Diretta guerra Russia Ucraina oggi. Le ultime notizie di venerdì 21 ottobre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.
240esimo giorno di guerra, dopo gli attacchi russi degli ultimi giorni su infrastrutture energetiche l’Ucraina fa i conti con razionamenti e limitazioni al consumo di elettricità. Allarme per una diga vicino Kherson minata dai russi, se dovesse saltare a rischio migliaia di persone: 80 gli insediamenti che verrebbero spazzati via da un’eventuale inondazione. “I russi hanno minato la diga e unità della centrale idroelettrica di Kakhovka. Stanno preparando coscientemente un disastro nell’Ucraina meridionale”, denuncia Zelensky.
Il Presidente ucraino è tornato a chiedere sistemi di difesa aerea, in particolare a Italia e Francia. Intanto negli Stati Uniti il Presidente Joe Biden accusa i repubblicani di voler tagliare i fondi a Kiev. E Mosca avverte: “Il flusso di armi della Nato verso l’Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano l’Alleanza alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con la Russia“.
CLICCA QUI PER AGGIORNARE LA PAGINA IN TEMPO REALE
19.50 – Il ministero della Cultura russo ha in programma di rimuovere dai suoi materiali pubblicitari i nomi delle figure culturali che hanno “rinnegato” il Paese. A riportare la notizia è il quotidiano Meduza che cita fonti qualificate.
18.35 – L’Ucraina ha chiesto alle Nazioni Unite e all’UE di inviare osservatori alla centrale idroelettrica di Kakhovka a Kherson. Accusata la Russia di voler far saltare in aria l’impianto. Da Mosca arrivano smentite su quanto annunciato dal governo di Kiev.
18.00 – Il primo ministro ucraino Denys Shmyhal ha chiesto una operazione di osservazione internazionale sulla diga di Kakhovka. “Chiediamo alle Nazioni Unite, all’Ue e ad altre organizzazioni di organizzare una missione di osservazione internazionale da Kakhovka. Gli esperti internazionali devono arrivare immediatamente (sul sito), cosi’ come il personale ucraino“, ha ribadito.
17.15 – Le autorità spagnole hanno spostato uno yacht di lusso legato al capo sanzionato del gruppo di difesa russo Rostec. A riportare la notizia è l’agenzia Reuters che cita una fonte del ministero dei Trasporti. È arrivato dopo che il cantiere navale di Barcellona dove è nata la multimilionaria Valerie ha smesso di ricevere pagamenti per le sue riparazioni. La Spagna ha ordinato il congelamento della nave, di fatto non potendo utilizzarla e nemmeno venderla. Lo yacht sarebbe collegato a Sergei Chemezov, alleato di Vladimir Putin.
16.27 – Nei giorni scorsi l’Esercito ucraino avrebbe ucciso, in due diversi raid, 10 addestratori iraniani. Le vittime delle truppe di Kiev sarebbero membri delle Guardie Rivoluzionarie inviati da Teheran sul campo per spiegare ai militari di Mosca come utilizzare i droni Shahed-136. Lo riferisce l’emittente israeliana Kan.
16.18 – Al termine del Consiglio europeo la Presidente della Commissione Ue Ursula von der Leyen ha annunciato che l’Unione europea darà all’Ucraina 1,5 miliardi di euro al mese il prossimo anno in aiuti finanziari per sostenere le esigenze base dello Stato, per un totale di 18 miliardi di euro.
16.11 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha firmato una legge sull’arruolamento volontario delle donne in alcune categorie professionali dell’Esercito. E’ quanto si legge sul sito del Parlamento di Kiev, secondo quanto riportato da Unian. La normativa era stata approvata dall’Assemblea lo scorso 7 ottobre.
16.02 – L’Ucraina minaccia di “colpire ancora più duramente” se la Russia farà saltare la diga Kakhovka nella Regione di Kherson. L’avvertimento arriva dal capo dell’ufficio di presidenza ucraino Andriy Yermak che ha sottolineato come l’Ucraina non sia disposta ad accettare “una pace sotto coercizione”. “I terroristi russi stanno agonizzando. Il ricatto nucleare non funziona, ora cercano di spaventare tutti facendo saltare la centrale idroelettrica Kakhovska. Il loro obiettivo è farci negoziare alle loro condizioni. Ma non ce la faranno. L’Ucraina non soccomberà ad una pace sotto coercizione“, ha scritto Yermak in un tweet. “C’è una risposta giusta al ricatto – ha aggiunto – sanzioni più dure, liberazione dei territori, più armi e una presa di posizione ancora più dura su ogni crimine russo. Non ci spezzeranno. Colpiremo ancora più duro“, ha ribadito Yermak.
