Telegram cerca di aggredire il mercato dei social: il noto canale vuole ampliare il proprio raggio d’azione, Elon Musk sugli scudi.
Telegram è pronto alla svolta. Il noto servizio di messaggistica istantanea vuole ampliare il proprio mercato con un piglio sempre più social: la decisione arriva dal quartier generale dopo le recenti stime. L’azienda ha registrato notevoli aumenti in particolare durante i recenti Instagramdown e Whatsappdown, motivo per cui l’obiettivo è quello di continuare a garantire una rendita ordinaria, soprattutto sul piano del funzionamento. Una corretta fruizione dei servizi fa sì che Telegram diventi una sicurezza: questo significa fidelizzare ulteriormente la clientela.
Un porto sicuro nel mare magnum di aggiornamenti in grado di creare scompiglio. Zuckerberg accusa il colpo, ma non è il solo. Se Telegram assume la credibilità di un social a tutto tondo rischia di insidiare anche Twitter: Elon Musk credeva di essere il solo rivoluzionario in questa landa sempre meno desolata dei social. Ora trema anche il miliardario.
Telegram fa le scarpe a Twitter: Musk pronto a reagire
L’ultimo aggiornamento Telegram, infatti, annovera tra i cambiamenti anche la possibilità di gestire in maniera diversa anche le conversazioni pubbliche: più riservatezza. Soprattutto nei gruppi con la funzione privata rispetto alle risposte ai singoli utenti che non ingolferanno più le chat di gruppo. Capitolo emoji: oltre alla vasta gamma di possibilità che Telegram è pronta ad offrire in merito, Musk freme anche per un altro motivo.
La capacità di veicolare le parodie e gli scherzi (in particolare meme e parodie divertenti) senza freni. Aspetto che invece divide gli utenti che si affidano a Musk: l’uomo ha vietato la censura, ma la stretta sulle parodie e la satira è palpabile. Condizione che non piace ai follower. Ragion per cui Musk potrebbe ritrovarsi in caduta libera su un sentiero impervio: la verità è che Telegram ha messo la freccia, il sorpasso potrebbe arrivare a breve. Musk non vuole restare ai box.
