Guerra Russia Ucraina. Le notizie di venerdì 7 ottobre 2022. Gli aggiornamenti sul conflitto.
226esimo giorno di guerra, secondo il Presidente americano Joe Biden “Putin non scherza quando parla del possibile uso di armi atomiche, chimiche o biologiche, perché il suo esercito è in difficoltà”. “Per la prima volta dai tempi della crisi dei missili a Cuba c’è la minaccia di un ‘Armageddon’ nucleare“, l’allarme lanciato dal capo della Casa Bianca.
Il Parlamento europeo chiede all’Ue di preparare una risposta in caso di attacco nucleare russo, un consistente aumento dell’assistenza militare a Kiev, la condanna dei referendum di Putin e l’istituzione di un Tribunale internazionale ad hoc. Intanto prosegue l’avanzata dell’Esercito ucraino nella Regione di Kherson: nell’Oblast recentemente annesso da Mosca le truppe di Kiev dall’inizio del mese hanno riconquistato circa 500 kilometri quadrati di territorio.
23.06 – Il Fmi ha approvato 1,3 miliardi di dollari di finanziamenti di emergenza per l’Ucraina. Lo afferma il Fondo in una nota, nella quale precisano che le autorità ucraine meritano un “considerevole credito per aver mantenuto un elevato grado di stabilità macro-finanziaria in circostanze particolarmente difficili“.
22.35 – Le tradizionali celebrazioni di Natale e Capodanno a San Pietroburgo saranno annullate e tutti i fondi precedentemente stanziati per le festività saranno destinati a finanziare i volontari e le truppe mobilitate in quella che Mosca chiama ‘operazione militare speciale‘ in Ucraina. Lo hanno reso noto le autorità municipali in un comunicato, scrive la Tass. “Durante una sessione con il governatore Alexander Beglov e i membri dell’amministrazione comunale è stato deciso di cancellare gli eventi precedentemente programmati dedicati ai festeggiamenti per il nuovo anno“, si legge nel comunicato. “Tutti i fondi disponibili saranno convogliati in uno speciale conto di San Pietroburgo che prevede l’acquisto di abiti e attrezzature supplementari per i volontari e i cittadini mobilitati“, ha detto Beglov. Anche il sindaco della città russa di Nizhny Novgorod, Yury Shalabayev, ha detto che le celebrazioni di Capodanno e Natale precedentemente programmate in città, compresi concerti e festeggiamenti, saranno cancellate e che tutti i mezzi finanziari precedentemente stanziati saranno destinati ad aiutare le famiglie dei cittadini russi mobilitati. “Ho ricevuto numerose domande tramite i siti web dei nostri cittadini riguardo ai festeggiamenti di massa, ai concerti e ai fuochi d’artificio previsti per il [prossimo] Capodanno. La mia risposta è no, anche se inizialmente li avevamo programmati“, ha detto.
21.35 – E’ salito a 14 il bilancio delle vittime dell’attacco missilistico russo di ieri contro edifici residenziali a Zaporizhzhia: lo rende noto il segretario del Consiglio comunale di Zaporizhzhia, Anatolii Kurtiev su Telegram, riferisce Ukrinform. “Continuano a giungere gravi notizie dal sito dei condomini colpiti dall’attacco missilistico di ieri, dove sono in corso i lavori di smantellamento. Al momento, il bilancio delle vittime è salito a 14“, ha scritto Kurtiev. In precedenza, si era parlato di 11 civili uccisi, mentre i dispersi sono 15. Oltre 50 edifici sono stati distrutti nel raid di ieri.
21.20 – I corpi di 180 persone sono stati trovati in una fossa comune scoperta a Lyman, nella regione di Donetsk, liberata dagli invasori russi. Lo rende noto il capo del dipartimento di polizia, Yevhen Zhukov, su Telegram, scrive Ukrinform. “La città liberata di Lyman nella regione di Donetsk. Qui è stata scoperta una fosse comune con 180 persone sepolte all’interno“, ha scritto Zhukov. “Nella fossa – prosegue – sono state trovate intere famiglie. Tra le vittime ci sono anche i corpi di bambini nati nel 2019-2021“.
