Il neo eletto Presidente della Camera Ignazio La Russa spacca l’opinione pubblica: il motivo è una frase a luci rosse che crea indignazione.
Ignazio La Russa prende posto alla Camera, ma le stanze che fanno discutere sono altre. Quelle che vorrebbero un uomo diverso nell’intimità. A far luce su questo aspetto inedito il giornalista Claudio Sabelli Fioretti che incalza sulla rubrica del Fatto Quotidiano il noto esponente di Fratelli D’Italia su questioni non soltanto di natura politica. La Russa sotto le lenzuola: com’è l’uomo con i suoi affetti?
Il neo Presidente della Camera prova a rispondere creando scompiglio nell’opinione pubblica. I pareri sono un po’ discordanti: c’è chi condanna l’uomo e chi invece lo “assolve” perchè restano sue considerazioni – che comunque identificano una certa conformazione – sulle relazioni interpersonali. Sul piede di guerra la comunità LGBTQ+ che mal sopporta l’uscita denigratoria dell’esponente di FDI: “Se fossi gay starei male”.
Ignazio La Russa e il sesso: dichiarazioni bollenti spaccano la maggioranza
Questo determinerebbe anche una certa presa di posizione – ben nota secondo il programma di partito – della forza politica di governo riguardo la parità di genere e le unioni civili. Tutto questo si somma alla bagarre per una proposta di legge da parte di Gasparri: l’iter diminuirebbe le possibilità di interrompere la gravidanza. In questo clima di sdegno e spaccature – perchè c’è anche il “terremoto Berlusconi” con le frasi su Putin e la Meloni da gestire – La Russa non fa altro che gettare benzina sul fuoco.
Inoltre, a mettere il carico da undici, la consapevolezza – secondo il neo Presidente della Camera – che in un ipotetico tradimento “Se la donna è adulterina è più grave”. Titoli a caratteri cubitali che scandiscono anche il disappunto di una certa parte dell’opinione pubblica: il dissenso si perpetra sui social e diventa anche un caso mediatico. Le dichiarazioni risuonano ancora dopo 5 giorni.
Il retroscena intimo di Ignazio La Russa rischia di diventare un “caso politico”. Giorgia Meloni deve gestire le “scosse d’assestamento” nel proprio partito, certe dichiarazioni sicuramente non aiutano. La variabile del tempo resta l’unica possibile fonte di equilibrio oltre che ineluttabile certezza, sperando che sia galantuomo. Il tempo, La Russa – stando alle reazioni degli utenti – non tanto.