Vicenda clamorosa ad Enna, dove il cappellano del carcere avrebbe ceduto droga a un detenuto. Le indagini ancora in corso hanno anche portato al ritrovamento di armi e denaro in casa del sacerdote.
Le forze dell’ordine hanno proceduto all’arresto in flagranza di reato di don Rosario Buccheri, cappellano del carcere di Enna e presbitero della diocesi di Piazza Armerina. Dopo la perquisizione l’operazione poliziesca ha portato anche al ritrovamento di armi e denaro in casa del cappellano.
L’arresto sarebbe avvenuto mentre l’uomo cedeva droga a un detenuto all’interno dell’istituto di detenzione. Un caso che scuote nuovamente i fedeli della diocesi di Piazza Armerina dopo l’episodio mediatico che ha portato all’arresto di don Giuseppe Rugolo, accusato di abusi sessuali su minori.
Arrestato sacerdote: una operazione di polizia penitenziaria
Rosario Buccheri è stato arrestato nell’ambito di una più complessa operazione di polizia penitenziaria. Indagini in carcere erano state già avviate portando al ritrovamento di sostanze stupefacenti dopo controlli di routine effettuati nelle celle dei detenuti. Da lì sono partiti i sospetti su chi e come introducesse droga nel carcere.
Fondamentale è stata la cooperazione tra le forze dell’ordine di Enna e il nucleo investigativo regionale della Polizia Penitenziaria. Sull’accaduto sono ancora in corso indagini degli inquirenti. Ancora tutto da capire perché il prete cedesse droga all’interno del carcere.