Procede con alcuni intoppi il casting del River Plate per trovare il nuovo allenatore dopo l’addio di Marcelo Gallardo. Il club di Buenos Aires ha sondato il maestro del calcio argentino, che però ha rimandato al mittente l’offerta.
A dire no ai Millonarios Marcelo Bielsa. La motivazione dell’ex ct delle nazionali di Cile e Argentina ha a che fare con l’amore verso un’altra squadra sudamericana.
Più di 70.000 tifosi del River Plate domenica scorsa hanno abbracciato allo stadio Monumental il “Muñeco” Marcelo Gallardo. Il tecnico dopo aver conquistato 14 titoli in otto anni come allenatore del club di Buenos Aires ha fatto un passo indietro. “Mai in vita mia avrei sognato di vivere una cosa del genere” ha detto con un groppo in gola “è più di quanto avrei potuto“, ha aggiunto Gallardo parlando al centro del campo.
Il tecnico, circondato da tutti i trofei vinti durante il suo mandato, il secondo più lungo nella storia del club ma soprattutto quello con il miglior record, è stato sommerso dalla passione dei suoi tifosi.
River Plate, il no di Bielsa spiazza
Adesso però per il River Plate è iniziato il casting per il nuovo tecnico. La ricerca del club di Buenos Aires è però partita con un intoppo, dopo il no da parte di un big.
Alla ricerca di un nome di personalità, la dirigenza del River si era indirizzata verso Marselo Bielsa. L’ex tecnico del Marsiglia e dell’Athletic, secondo quanto riferito dai media argentini avrebbe rifiutato. Il motivo? La fede per un’altra squadra argentina.
Una decisione arrivata soprattutto dopo che gli “Old Boys” gli hanno intitolato il nome dello stadio in suo onore nel 2009. Una scelta che ha emozionato Bielsa che può vantarsi di essere uno dei pochi viventi ad avere il proprio nome associato a un impianto sportivo.