Guai in vista per Neymar a Barcellona: cosa sta accadendo al giocatore del PSG e qual è il motivo. Tutti i dettagli sulla vicenda del campione brasiliano.
L’attaccante del Paris Saint Germain sta attraversando un momento particolare che riguarda l’esperienza vissuta a Barcellona. O’Ney vuole risolvere nel minor tempo possibile una vicenda che, però, potrebbe causare più di qualche intoppo. La questione è evidente, la soluzione non è così semplice.
Neymar sarebbe quindi costretto ad affrontare, proprio per forza di cose, un processo dai risvolti non così idilliaci. In casi come questi può accadere praticamente di tutto, specialmente per l’accusa mossa. L’attaccante è preoccupato e spera di chiarire la storia una volta per tutte.
Neymar e il processo a Barcellona, qual è il motivo
La vicenda riguarda nello specifico il trasferimento avvenuto nel 2013 del calciatore dal Santos al Barcellona. Proprio a distanza di nove anni dall’episodio il talento brasiliano è stato convocato dal tribunale per affrontare un processo. L’accusa è di frode sportiva. A denunciare tutto ci sarebbe una denuncia da parte del fondo brasiliano Dis che all’epoca fu proprietario del 40% del cartellino di Neymar.
A suo dire, infatti, ci sarebbe l’accusa di aver ricevuto una cifra inferiore rispetto a quella che gli sarebbe spettata di diritto per il trasferimento del giocatore. Come se non bastasse, inoltre, arriva il commento di difesa da parte di Neymar. “Il mio sogno è sempre stato quello di giocare nel Barcellona, potevo andare al Real, ma ho sempre voluto il Barça. Tutto dipendeva da mio padre, si occupava lui di queste cose e io firmavo quello che mi diceva”, commenta l’attaccante.
Anche suo padre ha invece spiegato l’idea avvenuta durante la sessione di calciomercato e conclusasi nel migliore dei modi. “Nel 2009 ci fu l’offerta del Real Madrid, ma mio figlio sin da bambino volle il Barça e nel 2011 si raggiunse un accordo che doveva garantire il suo trasferimento gratis, a Barcellona, nel 2014“, dichiara il padre del campione brasiliano.
Cosa si rischia il campione brasiliano, altri dettagli
Intanto l’accusa ha chiesto due anni di carcere e 10 milinioi di euro di multa per l’attaccante del PSG. A processo ci sarebbero anche i due ex presidenti del club blaugrana: si tratta di Sandro Rossell e Josep Maria Bartomeu. Un nuovo problema per il giocatore che arriva a poche settimane dall’inizio dei Mondiali di Qatar.