15.55 – Kiev ha il “diritto di liberare e riprendere il pieno controllo di tutti i territori occupati entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti”. E’ quanto si legge nelle conclusioni sul conflitto in Ucraina del Consiglio europeo. “Conformemente alla Carta delle Nazioni Unite e al diritto internazionale, l’Ucraina esercita il suo diritto intrinseco all’autodifesa contro l’aggressione russa”, per questo il Consiglio europeo “ribadisce il suo pieno sostegno all’indipendenza, alla sovranità e all’integrità territoriale dell’Ucraina”.
15.43 – Secondo il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak “un Paese che invade i vicini con i carri armati, commette genocidio e minaccia con armi di distruzione di massa non deve avere diritto di veto all’ONU“. “Colui che ordina attacchi missilistici su infrastrutture critiche – scrive in un tweet – per congelare i civili non deve sedersi a un tavolo con i leader del G20. Non sono cose ovvie?”, domanda Podolyak.
15.37 – Le Autorità filorusse della Regione di Kherson hanno negato di aver minato la diga Kakhovka, che alimenta un’importante centrale idroelettrica nell’Oblast recentemente annesso da Mosca. L’accusa era stata lanciata di fronte ai leader del Consiglio europeo dal Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, secondo cui si rischierebbe un “disastro”, con l’inondazione di 80 insediamenti e della stesa città di Kherson. Lo riporta Ria Novosti.
15.30 – Il Ministro della Difesa russo Sergej Shoigu ha parlato del conflitto in Ucraina in una telefonata con l’omologo statunitense Lloyd Austin. Lo riferisce il Ministero della Difesa russo precisando che “sono state discusse questioni di sicurezza internazionale e la situazione in Ucraina”. Lo riporta la TASS.
15.22 – Se l’identità degli autori dell’attacco al gasdotto Nord Stream sarà resa pubblica, “molti in Europa rimarranno sorpresi”. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino, Dmitri Peskov, citato da Ria Novosti. Oggi la Russia “inciampa in un muro di riluttanza a interagire in alcun modo e riluttanza ad andare insieme fino in fondo alla verità”, ha commentato Peskov sottolineando come le ipotesi formulate da Mosca siano ben note, “ma non è ancora possibile ottenere alcuna informazione specifica a causa del rifiuto di Germania, Svezia e Danimarca di coinvolgere la Russia nelle indagini”.
15.15 – Il Cremlino condanna l’arresto in Europa su richiesta degli Stati Uniti di due cittadini russi, tra cui l’imprenditore Artem Uss, fermato lunedì dalla Polaria all’aeroporto di Milano Malpensa su mandato di Washington. “Le missioni diplomatiche russe faranno del loro meglio per proteggere gli interessi di Uss, detenuto in Italia”, ha dichiarato il portavoce di Putin Dmitri Peskov.
13.55 – Il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba ha invitato i “Parlamenti di tutte le Nazioni a sostenere l’Ucraina riconoscendo l’Holodomor, la carestia artificiale di Stalin del 1932-1933, come genocidio del popolo ucraino“. “Commemoreremo i suoi 90 anni a novembre – ha scritto Kuleba in un tweet – il riconoscimento è molto importante ora, nel momento in cui la Russia sta commettendo un altro genocidio”, ha aggiunto.
13.42 – Le truppe russe hanno lanciato questa mattina un secondo attacco missilistico sulla città di Kharkiv, nell’Ucraina orientale. Lo ha reso noto su Telegram il Sindaco Ihor Terekhov, citato da Ukrinform. Stando alle prime informazioni non ci sarebbero vittime o feriti. “Stanno colpendo di nuovo il distretto di Kyivskyi. Secondo le prime informazioni, non ci sono stati danni, vittime o feriti”, ha riferito il Terekhov. Secondo i cittadini di Kharkiv l’esplosione è avvenuta intorno alle 10:15 (ora locale) ed è stata seguita da un allarme aereo.
