Guerra Ucraina Russia | Le notizie di mercoledì 26 ottobre 2022

Diretta guerra Ucraina Russia oggi. Le ultime notizie di mercoledì 26 ottobre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.

244esimo giorno di guerra, cresce il timore per l’uso di armi tattiche nucleari: ora è Kiev a temere un attacco russo con “bombe sporche”. Se la Russia impiegherà qualsiasi tipo di arma nucleare in Ucraina, “ci saranno conseguenze“, ha detto il portavoce del Pentagono Pat Ryder ribadendo che le accuse russe, secondo cui sarebbe Kiev a valutare l’utilizzo di una bomba sporca, sono palesemente false.

Il Presidente francese Macron ha chiesto a Papa Francesco di telefonare a Putin e Biden per “favorire il processo di pace in Ucraina”. Proposta accolta con favore da Mosca. Intanto la Russia ha chiesto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di tornare a riunirsi, oggi sull’integrità della Carta Onu e domani sulle armi biologiche. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato il nuovo Premier britannico Rishi Sunak a Kiev.

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19.50 – Le autorità di regolamentazione dell’Unione europea stanno valutando l’estensione di norme più semplici sugli aiuti di Stato che consentano ai governi di sostenere le imprese colpite dalla guerra in Ucraina. L’obiettivo è quello di optare per la medesima scelta fino alla fine del 2023, con importi maggiori consentiti. Ad affermarlo è Margrethe Vestager, capo della concorrenza.

18.40 – L’ambasciatore russo nel Regno Unito, Andrey Kelin, ha riconosciuto che la recente ondata di attacchi di droni contro numerose città in Ucraina, è in risposta all’esplosione del ponte di Kerch, che collega la Russia alla Crimea, di cui Mosca accusa kiev. “Il ponte di Crimea è essenziale per la nostra infrastruttura. Gli ucraini sono consapevoli che questa è una ‘linea rossa che non dovrebbero attaccare. L’hanno gravemente danneggiato e non dovrebbe sorprendere che ci sia una risposta seria per questo“, ha detto Kelin alla Cnn. Il presidente ucraino Volodimir Zelensky ha accusato le forze armate russe di aver distrutto più di un terzo delle infrastrutture energetiche del paese in attacchi con droni kamikaze presumibilmente forniti dall’Iran.

18.20 – “Ho grande stima della nazione che vado a governare, però pensate che la posizione che l’Italia decide di tenere sulla situazione in Ucraina, se l’Italia si voltasse dall’altra parte barattando la sua posizione per la propria tranquillità, cosa farebbe l’occidente? La stessa cosa! Non cambierebbe dunque l’esito per l’Ucraina, ma l’approccio che altri avranno su di noi, sulla nostra credibilità, affidabilità anche sul piano commerciale“. Lo ha detto il premier Giorgia Meloni in sede di replica al Senato ricordando che “il nostro volume di esportazione con la Russia è più o meno dell’1% mentre con il resto dell’occidente più o meno dell’80%. Ciò che decidiamo sull’Ucraina” ha concluso, “decidiamo del destino dell’Italia“.

18.05 – La risposta dell’Ucraina contro le forze russe nella regione meridionale di Kherson si sta rivelando più difficile di quella in corso nel nord-est. Il ministro della Difesa ucraino ha parlato di clima umido e del terreno non così favorevole. Le forze di Kiev stanno esercitando pressioni sulle truppe russe nella regione di Kherson occupata da Mosca dall’inizio della sua invasione. A riportare la notizia è l’agenzia Reuters.

17.10 – La Russia non dovrebbe utilizzare armi nucleari in Ucraina. A dichiararlo è Andrey Kelin, ambasciatore del Cremlino, durante una intervista rilasciata alla CNN. Nel frattempo Christiane Amanpour, capo dell’ancora internazionale della rete statunitense, ha twittato un video che mostra in anteprima un’intervista a Kelin. Prevista a breve la messa in onda. “I commenti dell’ambasciatore arrivano nel giorno in cui la Russia sta conducendo esercitazioni di addestramento nucleare militare“, ribadisce Amanpour.