21.06 – Circa 2.500 chilometri quadrati di territorio ucraino sono stati liberati dall’inizio della controffensiva delle truppe di Kiev: lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky.
20.45 – La risoluzione per l’invio in Russia di un commissario incaricato di supervisionare il rispetto dei diritti umani approvata oggi dal Consiglio per i diritti umani dell’ONU rappresenta “una vittoria diplomatica“. Lo ha affermato il ministro degli Esteri estone Urmas Reinsalu. La risoluzione ha richiamato la Russia ad assicurare il rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali secondo quanto previsto dagli accordi internazionali sottoscritti. La risoluzione è stata adottata con 17 voti a favore, 6 contrari e 24 astensioni. Secondo Reinsalu, la decisione “dimostra che indipendentemente dagli interessi e dagli indirizzi della politica estera, i membri del Consiglio condannano inequivocabilmente il deterioramento della situazione politica e le repressioni che stanno avendo luogo in Russia“. “La decisione odierna – ha concluso il ministro – rappresenta una vittoria diplomatica e l’Estonia è stata uno degli iniziatori della risoluzione. Si tratta, del resto, della logica conseguenza delle decisione della scorsa primavera di sospendere la Russia dal Consiglio per aver iniziato una guerra in piena regola in Ucraina“.
20.27 – Entro la fine del 2022, il Governo degli Stati Uniti fornirà alla Lettonia un totale 200 milioni di dollari (204 milioni di euro) per l’assistenza e la cooperazione alla Difesa. Lo rende noto un comunicato stampa dell’Ambasciata americana a Riga. La maggior parte del finanziamento è destinata al rafforzamento del comparto della Difesa lettone e alle operazioni militari congiunte (145 milioni). “Il significativo supporto militare dato dalla Lettonia alla difesa dell’Ucraina è stato di importanza cruciale per sostenere la resistenza del popolo ucraino e respingere l’aggressione russa. Il finanziamento aiuterà la Lettonia a rafforzare le proprie capacità difensive sul territorio nazionale e sul fianco orientale della NATO“, ha affermato l’Ambasciatore americano in Lettonia.
20.05 – Volodymyr Zelensky torna al centro delle polemiche con il portavoce russo che lo attacca senza girarci intorno. “Le parole del presidente ucraino sull’attacco preventivo contro la Russia conferma che la decisione di Vladimir Putin di lanciare l’operazione speciale era corretta. Mosca non può lasciare passare queste dichiarazioni“, ha ribadito Dmitry Peskov in una nota riportata da Tass.
19.50 – Annalena Baerbock ha parlato di cosa potrebbe accadere da qui a breve durante l’Assemblea generale delle Nazioni Unite. “Ogni voto conterà la prossima settimana quando ci si riunirà per votare una risoluzione e condannare l’annessione russa dei territori ucraini“, ha affermato il ministro degli esteri tedesco.
18.30 – Il governatore regionale, Oleksandr Starukh, ha affermato che i droni Shahed-136 di fabbricazione iraniana hanno danneggiato due infrastrutture della città. L’esponente politico ha inoltre annunciato che altri missili hanno colpito la città, con tanto di ferimento di un civile.
17.10 – Gli Stati Uniti non hanno indicazioni sul fatto che la Russia si stia preparando a utilizzare armi nucleari. A riportarlo è una nota della Casa Bianca. Il presidente Joe Biden ha avvertito in precedenza che il rischio di un “Armageddon” nucleare è al suo livello più alto dalla crisi dei missili cubani del 1962. “Stava rafforzando ciò che stavamo dicendo, che bisogna prendere sul serio queste minacce“, ha spiegato Biden.
Conflitto Mosca Kiev, Marin: “Come si esce dalla guerra? Basta che la Russia lasci l’Ucraina”
16.22 – L’Esercito russo ha colpito Zaporizhzhia con “droni kamikaze” di fabbricazione iraniana. Lo ha riferito il Governatore dell’Oblast di Zaporizhzhia Oleksandr Starukh, secondo il quale che le truppe russe hanno utilizzato droni Shahed-136 carichi di esplosivo nell’attacco ad un condominio della città, in cui sono rimaste uccise 11 persone.
