La barba incolta, indossa una felpa, maglietta bianca, pantaloni della tuta scuri, il borsello a tracolla, sono le 18.35 di giovedì 27 ottobre quando la telecamera del reparto casalinghi all’ipermercato Carrefour di Assago fissa chiaro l’immagine di Andrea Tombolini 46 anni, vaga tra le corsie in cerca di qualcosa.
Andrea Tombolini quel che cerca lo trova alla sua sinistra sugli scaffali, ci mette qualche istante per scartare un coltello lungo 20 cm e poi inizia a sfogare la sua follia. Dura tutto pochi minuti, dalle telecamere dell’ipermercato si vede chiaro il panico generato tra i clienti presenti, corrono tutti verso le uscite, l’uomo si avventa verso le casse e accoltella sei persone, sfiora un dipendente con la mascherina, prima di inciampare, scivola a terra da solo, non riesce più a rialzarsi.
Il resto lo ha fatto la prontezza di Massimo Tarantino ex giocatore di Inter, Napoli e Bologna, allontana il coltello con un calcio, interviene la sicurezza, poi i carabinieri che bloccano l’aggressore. Incensurato, emarginato e senza lavoro con un presente difficile fatto di problemi psichici e autolesionismo, Andrea Tombolini voleva suicidarsi ma non ne avuto il coraggio. Convinto di essere malato terminale, ha deciso di colpire per invidia chi sembrava in salute. Tombolini viveva con i genitori tra i palazzoni delle case Aler a sud di Milano.
Scavando nelle tappe del percorso medico di Andrea Tombolini si è scoperto che il 18 ottobre il padre aveva chiamato la polizia perché il figlio si era ferito in un episodio di autolesionismo. Il 26 ottobre, il girono prima dell’aggressione ad Assago, Tombolini era andato in pronto soccorso, al momento dell’accettazione aveva detto di manifestare cefalea proprio in conseguenze di quanto accaduto il 18. Prima di essere visitato ha lasciato il nosocomio.
Sulla scheda interna all’ospedale sarebbe stato annotato che il paziente necessitava di una visita psichiatrica programmata tra il 7 e 9 novembre, dopo quella in ospedale che invece non c’è mai stata. Ieri il gip lo ha interrogato nel reparto psichiatrico dell’ospedale San Paolo, dove è piantonato. Arresto convalidato in flagranza, per Tombolini è stata chiesta la custodia cautelare in un istituto di cura per casi di psichiatria come questo.
Le 5 persone ferite sono tutte fuori pericolo, anche Pablo Marì calciatore del Monza, operato ieri, starà fermo due mesi. Dolore per l’unica vittima, Luis Fernando Ruggeri 47 anni origini boliviane, amato figlio adottivo, cresciuto in Italia, fiero per l’impegno nel lavoro e nell’integrazione. Sul suo profilo Linkedin scriveva con soddisfazione: “Dopo 21 anni e mezzo di lavoro in Esselunga e uno in Auchan la vita mi ha portato a lavorare in un’azienda leader come Carrefour”.
Ieri l’azienda francese ha annunciato di aver deciso si ritirare i coltelli dagli scaffali dei supermercati in tutta Italia. Oggi l’ipermercato ha riaperto dopo un giorno di chiusura per rispetto ai feriti e in memoria della vittima. Il comune di Assago ha proclamato lutto cittadino.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…