Bufera su Anton Krasovsky, sospeso l’anchorman che in diretta su Russia Today aveva suggerito di bruciare o annegare i bambini ucraini. La replica dell’emittente di Mosca: “Parole disgustose”.
Russia Today ha sospeso Anton Krasovsky. L’anchorman russo aveva incitato alla violenza nei confronti dei cittadini ucraini con parole shock: Krasovsky ha suggerito in diretta Tv di annegare o bruciare i bambini che si oppongono a Mosca e giustificato gli stupri da parte dei militari russi nei confronti delle donne ucraine.
Non sono bastate all’anchorman le dichiarazioni orribili sui bambini e sugli stupri, durante il suo intervento è riuscito addirittura a peggiorare la sua situazione affermando che “l’Ucraina non dovrebbe esistere” e che “gli ucraini che resistono alla Russia dovrebbero essere fucilati”.
Dichiarazioni inaccettabili, immediatamente condivise sui Social Network dal Ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba, che ha chiesto ai Governi di bandire l’emittente russa in quanto l’intervento di Krasovsky rappresenta un “incitamento al genocidio” che “non ha nulla a che fare con la libertà di parola”. “Vietate RT in tutto il mondo!”, ha scritto il Ministro ucraino ritwittando un post del Russian media monitor.
Governments which still have not banned RT must watch this excerpt. This is what you side with if you allow RT to operate in your countries. Aggressive genocide incitement (we will put this person on trial for it), which has nothing to do with freedom of speech. Ban RT worldwide! https://t.co/xJC371rqyg
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) October 23, 2022
Guerra Ucraina, sospeso Anton Krasovsky: “Dichiarazioni selvagge e disgustose”
Intanto la Direttrice di Russia Today Margarita Simonyan, ha fatto sapere di aver sospeso Krasovsky. “Per ora sto interrompendo la nostra collaborazione. La dichiarazione di Anton Krasovsky è selvaggia e disgustosa. Forse Anton spiegherà quale follia temporanea ha causato” queste parole, ha spiegato Simonyan sottolineando come sia comunque “difficile credere che Krasovsky credesse sinceramente che i bambini debbano essere annegati”.
Nessuna “follia temporanea” ha replicato lo stesso Krasovsky dichiarandosi “molto imbarazzato” per essersi lasciato “trasportare” dalla diretta. “Beh, succede. Sei in onda, ti lasci trasportare e non riesci a fermarti. Chiedo perdono a tutti coloro che sono rimasti stupiti da ciò”, ha aggiunto l’anchorman.
I bambini uccisi in Ucraina
Dall’inizio della guerra sono stati uccisi 423 bambini ucraini. Lo rende noto l’Ufficio del procuratore generale del Paese precisando che altri 810 minori risultano invece essere rimasti feriti. Il maggior numero vittime è stato registrato nelle Regioni di Donetsk, Kharkiv e Kiev. Si segnala che bilancio non è tuttavia definitivo poiché non comprende i dati delle aree occupate e di quelle in cui sono ancora in corso le ostilità.