13.33 – La posizione di Mosca sui negoziati con Kiev non è cambiata, Vladimir Putin era già aperto alle trattative. Lo ha dichiarato il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov commentando le dichiarazioni di questa mattina del Presidente turco Recep Tayyip Erdogan secondo cui il Presidente russo si sarebbe “ammorbidito”. “Probabilmente è cambiata solo la posizione dell’Ucraina”, ha aggiunto Peskov, ricordando la nuova legge introdotta a Kiev per bloccare trattative con Putin.
12.22 – L’ex Presidente degli Stati Uniti Donald Trump ritiene che sia importante mantenere relazioni amichevoli con la Russia a causa delle numerose testate nucleari del Paese. Lo ha riferito la CNN, citando il nuovo audiolibro delle interviste di Trump del giornalista Bob Woodward. “Andare d’accordo con la Russia è una buona cosa, siamo d’accordo? Soprattutto perché hanno 1.332 fottute testate nucleari“, ha detto l’ex capo della Casa Bianca.
12.15 – Almeno due persone sono morte a causa degli attacchi lanciati nelle ultime 24 ore dalle truppe russe sulla Regione di Donetsk, nell’est dell’Ucraina. Lo ha reso noto il Governatore regionale Pavlo Kyrylenko, citato dal Kyiv Independent. Nello stesso attacco, a Bakhmut, è rimasta anche ferita una persona, ha aggiunto Kyrylenko.
12.07 – Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan tenterà di organizzare un incontro tra Vladimir Putin e Volodymyr Zelensky, dopo aver tenuto colloqui telefonici con entrambi. “Ho visto che Putin è molto più morbido e più aperto ai negoziati con Kiev rispetto al passato. Vedremo dove può portare questo durante la diplomazia telefonica che avremo nei prossimi giorni, dopo aver ascoltato entrambi i leader”, ha spiegato Erdogan ai giornalisti presenti sul volo di ritorno dalla sua visita in Azerbaigian.
“Durante i colloqui telefonici di mercoledì con Zelensky, ho sentito che anche lui non è fermo sulle sue posizioni ed è favorevole al superamento di questo problema. Non perdiamo la speranza. Speriamo che portando entrambi i leader insieme, continueremo il percorso verso la pace”, ha concluso il leader turco. Lo riporta Ria Novosti.
11.53 – “Conte alle consultazioni ha chiesto che il Governo ‘abbia un chiara posizione euro-atlantica’ e contemporaneamente lo stop all’invio di armi in Ucraina che è il fondamento della posizione euro-atlantica. Suggerisco un tête-à-tête con Berlusconi. La linea è quella”. Lo ha scritto su Twitter il leader di Azione Carlo Calenda.
11.44 – Il Ministero degli Esteri iraniano ha invitato i propri cittadini residenti in Ucraina a lasciare il Paese. “A causa dell’escalation dei conflitti militari e dell’aumento dell’insicurezza in Ucraina, si consiglia a tutti i cittadini iraniani di astenersi dal recarsi in questo Paese e si consiglia a tutti i cittadini iraniani che vivono in Ucraina di lasciare il Paese per motivi di sicurezza e per non mettere a rischio la propria vita”, si legge in una nota del Ministero iraniano. Lo riporta l’agenzia stampa Isna.
10.25 – Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky ha confermato la decisione del Consiglio di sicurezza nazionale di imporre sanzioni nei confronti della moglie e della figlia del Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, Maria Alexandrovna Lavrova e Ekaterina Sergeyevna Vinokurova. La misura durerà 10 anni e include restrizioni come il congelamento dei beni e il divieto di acquistare terreni. Le stesse sanzioni sono state imposte al marito della figlia, Alexander Vinokurov, uomo d’affari e Presidente della società Marathon Group. Lo riporta la TASS.
10.15 – Sono almeno 66.750 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 269 caccia russi, 243 elicotteri e 1.325 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.573 carri armati russi, 1.648 sistemi di artiglieria e 5.258 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
10.07 – “Ho parlato con il Primo Ministro israeliano Yair Lapid e l’ho informato delle sofferenze indicibili, delle perdite di vite umane e delle distruzioni causate dai missili russi e dai droni di fabbricazione iraniana. Abbiamo discusso nel dettaglio la richiesta dell’Ucraina a Israele di fornire sistemi e tecnologie di difesa aerea e missilistica“. Lo ha scritto su Twitter il ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba dopo aver parlato con il primo ministro israeliano Yair Lapid.