16.05 – “La via d’uscita dal conflitto” tra Russia e Ucraina? “Che la Russia lasci l’Ucraina. Questa è la via di uscita dalla guerra”. Così la Premier finlandese Sanna Marin a margine del Consiglio Europeo informale a Praga.
“The way out of the conflict is when #Russia leaves #Ukraine,” Finnish Prime Minister @MarinSanna said.
Briefly and clearly. pic.twitter.com/SgHoMQ4fkJ
— NEXTA (@nexta_tv) October 7, 2022
Guerra Russia Ucraina, Reznikov ai militari di Mosca: “Vi era stata promessa una passeggiata ma ora siete in trappola”
15.57 – “Vi è stata promessa una passeggiata” e invece ora siete in “trappola”. Lo ha dichiarato il Ministro ucraino della Difesa Oleksii Reznikov, rivolgendosi ai soldati russi, in un video messaggio diffuso su Telegram. “Questo è il messaggio di Kiev. Mi chiamo Oleksii Reznikov e sono il Ministro della Difesa dell’Ucraina. Mi rivolgo all’Esercito russo, in particolare agli ufficiali e a chi comanda. Perché spetta a voi prendere le decisioni”, ha esordito Reznikov. “I vostri paracadutisti stanno morendo sulla riva destra del fiume Dnepr. Sanno il fatto loro ma qualcuno al Cremlino ha deciso di mandarli a morire“, ha aggiunto.
15.51 – Secondo il Presidente bielorusso Alexander Lukashenko l’Occidente sta cercando una via d’uscita dall’attuale situazione internazionale e Minsk e Mosca non hanno responsabilità in merito. Lo ha dichiarato al suo arrivo al vertice informale dei capi di stato della CSI a San Pietroburgo. “Non siamo noi che dovremmo cercare una via d’uscita da questa situazione. Non l’abbiamo cercata e non dobbiamo trovare rimedi”, ha aggiunto il leader bielorusso. Lo riporta la TASS.
Александр Лукашенко заявил, что Запад сейчас ищет выход из сложившейся международной обстановки, к обострению которой Минск и Москва не имеют отношения:https://t.co/sbkNhZrEDS
Видео: Александр Демьянчук/ТАСС pic.twitter.com/uVVxSkYf1t
— ТАСС (@tass_agency) October 7, 2022
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Mosca esercita enorme pressione sul tenore di vita degli europei”
15.41 – L’Iran sostiene di non aver mai fornito droni kamikaze alla Russia. Teheran “non ha mai inviato e non invierà mai” armi alla Russia da utilizzare nella guerra contro l’Ucraina. Lo rende noto il Ministro degli Esteri iraniano Hossein Amirabdollahian, citato dall’agenzia stampa Tashim.
15.33 – “L’intera Europa si trova nelle condizioni di una grave crisi dei prezzi, perché attraverso la manipolazione del mercato energetico la Russia esercita una pressione senza precedenti sul tenore di vita della maggioranza assoluta degli europei”. Lo ha dichiarato il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo in collegamento video al Consiglio europeo informale di Praga.
Guerra Russia Ucraina, Zakharova: “Centrale Zaporizhzhia trasformata da Kiev in sporca bomba nucleare”
15.22 – Kiev ha pianificato di trasformare la centrale nucleare di Zaporizhzhia in una “sporca bomba nucleare”. Lo ha affermato la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, in onda su Channel One, commentando la richiesta alla Nato del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky di lanciare un attacco preventivo contro la Russia.
“E’ la conferma anche del bombardamento della centrale nucleare di Zaporizhzhia. Questi bombardamenti sono effettuati intenzionalmente, è un vero e proprio ricatto nucleare, si tratta di azioni che possono essere qualificate come terroristiche. Il fine era proprio questo: fare tutto il possibile per creare una minaccia attorno ad un impianto nucleare e trasformarlo in una sporca bomba nucleare”, le parole di Zakharova.
Guerra Russia Ucraina, Zelensky all’Ue: “Siamo sull’orlo del disastro nucleare”
15.10 – “Siamo sull’orlo di un disastro nucleare a causa dell’occupazione della centrale nucleare di Zaporizhzhia da parte delle truppe russe”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky intervenendo al vertice informale Ue di Praga. “La Russia ha portato la guerra nella nostra terra, nella parte ucraina dell’Europa. E solo grazie al fatto che il popolo ucraino ha fermato l’invasione, la Russia non può ancora portare la stessa guerra in altre parti d’Europa, in particolare nei Paesi baltici, in Polonia e in Moldavia“, ha sottolineato.
