L’uso di integratori è consigliato solo nelle dosi prescritte. Come nel caso di questi due integratori alimentari, che se usati in dosi eccessive possono essere pericolosi per la nostra salute
La notizia è il risultato di una ricerca che ha rilevato come l’eccessiva assunzione di questi due integratori può provocare l’insorgere di malattie cardiovascolari e addirittura di cancro. Le malattie cardiovascolari e il cancro sono ad oggi le principali cause di morte in tutto il mondo. L’infiammazione e lo stress ossidativo hanno dimostrato di innescare queste malattie. Gli effetti antinfiammatori e antiossidanti degli integratori alimentari spingono le persone ad acquistarli e assumerli, spesso arbitrariamente.
Gli integratori soggetti dello studio sono il beta-carotene e la vitamina E. La ricerca è stata pubblicata sul New England Journal of Medicine. L’assunzione di vitamina E si è scoperto non essere benefica nella prevenzione delle malattie cardiovascolari o del cancro. Anzi, la sua eccessiva integrazione aumenterebbe il rischio di ictus emorragico. Se è vero che l’integrazione di beta-carotene ha effetti antiossidanti, il suo consumo eccessivo aumenta il rischio di cancro ai polmoni e di mortalità per malattie cardiovascolari in fumatori e determinate categorie di soggetti esposti ad una serie di sostanze. Se combinati insieme questi due integratori posso aumentare il rischio di cancro ai polmoni in soggetti predisposti.
Insomma, come in tutti i casi, prima di iniziare ad assumere un integratore è necessario parlarne con il proprio medico che è a conoscenza della nostra storia clinica e familiare. Sarà lui stesso a consigliare o meno l’integratore più giusto rispetto al nostro stato di salute.
Quali dosi sono considerate eccessive?
Un studio integrativo del 2010 ha dimostrato che le persone che hanno assunto 20-30 mg di beta-carotene al giorno hanno avuto un aumento significativo del 16% dei tumori ai polmoni e allo stomaco, con il rischio più alto tra i fumatori e i lavoratori esposti all’amianto. In particolare i rischi aumentano se i soggetti consumano alcol regolarmente, poiché la combinazione di beta-carotene ed etanolo può portare a epatotossicità.
L’analisi ha evidenziato come ci siano differenze sostanziali tra i cibi contenenti naturalmente beta-carotene e gli integratori alimentari. Questi ultimi se assimilati in quantità eccessiva producono gli effetti opposti, passando da antiossidanti a pro-ossidanti. Assumere queste sostanze è consigliato attraverso il consumo di alimenti e cibi, per ottenere così tutti i benefici di questi integratori. Anche per la vitamina AE segue lo stesso discorso. Troppa vitamina A può ridurre la densità minerale ossea e produrre effetti epatotossici o teratogeni.
L’assunzione di un singolo integratore può provocarne un accumulo eccessivo nel corpo e produrre gli effetti opposti al suo beneficio.
Quindi, invece di spendere soldi per l’acquisto di integratori il consiglio è seguire una dieta sana, fare esercizio fisico, mantenere un peso nella norma ed evitare l’uso di tabacco e alcol. Sì, perché una dieta equilibrata può effettivamente ridurre il rischio di cancro e di sviluppare malattie cardiovascolari; inoltre, seguire un’alimentazione variegata e bilanciata ti permette di integrare più nutrienti contemporaneamente.