Nel 257esimo giorno di guerra tra Kiev e Mosca il Governo di Kiev ha annunciato che prenderà il controllo di diverse aziende “d’importanza strategica”. Tra queste il produttore di idrocarburi Ukrnafta e il costruttore aeronautico Motor Sich. La decisione è stata presa per sostenere lo sforzo bellico nel tentativo di contrastare l’avanzata russa. Lo ha reso noto il segretario del Consiglio di sicurezza e di difesa ucraino Oleksii Danilov comunicando che le Autorità ucraine esproprieranno “i beni di società di importanza strategica per farle entrare nella proprietà dello Stato“.
Washington rende noto che continuerà a sostenere l’Ucraina a prescindere dal risultato delle elezioni di midterm poiché la Casa Bianca lavorerà per garantire uno sforzo bipartisan anche dopo il voto. Intanto l’aviazione ucraina comunica che i sistemi di difesa aerea occidentali aiuteranno ad affrontare la nuova minaccia dei missili balistici iraniani acquistati da Mosca.