La formazione del governo Meloni ha riservato numerose sorprese, non solo sul fronte della denominazione di alcuni ministeri chiave. Ad avere un ruolo importate sarà l’ex Ministro del MITE Roberto Cingolani. Per lui un incarico strategico con diverse novità.
Indiscrezioni di stampa hanno riportato che durante l’iter di formazione del nuovo governo, il Ministro uscente Cingolani sarebbe stato corteggiato da Giorgia Meloni nel tentativo di convincerlo a restare al vertice del ministero.
In realtà non sappiamo se sia andata davvero così. Certo è che adesso giunge una notizia che qualche indizio al riguardo lo confermerebbe. Roberto Cingolani resterà in campo con un ruolo da protagonista anche nel nuovo governo.
Roberto Cingolani confermato nel governo Meloni
Dopo aver svolto l’incarico di Ministro della Transizione Ecologia, Roberto Cingolani ha fatto breccia nel cuore del nuovo Presidente del Consiglio. Il fisico risulterebbe infatti tra i maggiori esperti in circolazione sulla questione del prezzo del gas. In proposito Cingolani ha risposto positivamente all’appello: “Lo faccio con spirito costruttivo”. La notizia è stata diffusa domenica 23 ottobre al margine del primo Consiglio dei Ministri.
In altre parole l’ex Ministro assumerà a titolo gratuito il ruolo di advisor per le questioni energetiche. “Non mi chiami più ministro – dice Adnkronos Cingolani – né consulente: sarò advisor per l’energia per Palazzo Chigi, a lavoro per superare l’inverno vista l’emergenza”.
Governo Meloni: tante le questioni aperte sull’energia
L’impennata dei prezzi del gas e dell’elettricità sta mettendo in ginocchio le famiglie italiane. A questo proposito i dossier aperti sul tavolo del Presidente del Consiglio Meloni sono numerosi e tutti ostici. In quest’ottica il neo Primo Ministro italiano si è avvalso della collaborazione di Roberto Cingolani.
Quest’ultimo ha detto, svelando anche qualche dettaglio inedito, che il ruolo di advisor è stato concordato in tandem da Meloni e Draghi proprio per affrontare prontamente le situazioni del price cap e del rigassificatore.
L’ex di via Cristoforo Colombo ha pure detto che lavorerà per “mettere in sicurezza questo periodo”. Ancora Roberto Cingolani ha precisato che sarà “consigliere di Meloni in materia energetica. C’è da finire tutto il lavoro sul tetto del prezzo del gas, che è stato sì approvato, ma ora bisogna lavorare su termini e condizioni”.
Sul quesito se il suo incarico invece finirà con la fine dell’inverno, Cingolani ha risposto così: “Beh, io spero che l’emergenza finisca, così ho concordato. Ora lavorerò con il mio successore”. Gilberto Pichetto Fratin prenderà infatti il suo posto al dicastero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, ma c’è già chi lo indica come depotenziato dalla nomina di Cingolani in qualità di esperto in materia energetica.