13.53 – “Il Comitato per il Nobel ha una concezione interessante della parola ‘pace’ se rappresentanti di due Paesi che hanno attaccato un terzo ricevono il Premio Nobel insieme. Né organizzazioni russe né bielorusse sono state in grado di organizzare la resistenza alla guerra. Il Nobel di quest’anno è fantastico”. Lo ha scritto su Twitter il consigliere presidenziale ucraino Mykhailo Podolyak dopo l’assegnazione del Nobel all’attivista per i diritti umani bielorusso Ales Bialiatski, all’associazione per i diritti umani russa Memorial e all’organizzazione per i diritti umani ucraina Center for Civil Liberties.
Nobel Committee has an interesting understanding of word “peace” if representatives of two countries that attacked a third one receive @NobelPrize together. Neither Russian nor Belarusian organizations were able to organize resistance to the war. This year’s Nobel is “awesome”.
— Михайло Подоляк (@Podolyak_M) October 7, 2022
Guerra Russia Ucraina, Stoccolma conferma sabotaggio Nord Stream: “Danni ingenti provocati da esplosioni”
13.41 – Confermato il sabotaggio ai gasdotti Nord Stream 1 e 2 dopo il completamento dell’indagine da parte del servizio di sicurezza svedese (SAPO). “L’indagine sulla scena del crimine ha evidenziato esplosioni vicino al Nord Stream 1 e 2, all’interno della zona economica svedese, che hanno provocato ingenti danni ai gasdotti”, ha reso noto SAPO in un comunicato.
13.25 – Le dichiarazioni contrastanti delle Autorità ucraine sulla questione nucleare sono state concordate con i Paesi occidentali. Lo sostiene la rappresentante ufficiale del Ministero degli Esteri russo Maria Zakharova, citata dalla TASS. “Questa è l’essenza, giocare a vari livelli di informazione che emettono segnali completamente diversi nell’ambito dello spazio politico”, ha spiegato Zakharova. “Tattiche simili vengono utilizzate anche nell’Unione europea – ha proseguito – vedi le affermazioni contraddittorie che vengono fatte. Ogni istituzione a Bruxelles ha il suo ruolo, la sua funzionalità, ma non in termini di forma lavoro, bensì in termini di differenza di questi segnali”, ha aggiunto.
Guerra Russia Ucraina, Lavrov su attacco preventivo invocato da Zelensky: “Conferma necessità operazione militare speciale”
13.00 – L’eventuale price cap europeo al gas “non dovrebbe trasformarsi in un embargo al gas russo“. Lo ha detto il Cancelliere austriaco Karl Nehammer al suo arrivo al vertice informale Ue a Praga. Nehammer ha comunque ribadito di essere favorevole ai negoziati per arrivare a una soluzione condivisa per abbassare i prezzi di gas ed energia.
12.51 – Le dichiarazioni del Presidente ucraino Volodymyr Zelensky su un “attacco preventivo alla Russia” conferma le minacce provenienti da Kiev e la necessità dell’operazione militare speciale. Lo ha affermato il Ministro degli Esteri russo Sergej Lavrov, citato dalla TASS. “Ieri Zelensky ha esortato i suoi padroni occidentali a sferrare un attacco nucleare preventivo sulla Russia. In tal modo ha essenzialmente mostrato al mondo intero le prove delle minacce provenienti dal regime di Kiev e perché l’operazione militare speciale è stata lanciata per neutralizzarle”, ha dichiarato Lavrov.
Guerra Russia Ucraina, Nobel per la Pace a Bialiatski, Memorial e Center for Civil Liberties. Il Comitato: “Non è un messaggio a Putin”
12.44 – Il Nobel per la Pace è stato assegnato all’attivista bielorusso Ales Bialiatski, all’organizzazione per i diritti umani russa Memorial e all’associazione per i diritti umani ucraina Center for Civil Liberties, in onore dell’“impegno in difesa dei diritti umani e del diritto di criticare il potere, di difesa dei diritti dei cittadini per i diritti dei cittadini e contro gli abusi di potere, per aver documentato crimini de guerra”.
