Diretta guerra Russia Ucraina oggi. Le ultime notizie di lunedì 17 ottobre 2022. Gli aggiornamenti in tempo reale sul conflitto.
236esimo giorno di guerra, questa mattina Kiev è stata svegliata da forti esplosioni causate da droni kamikaze. A distanza di una settimana dai pesanti attacchi russi su diverse città ucraine, nella Capitale è tornato a risuonare l’allarme antiaereo. “Diversi edifici sono stati danneggiati – ha scritto il Sindaco Vitaliy Klitschko su Telegram – rimanete nei rifugi”.
Dal Donbass arriva la notizia della morte di un italiano di origine sarda che combatteva con i russi. Si tratta di Elia Putzolu, foreign fighter di 28 anni che si era unito alle Forze Armate di Putin, rimasto ucciso nella Regione di Donetsk. Intanto il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferisce di combattimenti molto pesanti a Soledar e Bakhmut: due località in cui è in corso l’offensiva russa nel Donbass.
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19.50 – Gli Stati Uniti “continueranno ad aiutare il popolo ucraino per tutto il tempo che servirà‘” Lo ha detto la portavoce della Casa Bianca, Karine Jean-Pierre, nel corso del briefing quotidiano con i giornalisti. “Siamo stati chiari fin dall’inizio, su come vediamo questa guerra. Noi continueremo a sostenere il popolo ucraino. Venerdì abbiamo annunciato altri 725 milioni di dollari di aiuti, noi sosterremo l’Ucraina per il tempo che sarà necessario“, ha spiegato. “È Vladimir Putin a volere questa guerra, è lui che l’ha cominciata” ha aggiunto.
19.25 – La centrale nucleare ucraina di Zaporizhzia è nuovamente disconnessa dalla rete elettrica, e sta ricorrendo all’impianto di alimentazione di emergenza. Lo ha riferito il direttore generale dell’Agenzia internazionale per l’energia atomica Rafael Grossi in una nota. Si tratta del terzo stop elettrico in dieci giorni.
19.10 – Gli Usa minacciano di sanzionare tutte le persone legate all’uso di droni iraniani nella guerra in Ucraina, dopo gli ultimi raid su Kiev. “Chiunque
sia in affari con l’Iran e abbia qualsiasi legame con gli Uav, droni senza pilota, o con gli sviluppi dei missili balistici o il flusso di armi dall’Iran alla Russia deve stare molto attento“, ha avvisato Vedant Patel, portavoce del
Dipartimento di Stato americano. “Gli Usa non esiteranno a usare le sanzioni o a prendere azioni contro i responsabili”, ha aggiunto.
19.00 – È salito ad almeno due morti e 15 feriti ricoverati in ospedale il bilancio della sciagura avvenuta oggi a Yeysk, nel sud della Russia, dove un jet militare Su-34 si è schiantato su un edificio residenziale. Lo riferisce il ministero per le Emergenze citato dall’agenzia Interfax. Secondo il ministero della Difesa, l’aereo è precipitato durante un volo di addestramento.
18.40 – L’Ucraina ha confermato lo scambio di oltre 100 prigionieri con la Russia, precisando che si è trattato del “primo scambio di sole donne”. “Oggi è stato effettuato un altro scambio su larga scala di prigionieri di guerra, abbiamo liberato 108 donne dalla prigionia. È stato il primo scambio di sole donne”, ha detto sui social media il capo di stato maggiore della presidenza ucraina, Andriy Yermak. Alcune di loro sono madri e figlie e 37 si erano arrese all’acciaieria Azovstal a Mariupol.
18.35 – Un guasto al motore durante il decollo è stato la causa dell’ “incidente” al Su-34 russo che si è schiantato contro un palazzo a Yeysk, città russa che si affaccia sul Mar d’Azov. Lo ha riferito il ministero della Difesa di Mosca, precisando che il pilota è riuscito a mettersi in salvo. Lo schianto ha provocato un incendio dal primo al quinto piano del palazzo.
18.15 – Un aereo militare russo si è schiantato su un edificio nel sud-est della Russia, a Yeysk. Lo ha reso noto il ministero della Difesa, secondo quanto riporta la Tass. Testimoni riferiscono che il palazzo è in fiamme dal primo al nono piano.
