Salman Ruchdie, annuncio terribile dell’agente: le condizioni dello scrittore peggiorano

Dopo l’attentato subito lo scorso mese di agosto, Salman Ruschdie è riuscito a sopravvivere, anche se a caro prezzo. E’ cieco da un occhio e neppure potrà contare sull’uso della mano destra. Ma non è tutto.

Lo scorso mese di agosto Salman Ruschdie è stato accoltellato a New York per mano di un fanatico islamico. Lo scrittore era stato messo in cima alla lista nera perché accusato di blasfemia per aver scritto i “Versi satanici”, edito nel 1988.

Ancora gravi le condizioni di Salman Rushdie
Sarebbero ancora gravi le condizioni di Salman Rushdie – AnsaFoto

Lo stesso Khomeini istituì una taglia di 3 milioni di dollari per chiunque fosse riuscito a ucciderlo e vietò la vendita del libro in Iran. Contro l’intellettuale la fatwa della “Guida Suprema” ha sguinzagliato tutti gli integralisti di Maometto e, alla fine, dopo più di 30 anni, uno di loro è riuscito quasi ad ammazzarlo. Il drammatico episodio ha avuto luogo nel corso di una conferenza in occasione di un festival letterario a New York, focalizzato sul tema della libertà artistica

Attentato Salman Rushdie: la corsa in ospedale

Dopo l’aggressione Salman Rushdie è stato trasportato d’urgenza in ospedale con l’ausilio di un elicottero. Le gravi ferite inferte dall’attentatore con una lama hanno spinto la vittima a combattere tra la vita e la morte. L’autore del folle gesto è stato subito arrestato dalla polizia. Si tratta del 24enne Hadi Matar, il quale è stato più volte interrogato per comprenderne le ragioni. Da allora sono passati più di due mesi ma ancora Rushdie non starebbe affatto bene. A darne conferma è stato il suo agente Andrew Wylie, che tuttavia non ha ritenuto di svelare se il suo assistito sia ancora in ospedale.

Salman Rushdie, le condizioni. Parla Andrew Wylie

Il 75enne scrittore ha riportato importanti conseguenze dal tragico accaduto. A El Paìs Wylie ha reso noto che “Le sue ferite sono profonde. Ha perso la vista da un occhio, dove è stato pugnalato”. Ma non solo, purtroppo ci sarebbe anche dell’altro. “Ha subito tre gravi lesioni al collo e ha perso la funzionalità in una mano, perché i nervi sono stati recisi dalle coltellate”, ha aggiunto l’agente. Ne uscirebbe fuori un quadro generale delle condizioni di salute dello scrittore davvero critico.

Ancora gravi le condizioni di Salman Rushdie
Sarebbero ancora gravi le condizioni di Salman Rushdie – AnsaFoto

“Ha subito 15 ferite alla schiena e al busto. Ha subito un attacco brutale”, ha proseguito ancora Wylie. Il micidiale attentato ha fatto aggiungere all’esperto che “Il pericolo più grande che Rushdie ha corso dopo tanti anni dall’imposizione della fatwa è che una persona a caso potesse apparire dal nulla e attaccarlo”.

Quindi concludendo ha alluso anche a un paragone: “Non c’è modo di difendersi da questo, perché è totalmente inaspettato e illogico. E’ stato come l’assassinio di John Lennon”.

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