BREAKING NEWS:
The Norwegian Nobel Committee has decided to award the 2022 #NobelPeacePrize to human rights advocate Ales Bialiatski from Belarus, the Russian human rights organisation Memorial and the Ukrainian human rights organisation Center for Civil Liberties. #NobelPrize pic.twitter.com/9YBdkJpDLU— The Nobel Prize (@NobelPrize) October 7, 2022
La Presidente del Comitato per il Nobel Chair Berit Reiss-Andersen ha precisato che il premio “non è un messaggio a Putin per il suo compleanno o per qualsiasi altro motivo” perché il Nobel per la pace “non è mai contro qualcuno, ma per promuovere coloro che si battono per la società civile e i diritti umani”. “E’ certo che il Governo di Putin e il Governo bielorusso rappresentino un governo autoritario che reprime gli attivisti per i diritti umani”, ha aggiunto.
12.27 – Il Presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha sentito telefonicamente l’omologo russo Vladimir Putin confermando la disponibilità di Ankara a contribuire alla ricerca di una soluzione pacifica al conflitto ucraino. Lo ha reso noto l’Ufficio della Presidenza turca, citato dalla TASS.
Erdogan ha ribadito che la guerra “danneggia tutti” e ha invitato Kiev e Mosca a cercare un compromesso che permetta di risolvere la questione relativa alla centrale nucleare di Zaporizhzhia, contesa dalle parti in conflitto da diverse settimane.
Guerra Russia Ucraina, Merkel: “In Europa pace duratura solo con coinvolgimento Mosca”
11.00 – L’Europa può raggiungere una pace duratura solo coinvolgendo la Russia. Lo ha affermato l’ex Cancelliera tedesca Angela Merkel, citata dalla TASS. Secondo Merkel gli eventi in Ucraina sono stati un “punto di svolta” e ha avvertito che le dichiarazioni del presidente russo Vladimir Putin devono essere prese molto sul serio. “Siamo tutti caldamente invitati a prendere le sue parole sul serio piuttosto che classificarle come un bluff”, ha precisato.
10.53 – Le truppe ucraine hanno distrutto tre depositi di munizioni russi nell’Ucraina meridionale e ucciso 105 militari di Mosca. Lo rende noto il Comando operativo meridionale, citato dal Kyiv Independent. I soldati ucraini hanno anche distrutto otto carri armati russi, 18 obici Msta-S ed Msta-B, una unità di artiglieria semovente Pion, un obice da 152 mm, quattro mortai e 15 veicoli blindati. Abbattuti inoltre sei droni Orlan-10, tre droni Shahed-136 e un drone Mohajer-6.
Ukraine’s Operational Command “South” reported that Ukrainian forces also killed 105 Russian troops and destroyed eight tanks, 18 Msta-S and Msta-B howitzers, one Pion self-propelled artillery, one 152 mm gun-howitzer, four mortars, and 15 armored vehicles.
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) October 7, 2022
Guerra Russia Ucraina, Blinken: “Washington pronta a soluzione diplomatica”
10.47 – Sono almeno 61.680 i soldati russi uccisi in Ucraina dall’inizio dell’invasione su larga scala dello scorso 24 febbraio. Lo rende noto l’Esercito di Kiev nel consueto aggiornamento sulle perdite subite finora da Mosca. Nell’ultimo report si registrano anche 266 caccia russi, 233 elicotteri e 1.067 droni abbattuti. Inoltre le Forze Armate di Kiev riferiscono di aver distrutto 2.466 carri armati russi, 1.455 sistemi di artiglieria e 5.093 veicoli blindati per il trasporto delle truppe. Lo riporta il Kyiv Independent.
These are the indicative estimates of Russia’s combat losses as of Oct. 7, according to the Armed Forces of Ukraine. pic.twitter.com/ZunQdQetfq
— The Kyiv Independent (@KyivIndependent) October 7, 2022
10.41 – Il Segretario di Stato americano Antony Blinken ha dichiarato che Washington pronta a cercare una soluzione diplomatica con Mosca sul conflitto in Ucraina. “Quando la Russia dimostrerà seriamente di essere disposta a intraprendere la strada del dialogo, noi saremo pronti. Noi ci saremo”, ha dichiarato Blinken in conferenza stampa a Lima. “Purtroppo, al momento, tutto punta nella direzione opposta” perché “la Russia e il Presidente Putin non hanno mostrato alcun interesse per la diplomazia”, ha aggiunto.