16.25 – Il Primo ministro armeno Nikol Pashinyan comunica che il 31 ottobre parteciperà ad un incontro trilaterale con il Presidente russo Vladimir Putin e il Presidente azero Ilham Aliyev, a Sochi. “C’è un invito del Presidente russo a tenere un incontro trilaterale a Sochi il 31 ottobre e ho confermato la mia partecipazione”, le parole di Pashinyan, citato da Interfax.

Guerra Ucraina Russia, Kiev: “Riesumati mille cadaveri nelle zone liberate”

16.17 – Circa un migliaio di cadaveri di civili e militari ucraini sono stati riesumati nei territori recentemente liberati dall’occupazione russa. Lo rende noto l’ufficio stampa del Ministero per il Reinserimento dei territori occupati, citato da Unian. “Quasi 450 corpi sono stati scoperti a settembre a Izyum, nel luogo di una delle sepolture di massa più grandi che siano state trovate”, si legge in un rapporto ministeriale secondo cui stanno emergendo “circostanze scioccanti sulle atrocità commesse dagli occupanti” poiché tra i morti ci sono “sia adulti che bambini”.

16.05 – Mosca ha avvertito in anticipo Washington delle esercitazioni delle forze di deterrenza strategica che si sono svolte oggi. Lo rendono noto fonti americane, citate dalla CBS, secondo cui quelle odierne vengono considerate dagli Stati Uniti come esercitazioni “di routine”.

Guerra Ucraina Russia, Zakharova: “Esclusi da vertice su non proliferazione armi, da Roma atto ostile”

15.57 – Il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu ha avuto un confronto telefonico con l’omologo indiano Rajnath Singh. L’andamento del conflitto in Ucraina al centro del colloquio, in cui Shoigu ha espresso “le preoccupazioni della Russia per le possibili provocazioni dell’Ucraina con l’uso della bomba sporca“. Lo riporta Ria Novosti.

15.51 – “L’Italia ha gravemente violato il suo mandato di Presidente” estromettendo gli esperti russi dalla seduta sulle questioni operative dell’Iniziativa sulla lotta alla proliferazione di armi di distruzione di massa (Psi) apertasi nella giornata odierna a Roma. Lo ha affermato la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla TASS. Mosca “considera questa mossa di Roma come ostile. Questo è un altro attacco provocatorio alla Russia”, ha aggiunto Zakharova.

Guerra Ucraina Russia, Putin: “Alto rischio di conflitto mondiale”

15.41 – Operazioni come il sabotaggio al Nord Stream “infliggono danni colossali all’economia europea e peggiorano significativamente le condizioni di vita di milioni di persone”. Lo ha detto il Presidente russo Vladimir Putin, citato dalla TASS. In merito ai responsabili delle esplosioni prosegue “il silenzio su chi ha commesso questi atti, su chi ha interesse in essi”, ha aggiunto Putin.

15.33 – “Il rischio di un conflitto nel mondo è alto”. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin, citato dalla TASS. “Stanno emergendo nuovi rischi e sfide per la sicurezza collettiva, principalmente a causa di un forte aggravamento del confronto geopolitico globale”, ha spiegato Putin ribadendo che Mosca ha le prove dei piani di Kiev per utilizzare una “bomba sporca” contro la Russia.

Guerra Ucraina Russia, Stoltenberg: “Mosca non usi falsi pretesti per escalation militare”

15.23 – “L’Ucraina è diventata uno strumento della politica estera degli Usa e ha praticamente perso la propria sovranità”. Lo ha dichiarato il Presidente russo Vladimir Putin, citato dalle agenzie russe.

15.17 – Il Segretario Generale della Nato Jens Stoltenberg ha avvertito Mosca di non utilizzare le false notizie, secondo cui l’Ucraina starebbe preparando una provocazione attraverso l’utilizzo di una “bomba sporca”, come pretesto per un’escalation militare.
“La Russia ora afferma falsamente che l’Ucraina si sta preparando a usare una ‘bomba sporca’ radiologica sul suo territorio. Gli alleati della Nato respingono questa accusa palesemente falsa. La Russia spesso accusa gli altri di ciò che intende fare lei. Abbiamo già visto questo comportamento in passato. Dalla Siria all’Ucraina. La Russia non deve usare falsi pretesti per un’ulteriore escalation. Il mondo ci guarda da vicino”, ha affermato Stoltenberg, citato da Ukrinform.

