Stefano Tacconi è ancora alle prese con la riabilitazione dopo l’emorragia celebrale che lo ha colpito lo scorso 23 aprile.
Nelle ultime ore il figlio Andrea è tornato a parlare delle condizioni del padre, annunciando delle complicanze che hanno colpito il padre recentemente.
Stefano Tacconi a settembre era finito nuovamente sotto i ferri per un intervento programmato da tempo. L’ex portiere della Juventus a cinque mesi dall’emorragia da rottura di aneurisma era stato operato di nuovo per procedere alla chiusura dell’aneurisma.
A comunicarlo era stato lo stesso figlio Andrea che in precedenza aveva annunciato progressi riabilitativi da parte dell’ex estremo difensore bianconero “Papà – aveva scritto su Instagram – è stato sottoposto ad un nuovo intervento chirurgico per migliorare il suo quadro clinico, una procedura che era in programma da tempo”.
Stefano Tacconi, il figlio Andrea: “Passi indietro nella sua condizione”
E nelle scorse ore Andrea Tacconi è tornato a parlare sui social, ma questa volta non ha condiviso notizie positive.
“Ci siamo assentati – ha scritto, rispondendo ai molti che in queste settimane hanno continuato a chiedere notizie – perché è stato un periodo non facile dopo l’operazione che papà ha avuto. Ci sono stati passi indietro nella sua condizione, ma ad oggi si sta riprendendo lentamente. Spero di darvi belle notizie più avanti“.
Stefano Tacconi, 65 anni, è stato ricoverato fino a metà giugno all’ospedale civile di Alessandria, dopo il malore ad Asti dove si trovava per un evento benefico. E’ stato poi trasferito al Presidio Riabilitativo Borsalino, alle porte della città, per seguire un percorso ad hoc. Il 22 settembre il dottor Andrea Barbanera, direttore Neurochirurgia del ‘Santi Antonio e Biagio’, aveva informato di un nuovo ricovero per “eseguire uno studio neuroradiologico di controllo programmato con il completamento della chiusura dell’aneurisma”.
Adesso il messaggio preoccupante del figlio Andrea dopo un periodo positivo che aveva fatto ben sperare la famiglia e tutti i tifosi dell’ex portiere della Juventus e della Nazionale italiana.