Dopo le cronache che si sono rincorse in questi giorni sul caso di dissenteria avvenuto in un noto locale di Gubbio, ecco giungere la nota del Comune volta a tutelare l’immagine della città.
A seguito dell’episodio di intossicazione alimentare che sarebbe avvenuto nei giorni scorsi in un locale della città d Gubbio, il Comune ha pubblicato un messaggio social per tutelare la reputazione della splendida cittadina umbra. I fatti hanno poi dimostrato che la notizia dapprincipio verosimile si è rivelata totalmente infondata.
Il legame tra la conviviale di un gruppo di pesca sportiva che avrebbe portato e consumato il pescato (tonni) presso il locale “Federico da Montefeltro”, e il presunto caso di dissenteria, è stato il frutto di una fake news. Anche perché il collocamento temporale tra i due eventi sarebbe stato differente. Il due ottobre il primo, mentre il 21 successivo la diffusione della notizia dell’intossicazione.
Gubbio: la fake news del pranzo “contaminato”
Dunque nessuna intossicazione con dissenteria e rigetto di cibo sarebbero mai avvenuti. Il titolare del ristorante “incriminato” ha avuto modo di negare l’accaduto: “Le notizie dell’intossicazione? False, tutte false. Nessuna intossicazione, stiamo scherzando?”. Quindi come starebbero le cose? Al riguardo la vicenda risalirebbe ad alcuni audio Whatsapp. La notizia aveva fatto talmente rumore per i toni apocalittici del racconto. Anzitutto per il fatto che i commensali non riuscissero nemmeno a tornare a casa perché assaliti dagli effetti dell’intossicazione. Ai lettori è stato narrato di persone colte da sintomi gravi, ma così gravi da cercare continuamente un bagno e anche di arrangiarsi lungo i corridoi del locale o per strada. Di altri è stato invece raccontato di fantomatici incidenti stradali a causa del malessere incombente.
Gubbio: la nota dell’Amministrazione comunale
Dopo tutte le polemiche e l’ironia dilagante di questi giorni, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno emettere una nota postata anche sui social. “Il Comune di Gubbio tutela e tutelerà sempre l’immagine della città e la sua reputazione in ogni modo e forma”, si legge. “Per questo non esiteremo ad arrivare alle estreme conseguenze legali davanti a certe immagini, post e sconsiderate illazioni”, prosegue la nota.
“L’eccellenza della nostra capacità di accoglienza non può assolutamente essere messa in discussione, da nessuno e per nessuna ragione – si scrive risolutamente – rappresentando essa, peraltro in un momento non facile legato ai vertiginosi aumenti delle bollette, un autentico patrimonio cittadino che, con i lavoratori che ne fanno parte, difendiamo e difenderemo ad ogni costo”, concludono dal municipio eugubino.