Guerra Russia Ucraina, Biden: “Pericolo catastrofe nucleare, Putin non scherza”
10.33 – Il Ministro degli Esteri di Kiev Dmytro Kuleba ha ringraziato “tutti i membri del parlamento ucraino che hanno adottato, a stragrande maggioranza, un appello alla comunità internazionale sulla necessità di istituire un tribunale speciale per il crimine di aggressione contro l’Ucraina“. “Putin e il suo entourage devono essere ritenuti responsabili”, ha aggiunto Kuleba.
I am grateful to all members of the Ukrainian parliament who adopted — by an overwhelming majority — an appeal to the international community on the need to establish a Special tribunal for the crime of aggression against Ukraine. Putin and his entourage must be held accountable.
— Dmytro Kuleba (@DmytroKuleba) October 7, 2022
10.13 – Secondo il Presidente degli Stati Uniti Joe Biden il mondo rischia l’Armageddon nucleare per la prima volta dai tempi della Guerra Fredda. “Non abbiamo affrontato la prospettiva dell’Armageddon dai tempi di Kennedy e della crisi dei missili di Cuba nel 1962. E’ colpa di una persona che io conosco abbastanza bene, il suo nome è Vladimir Putin. Ci ho passato un po’ di tempo assieme”, ha spiegato Biden durante un evento di raccolta fondi del Partito Democratico a New York. “Putin non scherza quando minaccia di usare le armi nucleari”, ha aggiunto.
Guerra Russia Ucraina, Zelensky: “Verrà il giorno della liberazione della Crimea”
09.55 – Ai soldati russi che si arrenderanno Kiev garantirà la vita e la sicurezza. Lo ha dichiarato in un video messaggio rivolto all’Esercito di Mosca, il Ministro della Difesa di Kiev Oleksyi Reznikov. “Garantiamo la vita e la sicurezza a tutti quelli che rinunceranno a combattere”, ha detto Reznikov. “Potete ancora salvare la Russia da questa tragedia, e l’Esercito russo dall’umiliazione”, ha aggiunto. Lo riporta Ukrainska Pravda
09.09 – “Sicuramente arriverà il giorno in cui parleremo anche dei successi militari nella Regione di Zaporizhzhia, in quelle aree che sono ancora controllate dai russi. Verrà il giorno in cui parleremo anche della liberazione della Crimea. Questa è una prospettiva ovvia”. Lo ha detto nel consueto videomessaggio serale alla Nazione il Presidente ucraino Volodymyr Zelensky sottolineando come dal primo ottobre oltre 500 chilometri quadrati di territorio e dozzine di insediamenti siano stati liberati nella Regione di Kherson. “C’è ancora molto da sopportare, molto ancora da fare, sia per gli ucraini che per i nostri partner, per tutti coloro che apprezzano la libertà e il diritto internazionale”, ha aggiunto Zelensky.
Guerra Russia Ucraina, la cronaca del 226esimo giorno di conflitto
Il conflitto tra Mosca e Kiev giunge al 226esimo giorno, il Presidente americano Joe Biden lancia l’allarme sul nucleare: “Putin non scherza quando parla del possibile uso di armi atomiche, chimiche o biologiche, perché il suo esercito è in difficoltà”. “Per la prima volta dai tempi della crisi dei missili a Cuba c’è la minaccia di un ‘Armageddon’ nucleare“, ha avvertito il capo della Casa Bianca.
L’Eurocamera ha invitato l’Ue a preparare una risposta in caso di attacco nucleare russo, un forte aumento dell’assistenza militare a Kiev, la condanna dei referendum di Putin e l’istituzione di un Tribunale internazionale ad hoc. Nel frattempo l’Esercito di Kiev continua a guadagnare terreno nella Regione di Kherson: nell’Oblast recentemente annesso da Mosca le truppe ucraine dall’inizio del mese hanno riconquistato circa 500 kilometri quadrati di territorio.