144 Su 179. E’ il numero di migranti, donne e bambini soprattutto, fatti scendere a Catania dalla Humanity 1. Governo e opposizioni su fronti opposti. Salvini firma il decreto “Via dopi i soccorsi”. “Gestione inaccettabile” dice Debora Serracchiani per il Pd
La notte scorsa è giunta nel porto di Catania la nave Humanity 1 della ong ‘Sos Humanity’, con a bordo 179 naufraghi. Come prevede il nuovo decreto, è stata eseguita una ispezione sanitaria per individuare fragili, donne e bambini, i soli ai quali è permesso di sbarcare. Terminata l’ispezione a bordo sono rimaste 35 persone.
Tutti uomini adulti, non hanno particolari problemi medici, se non logorio, stanchezza e probabilmente tanta rabbia per le condizioni disumane che hanno dovuto fronteggiare. Nella provincia siciliana dunque sarebbero sbarcati 144 dei 179 migranti che erano ospitati sulla nave Ong. Questi i fatti, ai quali inevitabilmente sono seguite reazioni delle stesse Ong, del governo italiano, delle opposizioni, che in maniera quasi unanime, condannano fermamente la gestione riservata fino ad ora ai migranti.
“Ieri sera l’Humanity 1 ha ricevuto l’indicazione ad avvicinarsi al porto di Catania. Non ci è stato assegnato un porto sicuro per lo sbarco di tutti i sopravvissuti, come previsto invece dal diritto internazionale. A 35 migranti è stato ordinato di rimanere a bordo. Questo è illegale e inaccettabile. Nel cuore della notte, le autorità italiane hanno selezionato le persone per lo sbarco. Tutti i superstiti salvati dall’emergenza in mare sono vulnerabili e devono poter scendere immediatamente a terra“. Parole della Ong Sos Humanity, che ha parlato di “una selezione disumana e illegale”
La Ong ha poi aggiunto e concluso : “Siamo profondamente preoccupati per lo stato mentale delle 35 persone rimaste a bordo. Chiediamo a tutti gli attori europei e alla società civile di monitorare da vicino e di agire contro l’ingiustizia che viene commessa dall’Italia. Tutti i sopravvissuti a bordo di Humanity 1, nonché di Ocean Viking, Geo Barents e Rise Above, devono poter sbarcare ora”.
Non solo le sorti dei migranti sbarcati o ancora a bordo della nave Humanity 1. La situazione davanti alle coste siciliane rimane difficile. Cinque sono le navi in tutto: due battenti bandiera tedesca, due battenti quella norvegese e una liberiana. Sul fronte delle indagini, la procura di Catania ha aperto un’inchiesta sulla possibile presenza di scafisti tra i 179 migranti soccorsi dalla Humanity.
Guardano ai possibili e futuri scenari, il governo italiano resta fermo sulle proprie posizioni, e intanto il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini firma il divieto alla Geo Barents di “sostare nelle acque territoriali nazionali oltre il termine necessario ad assicurare le operazioni di soccorso e assistenza nei confronti delle persone che versino in condizioni emergenziali e in precarie condizioni di salute segnalate dalle competenti Autorità nazionali. A tutte le persone che restano sulla imbarcazione sarà comunque assicurata l’assistenza occorrente per l’uscita dalle acque territoriali“. Lo hanno confermato fonti vicine al ministro Salvini. Hanno firmato il divieto anche i ministri della Difesa Crosetto e dell’Interno Piantedosi.
Tronando alle persone restate a bordo della Humanity 1, “Respingere illegalmente 40 persone sfinite e con le lacrime agli occhi, negare il diritto a decine di naufraghi è illegale ed è disumano. Questo non è difendere i confini italiani e non migliora la vita di chi vive in Italia. Questo e’ disumanità e noi resisteremo”. Sono le parole del parlamentare Aboubakar Soumahoro. È salito a bordo della Humanity 1, in seguito a un malore di uno dei profughi e la decisione di far sbarcare solo 144 persone su 179.
Migranti, Letta “governo contrario ai principi di umanità”
Le opposizioni di centrosinistra hanno fatto sentire la proprio voce. nel mirino ovviamente il provvedimento che ha lasciato a bordo i 35 migranti. Su tutte spiccano le parole scritte su Twitter del segretario Pd Enrico Letta “Il ‘carico residuale’ e lo ‘sbarco selettivo’. Linguaggio inaccettabile per scelte a Catania ancor più inaccettabili, contrarie ai principi di umanità e alle regole internazionali. Humanity1″. Altrettanto dura la posizione espressa in queste dichiarazioni dal capogruppo Pd alla Camera dei deputati Debora Serracchiani.
La Dem chiede al titolare del Viminale di riferire in aula: “Come inoltre hanno potuto verificare alcuni nostri colleghi saliti sulla nave, i ragazzi si trovano in serio stato di sofferenza, in alcuni casi anche grave. Chiediamo quindi al ministro Piantedosi di venire in Aula alla Camera a riferire sulle scelte fatte per lo sbarco della Humanity 1 a Catania. Scelte che sembrano illegittime, in violazione del diritto internazionale e inaccettabili dal punto di vista umanitario”.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…