Guerra Ucraina Russia, Mosca: “Esercitazioni per contrattacco nucleare massiccio”

13.49 – Il Presidente russo Vladimir Putin ha assistito ad una esercitazione delle forze di deterrenza strategica, che hanno simulato una risposta ad un attacco nucleare. Lo ha riferito il ministro della Difesa russo Sergej Shoigu, citato da Ria Novosti.

13.36 – Durante le esercitazioni delle forze nucleari strategiche, la Russia si è esercitata a lanciare un massiccio attacco nucleare in risposta a un attacco nucleare nemico. Lo ha annunciato questa mattina, in diretta su Russia-24, il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu. Lo riporta la TASS.

Guerra Ucraina Russia, Mosca: “Kiev non esiste più, ormai è colonia Usa”

13.25 – L’Ucraina non esiste più come Paese ed è diventata una colonia degli Stati Uniti. Lo scrive su Telegram il Presidente della Duma Vyacheslav Volodin, citato dalla TASS. “L’Ucraina non è più in grado di esistere come Paese. L’Ucraina è stata occupata dalla Nato, e il Paese è diventato una colonia statunitense. Kiev riceve ordini da Washington e le forze ucraine vengono guidate dal Pentagono“, afferma Volodin aggiungendo che il “sistema finanziario del Paese è in rovina e deve pagare un debito di oltre 100 miliardi di dollari, con gli interessi sui prestiti che stanno crescendo su base giornaliera”, conclude.

13.17 – Il Cremlino torna ad accusare l’Ucraina di preparare un “sabotaggio terroristico” con l’esplosione di una “bomba sporca” per addossare le colpe a Mosca. “Continueremo a incoraggiare energicamente la comunità mondiale in modo che agisca attivamente per contrastare questo atteggiamento irresponsabile del regime di Kiev”, ha affermato il portavoce Dmitri Peskov, citato da Interfax.

Guerra Ucraina Russia, Peskov: “Militari Usa in Romania aumentano pericoli per Mosca”

13.09 – Sono almeno 68.900 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 271 caccia russi, 248 elicotteri e 1.379 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.628 carri armati russi, 1.686 sistemi di artiglieria e 5.351 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.

13.01 – La decisione di Washington di schierare la 101esima divisione aerotrasportata in Romania, già annunciata nei giorni scorsi, aumenta i pericoli per la Russia e non porta ad un rafforzamento della stabilità. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitri Peskov, citato dalla TASS.

Guerra Ucraina Russia, Putin non si congratula con Sunak: “Gran Bretagna Paese ostile”

12.49 – Undici civili sono morti e altri 14 sono rimasti feriti in Ucraina nelle ultime 24 ore a causa degli attacchi dell’Esercito russo. Lo ha reso noto su Telegram il vice capo dell’Ufficio del presidente Kyrylo Tymoshenko, citato da Ukrinform. Stando ai dati forniti dalle amministrazioni militari regionali, due civili sarebbero stati uccisi e quattro feriti nella Regione di Dnipropetrovsk, nell’Ucraina meridionale. Cinque persone sarebbero morte e quattro ferite nella regione di Donetsk, nell’Ucraina orientale. Due civili sarebbero morti e due sarebbero stati feriti nella Regione di Zaporizhzhia (sud dell’Ucraina), uno sarebbe rimasto ferito dall’esplosione di una mina nella Regione di Kharkiv (est), mentre due civili sarebbero morti e tre feriti nella Regione di Kherson (sud).

12.41 – Il Presidente russo Vladimir Putin non si è congratulato con Rishi Sunak per la sua nomina a Primo ministro del Regno Unito perché la Gran Bretagna è considerata da Mosca un Paese “ostile”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dimitri Peskov, citato da Ria Novosti. “La Gran Bretagna attualmente appartiene alla categoria dei Paesi ostili. Quindi no, un telegramma di congratulazioni non è stato inviato”, le parole del portavoce.

