Un dramma che ha sconvolto la vita di una 13enne, violentata nel garage di un autoparco da un gruppo di amici. Un orrore fatto di droga e abusi. Fermati tre giovani
La dinamica non è ancora del tutto chiara agli investigatori che indagano sul caso ma da venerdì scorso, giorno in cui la 13enne ha denunciato i soprusi ricevuti da parte di alcuni amici. Tre giovani sono stati già identificati. La violenza sessuale ai danni dell’adolescente è avvenuta a Cerignola, paese in provincia di Foggia.
Secondo quanto riportato dalla vittima, tre ragazzi l’avrebbero attirata in trappola con la scusa di un conoscente in comune. La ragazza è stata condotta in un garage nella periferia della città, una zona poco illuminata. Qui sarebbe stata aggredita fisicamente da un 19enne e due 20enni.
I tre giovani avrebbero abusato della 13enne violentandola a turno. Il giorno successivo, la vittima ha raccontato quanto accadutole ai genitori. La famiglia ha, quindi, immediatamente denunciato l’aggressione alla polizia che hanno subito aperto le indagini sul caso e perquisito il garage dove sarebbe avvenuto l’abuso sessuale.
Dopo la denuncia effettuata dalla giovane vittima, sabato scorso, gli agenti della polizia hanno perquisito il garage dove sarebbe accaduto l’abuso sessuale ai suoi danni. Qui, gli investigatori hanno rinvenuto alcune tracce di hashish. Si ipotizza che la 13enne sia stata costretta a farne uso insieme ai tre aggressori durante la violenza.
La violenza sessuale è avvenuta in provincia di Foggia, nel comune di Cerignola. La comunità appresa la notizia del fatto è scossa. Diversi i commenti di genitori sui social sconvolti da quanto subito dalla ragazza. Sul caso ha espresso il suo pensiero anche l’assessora ai Servizi sociali di Cerignola, Maria Dibisceglia: “Siamo sconvolti dalla notizia della presunta violenza sessuale consumatasi nella nostra città. Attendiamo che le indagini facciano il loro corso per accertare in maniera definitiva cosa sia successo in quel garage.
L’assessora ha successivamente lanciato un appello a mantenere il “giusto equilibrio a livello di opinione pubblica in una fase delicata come questa e nell’esclusivo interesse della minore”. Non è la prima volta che a Cerignola accade un episodio simile. Già nel 2012, sempre una 13enne, aveva subito un abuso sessuale da parte di ben cinque coetanei. Un dramma che a distanza di dieci anni si è ripetuto.
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