10.00 – Sono almeno 429 i bambini uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione russa dello scorso 24 febbraio. Lo ha reso noto su Telegram l’Ufficio del Procuratore Generale di Kiev, citato da Ukrinform. I bambini rimasti feriti sono almeno 817.
09.51 – Durante un evento di raccolta fondi il Presidente americano Joe Biden ha criticato il Partito Repubblicano per aver ipotizzato di imporre paletti per l’erogazione di fondi all’Ucraina. “Hanno detto che se vincono” le elezioni di metà mandato “probabilmente non continueranno a finanziare Kiev. Non hanno alcun senso della politica estera e non capiscono che quello che fa l’America determina quello che fa il resto del mondo”, le parole di Biden.
09.44 – “Qualsiasi crisi apre la strada ai leader veri. Mentre il signor Berlusconi è sotto gli effetti della vodka russa in compagnia ‘cinque amici di Putin’ in Europa, Giorgia Meloni dimostra quali sono i veri principi e la comprensione delle sfide globali. Ognuno sceglie la propria strada”. Lo scrive in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podloyak.
09.37 – Diverse esplosioni hanno scosso questa mattina la città di Kharkiv, nell’Ucraina orientale. Lo ha reso noto su Telegram il capo dell’Amministrazione militare regionale Oleg Synehubov, citato da Ukrinform.
09.29 – “Ho parlato con il mio amico Luigi Di Maio oggi per salutarlo. La partnership Usa-Italia è più forte che mai, grazie in gran parte alla sua leadership. Ci mancherà e non vediamo l’ora di continuare la nostra eccellente collaborazione con il nuovo Governo italiano“. Così su Twitter il segretario di Stato americano Antony Blinken.
09.22 – L’amministrazione Biden sta valutando la possibilità di sottoporre alcune delle società di Elon Musk a una revisione di sicurezza nazionale. Lo riporta Bloomberg che cita fonti secondo le quali Washington sarebbe preoccupata dalla recente minaccia di Musk di interrompere i servizi satellitari Starlink in Ucraina e dai recenti tweet pro Putin.
09.09 – “La Russia sta preparando coscientemente un disastro di grande portata nell’Ucraina meridionale. Abbiamo informazioni che i terroristi russi hanno minato la diga e unità della centrale idroelettrica di Kakhovka“. Lo ha detto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky nel corso del consueto video messaggio serale alla Nazione. “I dipendenti ucraini sono stati cacciati dall’impianto di Kakhovka – ha aggiunto – ora ci sono solo cittadini russi, hanno loro il pieno controllo dell’impianto: dobbiamo agire immediatamente per impedire ai russi di realizzare un disastro”.
240esimo giorno di conflitto tra Mosca e Kiev, Ucraina alle prese con i razionamenti energetici dopo che, negli ultimi giorni, le truppe hanno ripetutamente colpito infrastrutture critiche in tutto il Paese. Allarme per una diga vicino Kherson minata dai russi: 80 gli insediamenti a rischio inondazione e migliaia di persone in pericolo. “I russi hanno minato la diga e unità della centrale idroelettrica di Kakhovka, stanno preparando coscientemente un disastro nell’Ucraina meridionale”, denuncia Zelensky.
Il Presidente ucraino è tornato a chiedere sistemi di difesa aerea, in particolare a Italia e Francia. Intanto negli Stati Uniti il Presidente Joe Biden accusa i repubblicani di voler tagliare i fondi a Kiev. E Mosca avverte: “Il flusso di armi della Nato verso l’Ucraina e gli aiuti militari a Kiev avvicinano l’Alleanza alla pericolosa linea dello scontro militare diretto con la Russia“.
Immagina di aver finalmente sistemato tutto, di aver raggiunto la sicurezza finanziaria per te e…
Ti sei mai chiesto come le tue scelte alimentari possano influenzare il pianeta? Ogni volta…
RC Auto, il trucco per avere una polizza a prezzi stracciati: d'ora in poi non…
Quando arriva il freddo in Italia? In attesa che arrivi (per rimanere) prepariamoci mentalmente e…
WhatsApp è l'app di messaggistica di gran lunga più usata al mondo ma alcune funzioni…
Tutti pazzi per gli oggetti Ikea, ma questo che costa soltanto un euro è il…