Guerra Ucraina Russia, Tajani: “Nessuna pace senza la sovranità di Kiev”

11.17 – “Non c’è pace senza giustizia” e nella guerra tra Mosca e Kiev “non ci può essere giustizia senza la sovranità dell’Ucraina“. Lo ha dichiarato il Ministro degli Esteri Antonio Tajani intervenuto al convegno celebrativo del 50esimo anniversario dell’associazione di volontariato Avsi. “Il dramma della guerra incombe sull’Europa”, ha detto Tajani ricordando come sia necessario “difendere il valore della libertà di uno Stato sovrano, la libertà di un popolo che non può essere inculcata con la violenza”.

11.04 – Gli Ambasciatori di Russia e Bielorussia sono stati esclusi dalla cerimonia del Premio Nobel di quest’anno, che si terrà a Stoccolma il 10 dicembre, ha dichiarato la Fondazione Nobel il 25 ottobre. “A causa dell’invasione russa dell’Ucraina, la Fondazione Nobel ha scelto di non di invitare gli ambasciatori di Russia e Bielorussia alla cerimonia del Premio Nobel a Stoccolma“, si legge in un comunicato ufficiale. Lo riporta il Kyiv Independent.

Guerra Ucraina Russia, Peskov: “Ancora in dubbio la presenza di Putin al G20”

10.55 – Mosca non ha ancora deciso chi rappresenterà la Russia al G20 del 15 e 16 novembre a Bali. “La decisione non è stata ancora presa”, ha risposto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov a chi gli chiedeva se la Russia potrebbe essere rappresentata dal Primo Ministro Mikhail Mishustin, nel caso in cui il Presidente Vladimir Putin decidesse di non andare. Lo riporta la TASS.

10.47 – “Congratulazioni al Ministro degli Esteri del Regno Unito James Cleverly per la sua riconferma. Attendo di continuare il nostro stretto coordinamento su priorità condivise tra Usa e Regno Unito, compreso il sostegno fermo all’Ucraina contro la brutale guerra di aggressione della Russia“. Lo scrive su Twitter il segretario di Stato americano Antony Blinken, dopo la conferma di Cleverly nel Governo di Rishi Sunak.

Guerra Ucraina Russia, Washington: “Se Mosca usa bomba sporca ci saranno conseguenze”

09.22 – Il vice Primo Ministro ucraino Iryna Vereshchuk ha invitato i connazionali che hanno lasciato il Paese a causa della guerra a trascorrere l’inverno all’estero. “Vi chiederò di non tornare, dobbiamo sopravvivere all’inverno – ha spiegato – vedete cosa sta facendo la Russia. Tornare ora vuol dire esporsi. Se c’è l’opportunità rimanete per l’inverno all’estero”, l’appello di Vereshchuk, citata da Unian.

09.12 – Se la Russia impiega una bomba sporca o altro tipo di armi nucleari in Ucraina, “ci saranno conseguenze”. Lo ha detto in un briefing il portavoce del Pentagono Pat Ryder sottolineando come queste conseguenze siano state comunicate a Mosca a vari livelli. Ryder ha poi ribadito che le accuse russe secondo cui sarebbe Kiev a valutare l’utilizzo di una “bomba sporca” sono palesemente false.

Diretta guerra Ucraina Russia, la cronaca del 244esimo giorno di conflitto

2443esimo giorno di conflitto tra Kiev e Mosca, ora è l’Ucraina a temere un attacco russo con “bombe sporche”. Se Mosca deciderà di utilizzare qualsiasi tipo di arma nucleare in Ucraina, “ci saranno conseguenze“, ha fatto sapere il portavoce del Pentagono Pat Ryder ribadendo che le accuse russe, secondo cui sarebbe Kiev a valutare l’utilizzo di una bomba sporca, sono palesemente false.

Il Presidente francese Emmanuel Macron ha chiesto a Papa Francesco di telefonare a Putin e Biden per “favorire il processo di pace in Ucraina”. Proposta accolta con favore da Mosca. Intanto la Russia ha chiesto al Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite di tornare a riunirsi: oggi sull’integrità della Carta Onu e domani sulle armi biologiche. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha invitato il nuovo Premier britannico Rishi Sunak a Kiev.