17.40 – Anche Volodymyr Zelensky pubblicherà una raccolta dei suoi discorsi di guerra. Ad annunciare la vicenda è il The Guardian. “Un messaggio dall’Ucraina includerà 16 discorsi selezionati personalmente da Zelensky, esploreranno il viaggio dell’Ucraina dal 2019”, ha affermato l’editore Penguin Random House. L’annuncio è arrivato direttamente dalle parole del presidente ucraino. “I discorsi aiuteranno i lettori a capire gli ucraini: le nostre aspirazioni, i nostri principi e i nostri valori“, ha affermato Zelensky.
16.27 – L’Ucraina ha chiesto all’Unione europea di ragionare su possibili sanzioni contro l’Iran dopo gli attacchi russi sferrati su Kiev con droni kamikaze che sarebbero stati forniti a Mosca da Teheran. Bisogna “imporre sanzioni all’Iran per aver fornito droni alla Russia”, ha ribadito su Twitter il Ministro degli Esteri ucraino Dmytro Kuleba.
15.15 – “Russia e Iran sono unite nel seminare morte e terrore”. Lo ha denunciato su Twitter il Ministro della Difesa ucraina Oleksii Reznikov, dopo gli attacchi lanciati con missili e droni dall’Esercito russo su Kiev e Sumy. Il drone iraniano “Shahed-136 è solo uno dei loro strumenti, insieme ai missili, Kalibr, Iskander e Kh e ai droni Mojaher-6, Fateh-110 e Zolfaghar“, ha precisato Reznikov. “Le democrazie e le più brillanti menti del mondo devono unirsi per respingere questi attacchi e sconfiggere il male”, ha aggiunto il Ministro ucraino.
13.59 – A causa dei bombardamenti dell’Esercito russo è stata disconnessa anche l’ultima linea elettrica della centrale di Zaporizhzhia. La ha annunciato su Telegram la società pubblica ucraina Energoatom, che gestisce gli impianti nucleari del Paese. “I terroristi russi hanno nuovamente sparato sulle sottostazioni elettriche di infrastrutture critiche nel territorio controllato dall’Ucraina”, ha spiegato Energoatom sottolineando come questi attacchi rappresentino un “cambio di strategia” della Russia per “ricattare l’Ucraina e il mondo intero”.
13.49 – Una “giovane famiglia” è stata uccisa durante l’attacco portato dall’Esercito russo con droni su un edificio residenziale a Kiev questa mattina. Lo rende noto in un tweet il consigliere presidenziale ucraino Anton Gerashchenko. “Bohdan e Victoria, 34 anni, sono stati entrambi trovati morti. Sembra che aspettassero il loro primo figlio tra qualche mese. Tanto dolore a causa del terrore russo. Abbiamo bisogno di sistemi di difesa aerea“, ha ribadito Gerashchenko.
13.39 – “Mentre Dmytro Kuleba si rivolge al Consiglio Affari esteri da un rifugio antiaereo, aumentiamo l’assistenza militare dell’Unione europea a 3,1 miliardi euro e lanciamo la missione di addestramento militare dell’Ue per l’Ucraina“. Lo annuncia su Twitter l’Alto rappresentante dell’Ue per la Politica estera Josep Borrell. “Gli ultimi attacchi indiscriminati della Russia non scuoteranno la nostra determinazione a sostenere l’Ucraina, ma la rafforzeranno”, sottolinea Borrell.
13.28 – Un’ondata di 28 droni kamikaze iraniani Shaded 136 è stata lanciata questa mattina dall’Esercito di Mosca contro Kiev. Lo ha riferito su Telegram il Sindaco di della Capitale ucraina Vitali Klitschko, citato dal Guardian. “Grazie alle nostre Forze Armate e alla difesa aerea, la maggior parte dei droni è stata abbattuta. A Kiev sono state udite in totale cinque esplosioni. Uno drone è esploso su un condominio nel distretto di Shevchenkiv. I soccorritori stanno continuando a spegnere l’incendio e a smantellare i detriti. Al momento si cerca una donna sotto le macerie”, ha spiegato Klitschko.
