Enrico Papi, tragedia inaspettata. Sembrava andare tutto bene e poi la funesta rivelazione: non c’è più niente da fare.
Enrico Papi sembra abituato alle disavventure: uomo navigato, conduttore professionista e autore di una discreta fama. Gli anni accanto a Costanzo lo hanno formato – in tutto e per tutto – dopo il successo negli anni ’90 con Sarabanda. Poi l’uomo ha scritto e proposto diversi format. Persino una canzone, composta da lui, ha fatto da colonna sonora al remake di Sarabanda. Il gioco della musica che nessuno (o quasi) ha dimenticato.
Papi, dunque, sembra aver fatto il callo all’andirivieni di circostanze che popola lo spettacolo italiano: un giorno sei in cima, quello dopo tocchi il fondo. Il conduttore deve farsene una ragione, e anche se da quando è a Mediaset sembrava intoccabile, è necessario che faccia i conti con la “mannaia” dello Share. Vittima della modernità e dei tempi che cambiano. L’uomo ha voluto puntare sull’usato sicuro, ma non è stato ripagato abbastanza. Le esigenze della gente cambiano e, quindi, anche certe priorità.
Enrico Papi nel caos, la decisione spiazza il conduttore
Scherzi a Parte, nella nuova edizione, non ha reso come doveva. Costantemente battuto da programmi antagonisti. Hanno provato a cambiare giorno, modificare il format, rendere tutto più appetibile, ma non è bastato. Il programma chiude: è la fine di un’era, quella tendenza cominciata con Marco Balestri, evoluta con Paolo Bonolis e finita, forse, nel peggior modo possibile. Anni di scherzi, ma forse lo scherzo più pesante gliel’ha fatto l’Auditel a quella che doveva essere una trasmissione cult. Invece ha finito per essere un flop.
Nessuna giustificazione per la rete ammiraglia che aveva investito molto su questo contenitore: ripartire anche dai propri fallimenti. Questo farà Enrico Papi, costretto ad arrendersi davanti alle scelte del pubblico. Scherzi a Parte non piace, allora forse è il momento di tornare alla realtà. Fatta di altri canoni, ma delle stesse esigenze: la spensieratezza, anche in televisione, ha preso altre vie. Il conduttore può soltanto provare a seguirle.