Assume sempre più i connotati di una guerra sporca, quella combattuta tra Russia e Ucraina. Adesso i Servizi britannici indicherebbero la presenza di detenuti con l’Hiv tra i combattenti filorussi del Gruppo Wagner.
Stando a quanto riferito dagli 007 britannici, tra le forze del Gruppo Wagner si celerebbero combattenti con l’Hiv. Questi sarebbero stati reclutati tra i detenuti, hanno aggiunto fonti dell’Intelligence.
La notizia è stata riportata su Twitter dal Ministro della Difesa inglese nel suo giornaliero report sulla guerra. Il post avrebbe preso in considerazione anche quanto scritto dall’oligarca russo Eugeny Prigozhin.
Guerra Ucraina Russia: la denuncia degli 007 britannici
Quanto rivelato dai Servizi Segreti del Regno Unito punterebbe il dito contro Mosca per presunto reclutamento di soldati affetti da Hiv ed epatite C. Ciò rifletterebbe altresì una nuova evoluzione del conflitto. In altri termini in questa fase sarebbe più importante per Mosca dare priorità alla quantità anche rispetto alla qualità delle forze in campo. Stando a quanto riferito, Eugeny Prigozhin, uomo di fiducia del presidente Putin, sarebbe uno degli ispiratori del tentativo di organizzare una “linea Wagner” a scopo difensivo, estesa fino a 200 chilometri nel territorio dell’Ucraina orientale.
Cos’ è il Gruppo Wagner
Il Gruppo Wagner, attivo dal 2014, è una compagnia militare classificata ufficialmente come gruppo di contractor apparentemente indipendente da Mosca. L’unità è stata descritta da alcuni giornali, tra cui The Economist, come una “compagnia militare privata”, ovvero una rete terroristica di mercenari fedele a Vladimir Putin. Secondo quanto diffuso il GW costringerebbe i detenuti reclutati a indossare al polso bracciali colorati per distinguere i soldati malati da quelli sani. A lanciare l’allarme era stato anche il personale dell’Intelligence ucraino, attraverso la sua Direzione principale.
A quanto pare si tratterebbe di una pratica diffusa anche in passato, soprattutto nell’ambito dei conflitti africani. I numeri indicati parlerebbero di un centinaio di soggetti malati e reclutati all’interno della colonia penale di Metalostroy. “Tra i soldati costretti a prestare servizio a fianco degli infetti cresce l’indignazione per questa situazione”, riportano fonti ucraine. “E’ noto che i medici russi si rifiutano sistematicamente di fornire assistenza ai feriti con epatite o Hiv”, continuano gli 007 di Kiev. Infine un ulteriore dato è quello che stimerebbe le forze del GW presenti sul territorio ucraino in 8 mila soldati. Nessuna replica sarebbe al momento giunta dalle autorità russe.
Latest Defence Intelligence update on the situation in Ukraine – 30 October 2022
Find out more about the UK government’s response: https://t.co/NnbL0SZv8W
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— Ministry of Defence 🇬🇧 (@DefenceHQ) October 30, 2022