Nessun superstite. Nessuno a bordo dell’elicottero precipitato questa mattina è riuscito a sopravvivere. Tra le vittime una ragazzina di soli 13 anni, e un medico del 118. Si indaga sulle cause del terribile schianto. Le informazioni sono ancora frammentarie. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, in contatto dalla mattinata con l’Enac. I resti trovati nel foggiano.
Nessuno si è salvato. Lo schianto è stato fatale. 7 Persone hanno perso la vita, tra di loro anche una adolescente. Aveva appena 13 anni.
La tragedia dell’elicottero decollato questa mattina dalle isole Tremiti e poi scomparso dai radar, si è conclusa col più tremendo degli epiloghi. Le notizie ancora sono frammentarie, complicato riuscire ad avere un quadro preciso di quanto sia accaduto, di cosa abbia portato l’elicottero a precipitare e quindi a schiantarsi. Ma con le informazioni raccolte sin qui, proviamo ad ricostruire i fatti.
Alle 9.20 di questa mattina l’elicottero decolla dalle isole Tremiti, intorno alle 10.30 si perdono completamente le sue tracce. In quel momento il velivolo sorvolava la zona del foggiano. Nessun messaggio, nessun contatto radar. Immediatamente scattano le ricerche, via terra e via mare, ci sono anche i vigili del fuoco di Pescara.
Elicottero precipitato, i resti dell’areo ritrovati nel foggiano
Partecipano alle operazioni di ricerca anche i carabinieri del reparto speciale “Cacciatori di Puglia”. Complessivamente sono una quarantina gli uomini dell’Arma a lavoro che si concentrano nella zona a sud di Apricena. Il maltempo che imperversa nel sud della Penisola dalla giornata di ieri, rende ovviamente difficoltose le operazioni. Sorvoli in mare coadiuvati da elicotteri. Niente viene lasciato al caso.
I resti dell’elicottero vengono individuati. Insieme alla notizia dell’avvistamento e ritrovamento di quel che resta dell’elicottero, anche la conferma che le persone a bordo hanno tutte perso la vita. I resti del velivolo vengono rinvenuti in un’area campestre di Apricena, frazione di Castel Pagano. Le squadre dei vigili del fuoco hanno raggiunto la zona via terra. A confermare la notizia, all’agenzia di stampa Adnkronos, il vicepresidente della Regione Puglia Raffaele Piemontese. “L’elicottero è stato individuato nell’area tra Apricena e San Marco in Lamis. Purtroppo non ci sono sopravvissuti. Una grande tragedia, per le avverse condizioni meteorologiche”.
Il governatore della Regione Puglia, Michele Emiliano, viene raggiunto dalla notizia a Roma mentre partecipava alla manifestazione per la pace; fa immediato ritorno sui luoghi interessati dalla tragedia. Il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, aveva invece da subito seguito con costanti aggiornamenti le notizie della scomparsa dell’elicottero.
Elicottero precipitato, chi sono le sette vittime
Su quell’elicottero viaggiavano come detto 7 persone. Ecco i nomi delle vittime: gli uomini dell’equipaggio, Luigi Ippolito e Andrea Nardelli, il 64enne Maurizio De Girolamo, medico del 118 che aveva terminato il servizio di guardia alle isole Tremiti e stava rientrando a Foggia, e una famiglia di turisti della Slovenia. Anche una ragazzina di 13 anni. La famiglia, era arrivata ieri alle isole Tremiti. Sarebbe dovuta rientrare a Foggia la sera stessa, ma il viaggio era stato rimandato causa maltempo. Questi i loro nomi Bostjan Rigler, di 54 anni, Jon Rigler di 44, MatejaCurk Rigler, di 44 e la piccola Liza Rigler, di 13 anni.
Tra le vittime il medico del 118: perchè era a bordo
Tra le vittime anche un medico del 118. Aveva deciso di tornare non per mare ma volando, perchè lo aveva ritenuto più sicuro viste le cattive condizioni meteo. “Ora continua il tuo volo, prosegui il tuo viaggio verso un mondo certamente migliore di questo. Eri un amicone, sempre sorridente e disponibile. Buon viaggio dottore” ha espresso così il suo cordoglio sui social il sindaco di San Severo, Francesco Miglio.
Alle parole del primo cittadino, si aggiungono anche quelle di Maurizio Balzanelli, presidente nazionale della società Italiana Sistema 118. “Ennesima vittima sul lavoro di un operatore del 118. Alla famiglia le più profonde condoglianze e a Maurizio un immenso abbraccio da tutti noi”.