13.20 – “Centinaia di località ucraine” sono senza elettricità dopo i recenti attacchi dell’Esercito russo contro infrastrutture critiche in tre Regioni del Paese. Lo riferisce l’Ufficio del Primo Ministro ucraino.
13.13 – “Sembra che Israele fornirà armi al regime di Kiev. Una mossa molto avventata. Distruggerà tutte le relazioni tra i nostri Paesi”. Lo ha scritto il vicepresidente del Consiglio di sicurezza russo Dmitri Medvedev sul suo canale Telegram.
10.55 – La Russia sta perdendo la guerra in Ucraina “militarmente, politicamente e moralmente”, e per questo motivo è necessario “continuare a sostenere Kiev”. Lo ha dichiarato l’Alto Rappresentante dell’Ue Josep Borrell a margine del Consiglio Affari Esteri in Lussemburgo. Oggi i Ministri Ue, aggiunge Borrell, dovrebbero concordare l’erogazione di nuovi fondi della European Peace Facility a sostegno dell’Ucraina e approvare una missione europea che fornisca addestramento militare alle truppe di Kiev, un “forte sostegno” all’Esercito ucraino in guerra contro i russi.
10.49 – Dopo gli attacchi delle ultime ore con missili e droni da parte dell’Esercito russo su Kiev e nelle Regioni di Dnipropetrovsk e Sumy è scattato l’allarme aereo in tutta l’Ucraina. Lo riporta l’Ukrainska Pravada.
10.43 – Sono almeno 65.320 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 268 caccia russi, 242 elicotteri e 1.241 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.537 carri armati russi, 1.599 sistemi di artiglieria e 5.205 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
10.36 – “Coloro che danno l’ordine di attaccare le infrastrutture critiche per bloccare i civili e organizzare la mobilitazione totale per coprire la prima linea di cadaveri, non possono di certo sedersi allo stesso tavolo con i leader del G20“. Lo ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak secondo cui è arrivato il momento di “porre fine all’ipocrisia” di Mosca. “La Federazione russa deve essere espulsa da tutte le piattaforme”, ha aggiunto il rappresentante di Kiev.
10.27 – “Per tutta la notte e tutta la mattina il nemico ha terrorizzato la popolazione civile. Droni kamikaze e missili stanno attaccando tutta l’Ucraina. Un edificio residenziale è stato colpito a Kiev“. Questo il commento su Telegram del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky agli attacchi russi delle ultime ore su tutto il Paese. “Il nemico – aggiunge Zelensky – può attaccare le nostre città, ma non sarà in grado di spezzarci. Gli occupanti riceveranno una giusta punizione e la condanna delle generazioni future. E otterremo la vittoria”, conclude.
09.09 – “Combattimenti molto pesanti” stanno continuando a Soledar e Bakhmut, due località nel Donetsk in cui da giorni è in corso un’offensiva delle truppe russe. Lo ha riferito il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky, nell’ultimo video messaggio serale alla Nazione. Gli occupanti “hanno lanciato tutto ciò che potevano contro le nostre forze, inclusi duemila detenuti, sono tra i mercenari proprio lì”, ha spiegato Zelensky.
“Sono prigionieri con lunghe condanne per reati gravi. Sono tenuti al fronte non solo con i soldi, ma anche con la promessa di un’amnistia“, ha proseguito il leader ucraino precisando che “è così che lo Stato russo sponsorizza il terrore”. “Cerca nelle carceri gli assassini e promette loro libertà. Se uccidono di nuovo”, ha concluso.
Nel 236esimo giorno di conflitto tra Russia e Ucraina a Kiev è tornato a risuonare l’allarme antiaereo: questa mattina la Capitale ucraina è stata svegliata da forti esplosioni causate da droni kamikaze. “Diversi edifici sono stati danneggiati – ha scritto il Sindaco Vitaliy Klitschko su Telegram – rimanete nei rifugi”.
Nel frattempo dal Donbass arriva la notizia della morte di un italiano di origine sarda che si era unito alle truppe di Putin. Si tratta di Elia Putzolu, foreign fighter di 28 anni che combatteva con i russi, rimasto ucciso nella Regione di Donetsk. Il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky riferisce di combattimenti molto pesanti a Soledar e Bakhmut: due località in cui è in corso l’offensiva russa nel Donbass.
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