Scossone nella politica con Liz Truss che annuncia le dimissioni. Cosa sta accadendo a Downing Street e qual è la novità.
Il primo ministro Liz Truss ha annunciato la dimissioni in qualità di leader dei Conservatori. La dichiarazione rilasciata davanti alla sede di Downing Street ha aperto le porte ad una crisi identitaria e politica fra le peggiori nel Regno Unito. La maggiore esponente politica britannica sarà in carica fino alla scelta del successore.
Al contempo Truss ha annunciato, insieme alla dimissioni, che il voto per scegliere chi prenderà il suo posto si terrà a breve, probabilmente a stretto giro o comunque”durante la prossima settimana“. In ogni caso Liz Truss evidenzia il lavoro e i risultati raggiunti sul fronte economico, con particolare riferimento alle bollette.
Liz Truss dimissioni, scossone politico nel Regno Unito
La premier politica è stata in carica per soli 45 giorni, raggiungendo il record negativo di primo ministro più breve della storia del Regno Unito. Alle sue spalle George Canning, in carica 119 giorni nel 1827 prima della morte improvvisa. “Riconosco che data la situazione non posso portare a termine il mandato per il quale sono stata eletta dal partito conservatore“, commenta la premier che annuncia le dimissioni.
“Stiamo vivendo un momento di grande instabilità economica e internazionale. Ho quindi parlato con Sua Maestà il Re per comunicargli che mi dimetto da leader del Partito Conservatore. Ci sarà un’elezione per la leadership da completare nella prossima settimana“, ribadisce.
Immediata la risposta dei Laburisti, in primis Keir Starmer, che hanno chiesto elezioni immediate. L’opposizione britannica chiede all’unisono di indire le votazioni. Una marea di polemiche l’ha travolta per la ridotta manovra fiscale in cui avrebbe deciso di proporre un taglio delle tasse, salvo poi fare un passo indietro.
Come se non bastasse, inoltre, lo scossone era già partito con Kwasi Kwarteng. Il ministro del Tesoro inglese si è infatti dimesso dalla carica, al suo posto Jeremy Hunt. Quest’ultimo ha comunque annunciato di non candidarsi per la leadership del Conservatori.
Il più breve mandato della storia inglese, si pensa al dopo
E adesso si pensa al dopo Liz Truss con Rishi Sunak che diventa uno dei più conclamati per il ruolo di premier britannico. Si tratta dell’ex ministro dell’Economia, nome già circolato dopo la sostituzione di Boris Johnson, ma non sarebbe l’unico per la carica di governatore. Sono ore frenetiche e alquanto turbolente a Downing Street. Resta sempre in auge il sostegno all’Ucraina durante il conflitto contro la Russia, a prescindere dalla guida politica.
We delivered on energy bills and on cutting national insurance.
We have continued to stand with Ukraine and to protect our own security.
And we set out a vision for a low tax, high growth economy – that would take advantage of the freedoms of Brexit. pic.twitter.com/fi6rtdBRAf
— Liz Truss (@trussliz) October 20, 2022
