Pagato per accompagnare chi non vuole stare da solo, ecco chi è l’uomo che ha guadagnato 280mila dollari senza fare niente. La storia di un nullafacente in affitto.
Ha costruito se stesso senza fare nulla. Letteralmente. Avreste mai immaginato che potesse esistere qualcuno in grado di farsi una carriera puntando sul non saper fare niente? Ebbene sì, quel qualcuno esiste e in quattro anni ha messo in piedi un piccolo ‘impero’ ricevendo laute retribuzioni da clienti che non vogliono stare da soli.
Affitta se stesso. Lui è Shoji Morimoto, un ragazzo giapponese di 38 anni che a Tokyo ha inaugurato un servizio di noleggio piuttosto bizzarro: accompagna chi lo ingaggia ma non è tenuto a impegnarsi in conversazioni o fare nient’altro che essere presente a qualsiasi evento o attività per cui è stato assunto.
Il tempo è denaro, e lui del suo ha fatto un vero e proprio prodotto. Un business decisamente remunerativo che lo ha portato a ottenere circa 4mila incarichi negli ultimi quattro anni, guadagnando qualcosa come 280mila dollari. La sua è una clientela piuttosto eterogenea: c’è chi lo noleggia solo per fargli compagnia, chi gli ha chiesto di giocare all’altalena e chi lo ha pagato per salutarlo dai binari quando il suo treno partiva.
陽気なお店なのでめちゃくちゃでかいビール飲まされもした pic.twitter.com/Vfkt39JUgW
— レンタルなんもしない人 (@morimotoshoji) September 2, 2022
Shoji Morimoto, chi è il nullafacente a noleggio
Shoji, viva la sincerità, dice le cose come stanno. Nella sua bio su Twitter ammette: “Ti metto a disposizione una persona (io) che non fa niente”, scrive il 38enne. “Non so fare altro che mangiare, bere e rispondere a domande, se molto semplici”, si legge sul suo account personale (da circa 250mila followers).
Prima di ‘cambiare lavoro’ Morimoto era dipendente in un’azienda editoriale. Spesso lo rimproveravano per il fatto di non “far nulla”. Così ha deciso di sfruttare questa suo talento naturale per guadagnare soldi. Ed è anche molto bravo in quello che non fa. Infatti pare che uno su quattro di chi lo cerca sia un cliente abituale. C’è addirittura chi lo ha assunto per quasi 300 volte. Di solito ha un paio di clienti al giorno, ma prima della pandemia aveva anche fino a quattro prenotazioni quotidiane.