Wesley Brownlee, catturato il serial Killer | Come agiva e chi sono le vittime

E’ finalmente finita la fuga di Wesley Brownlee, il serial killer di Stockton, in California che tra l’8 luglio e il 27 settembre di quest’anno avrebbe ucciso cinque uomini. La polizia lo ha fermato e arrestato mentre era pronto a colpire ancora.

La polizia sta ancora festeggiando a Stockton, città di 320mila abitanti a circa 130 chilometri da San Francisco. È soddisfatta dopo aver preso il serial killer Wesley Brownlee che stava terrorizzando la zona ormai da tempo.

Wesley Brownlee
Wesley Brownlee, catturato il serial Killer | Come agiva e chi sono le vittime

L’uomo, un quarantatreenne afroamericano con numerosi precedenti penali, è accusato di aver ucciso cinque persone nel 2022 e una persona nel 2021. Ma potrebbero essere anche di più. Lo stavano cercando da mesi e infatti su di lui c’era anche una taglia di 125mila dollari. Il suo modus operandi era sempre lo stesso ed è stato proprio grazie a questa sua firma che la polizia ha potuto attribuire a lui tutti i delitti.

Colpiva sempre durante notte e prima dell’alba, con agguati in strada o in auto. Ma senza un’apparente ragione. Le sue vittime, infatti, erano diverse per sesso e per età e avevano vissuti differenti. L’unica cosa in comune alla maggior parte di loro era che fossero di origine ispanica. Due, invece, erano bianchi. I detective hanno provato a tracciare un profilo per individuare l’uomo ma fino a pochi giorni non c’era nessuna traccia, nemmeno organica, lasciata per sbaglio sulle vittime o sulla scena del crimine.

Il serial killer è stato arrestato non lontano da casa sua mentre era in macchina. La polizia ha ricevuto la segnalazione di un vicino di casa insospettito dai movimenti notturni dell’uomo. E così gli investigatori hanno cominciato a sorvegliarlo.

Wesley Brownlee, catturato il serial Killer | “Era pronto a colpire ancora”

Quando lo hanno preso era armato. “Wesley Brownlee è stato arrestato nelle prime ore del mattino mentre era a caccia di un’altra potenziale vittima”, ha detto il capo della polizia di Stockton Stanley McFadden. “Era in missione per uccidere, siamo sicuri di aver evitato un altro omicidio“, ha aggiunto.

https://twitter.com/StocktonPolice/status/1581419350082215936?cxt=HHwWgICjqaWhqvIrAAAA

Dopo la cattura, il dipartimento di polizia ha indetto una conferenza stampa e poi ha pubblicato la notizia sui social, per tranquillizzare, finalmente, i cittadini di Stockton.

Qualche giorno fa la polizia aveva diffuso un video in cui si vedeva una persona vicina ad una delle scene del crimine. Dalle immagini non si poteva capire chi fosse né se fosse direttamente coinvolto, ma certamente, secondo la polizia, poteva raccontare qualcosa. Ora Wesley Brownlee sarà ascoltato dai detective per confermare le accuse e passarle al procuratore distrettuale.

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