Pamela Prati nel caos. La showgirl, tra le protagoniste dell’ultima edizione del GFVip, è al centro di una diatriba legale: cosa rischia.
Pamela Prati, non c’è pace. La showgirl è al centro dell’ennesimo caso mediatico. Stavolta non c’entrano i sentimenti, anche se la bufera Mark Caltagirone ha segnato profondamente il suo recente passato e la querelle Marco Bellavia ha alimentato ulteriori turbamenti e incertezze. Quello che fa preoccupare la showgirl è un procedimento giudiziario che riguarda un atto di pignoramento: la diatriba legale è in corso e sembra che minerà anche la tranquillità della casa di Cinecittà.
Signorini, infatti, sembrerebbe pronto ad accogliere un ufficiale giudiziario all’interno della composizione del reality. Il motivo sarebbe, appunto, la notifica dell’atto di pignoramento. Procedimento dovuto alle spese legali, nello specifico la showgirl ha perso una causa civile intentata nei confronti di una nota palestra romana. La notifica arriverà all’interno del GFVip. Nuovo capovolgimento di fronte tra le mura di Cinecittà: tutto cibo per gli autori della trasmissione che sono pronti a mettere in risalto questa vicenda, con l’ombra del Codacons alle spalle.
Pamela Prati, tegola al GFVip: in arrivo l’ufficiale giudiziario
Infatti dopo il caos Bellavia, la trasmissione è sotto la lente d’ingrandimento: nel dettaglio il reality deve rispettare i canoni di civiltà e convivenza, lontano da atti di bullismo e persecutori. Questo è quanto le autorità competenti hanno riscontrato relativamente alla vicenda che ha riguardato l’ex conduttore di Bim Bum Bam di cui si vivono ancora i postumi. Oltre il danno, la beffa.
Quest’ulteriore matassa va ad aggiungersi alle dinamiche intricate di un’edizione complessa, dove le difficoltà sembrano essere all’ordine del giorno. Pamela Prati deve ottemperare alle spese legali, ma finora non è stato possibile recuperare i soldi. Scatta, dunque, il pignoramento. L’ufficiale giudiziario, quindi, è costretto a entrare nella casa del GF poichè la donna ha il domicilio a Cinecittà, come impone la procedura per chi partecipa a un reality. Nella fattispecie il più longevo d’Italia.
Un’anzianità che, tuttavia, non lo solleva da certe ritorsioni. Signorini tutto si aspettava tranne di doversi confrontare anche con questo. Un fulmine a ciel sereno che dovrebbe aiutare l’Audience o forse potrebbe addirittura nuocere agli ascolti: il caso Bellavia ha evitato l’effetto boomerang. Non resta che scoprire a cosa porterà l’affaire Prati.