Una orribile tragedia nel Missouri meridionale sta sconvolgendo gli Stati Uniti. La diffusione della notizia sta imperversando anche sul web, svelando i dettagli di uno dei più efferati omicidi di cui si sia mai sentito parlare.
Una donna alla trentunesima settimana di gravidanza è stata rapita da una coppia sposata e brutalmente uccisa dopo che dal ventre le è stato strappato il feto. Per l’accaduto disumano marito e moglie sono stati posti in custodia cautelare.
L’agghiacciante ritrovamento dei corpi di Ashley Bush e della sua bambina ha raggelato l’opinione pubblica americana e suscitato sgomento e incredulità. Le due vittime sono state rinvenute in luoghi e momenti diversi. La triste vicenda ha acceso le luci dei riflettori su Amber e Jamie Waterman, originari di Jane nel Missouri. Per loro sono stati disposti gli arresti con l’accusa di rapimento e omicidio. Ashley era madre di tre figli, e della quarta in arrivo.
Dalle prime ricostruzioni ad opera della polizia si apprende che Ashley Bush era in cerca di lavoro. La famiglia si allargava e un po’ di denaro in più avrebbe giovato per affrontare le spese che la venuta al mondo di una piccola creatura richiede. E’ a quel punto che Amber Waterman avrebbe attirato l’ignara vittima nella sua rete.
Da quanto diffuso, con uno pseudonimo, Waterman avrebbe colto l’attenzione di Ashley tramite un’offerta gratuita per bambini pubblicata sui social e con la promessa di trovare un lavoro al fidanzato.
Le due donne si sarebbero viste in Arkansas, davanti un minimarket, da dove poi avrebbero dovuto raggiungere Bentoville, a 50 chilometri di distanza. Tuttavia Ashley non avrebbe mai raggiunto la destinazione e il crimine sarebbe avvenuto di lì a poco. E’ stata quindi rapita, uccisa e le avrebbero strappato il feto dalla pancia. Il movente potrebbe essere attribuito all’interesse dei due per la bambina, anche se al riguardo stanno ancora cercando di fare chiarezza le autorità.
Intanto il procuratore della contea di Benton, Nathan Smith si prepara a rivolgere ulteriori accuse alla coppia, che dovrà pure rispondere di alcuni aspetti legati al luogo del ritrovamento di mamma e figlia, da cui potrebbe dipendere l’esito del processo.
L’impianto accusatorio poggerebbe infatti molto sulla specificazione del posto dove sarebbero state rinvenute le vittime. Il procuratore ha fatto sapere che Ashley Bush è stata uccisa con un’arma da fuoco. I due coniugi sono anche ritenuti responsabili di aver bruciato il corpo della giovane madre 33enne.
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