Il centrodestra si è riunito ad Arcore: presenti Giorgia Meloni, Matteo Salvini e Silvio Berlusconi. Qual è la situazione all’interno della coalizione. Si stringono i tempi per la squadra dei ministri del neo governo eletto al voto del 25 settembre.
L’immagine prima di tutto, compattezza nonostante i rumors all’opposizione e anche le distanze interne. Si è tenuto nel pomeriggio di sabato 8 ottobre 2022 un incontro dei leader del centrodestra per parlare di quanto accaduto nelle ultime settimane. Presenti a Villa San Martino il padrone di casa Silvio Berlusconi e anche Giorgia Meloni con Matteo Salvini. I leader politici di Forza Italia, Fratelli d’Italia e Lega hanno tracciato un bilancio su cosa ne sarà del prossimo Governo.
Arcore dunque quartier generale della riunione in vista dell’avvio della nuova legislatura. Il primo a lasciare il vertice è stato Salvini, diretto allo stadio San Siro per seguire la gara fra Milan e Juventus, successivamente ha lasciato la cittadina brianzola anche Giorgia Meloni. Un incontro che certamente mette in chiaro alcune questioni di natura politica e non solo.
Vertice centrodestra, Berlusconi ospita Salvini e Meloni ad Arcore | La nota congiunta
Salvini dovrebbe recarsi in serata a Bergamo per un vertice con gli esponenti leghisti locali, non prima di aver visto la gara dei rossoneri. La coalizione è compatta e spiega con una nota congiunta cosa ha deciso di fare dopo il pomeriggio di Arcore. Le parole in un comunicato evidenziano idee precise e voglia di chiarire alcune questioni.
Analisi sulle future scadenze e necessità di dare vita ad un Governo che “risponda alle urgenze del Paese, a partire dall’emergenza dovuta ai costi dell’energia“, commenta il centrodestra unito. La coalizione ha annunciato di aver fatto passi in avanti in questa direzione, essendoci “la volontà comune del centrodestra procedere più speditamente possibile lungo la strada per la formazione dell’esecutivo“, si legge in un estratto della nota.
La nota della coalizione di centrodestra
La coalizione analizza l’incontro di Arcore e parla all’unisono di ciò che sarà del futuro. “I leader si sono confrontati sulle prossime scadenze istituzionali e sulla necessità di avere un governo forte e capace di rispondere alle urgenze del Paese, a partire dall’emergenza dovuta ai costi dell’energia. Sono stai fatti importanti passi avanti in questa direzione ed è volontà comune del centrodestra procedere più speditamente possibile lungo la strada per la formazione dell’esecutivo“, si legge nella nota congiunta.
La posizione della Lega
Poco dopo il comunicato dei tre leader sul vertice a Arcore, la Lega ha annunciato che la propria squadra di governo è pronta. Fonti del carroccio analizzano quali sono le priorità del partito. In prima linea ci sono “difesa degli stipendi, delle pensioni e del lavoro degli italiani, partendo da un Decreto ferma-bollette che, visti i ritardi europei, non può più essere rinviato“, commentano fonti leghiste.
Il punto di vista di Fratelli d’Italia
Giorgia Meloni aveva affidato ai social alcuni commenti prima dell’incontro per attaccare l’opposizione. “Stiamo vivendo un paradosso in cui la sinistra, attualmente al governo, scende in piazza contro le politiche del governo Meloni non ancora formato“, ha ribadito la leader di Fratelli d’Italia. “Comprendo la voglia di protestare dopo anni di esecutivi inconcludenti che ci hanno condotto nell’attuale disastrosa situazione. Il nostro obiettivo sarà restituire futuro, visione e grandezza all’Italia“, continua.
A seguire è invece arrivata una precisazione da parte di chi cura la comunicazione della Meloni. “Non c’è alcuna relazione tra il post pubblicato questa mattina su Facebook da Giorgia Meloni e la manifestazione della Cgil di oggi a Roma. A quanto risulta non è stata organizzata per protestare contro Meloni. Il post si riferisce, infatti, alle manifestazioni organizzate nei giorni scorsi in varie città italiane, in cui tra le altre cose sono state bruciate in piazza delle immagini della stessa Meloni“, precisa l’ufficio stampa.