Renato Zero, il concerto evento al Circo Massimo si contorna di una polemica importante: il cantautore spiazzato dai fan.
Renato Zero protagonista, in queste ultime settimane, per diversi motivi: il primo riguarda alcune reazioni stizzite che il cantante ha avuto dopo la vittoria della Meloni alle recenti elezioni politiche. Il suo sfogo finisce in Rete, dopo che alcuni cronisti lo hanno atteso nello stesso albergo dove risiedeva la leader di FDI il giorno delle votazioni: “Nemmeno più in albergo si può andare? Questo è regime”.
Forse una reazione alla calca di cronisti che gli impediva di scendere dall’auto d’ordinanza. Il dubbio resta. A parte questo, l’artista torna nella Capitale anche per esibirsi con un concerto evento al Circo Massimo. L’ultima data, però, non va come avrebbe voluto: le condizioni atmosferiche non permettono la prosecuzione dello spettacolo. Renato Zero fa il possibile, ma deve arrendersi all’evidenza: il concerto salta. “Non dimenticatemi”, chiude Zero. L’evento resta incompiuto.
Renato Zero, concerto sospeso: cresce la polemica
Malgrado tutto non l’hanno dimenticato: i fan si apprestano ad abbandonare la scena, con la pioggia scrosciante sullo sfondo. Il peggio, tuttavia, rimane nella bolla social in cui gli estimatori si dividono: c’è chi comprende Renato Zero e la decisione di abbandonare e chi, invece, si scaglia contro l’organizzazione: “Mesi di attesa – si legge su Twitter – e poi al primo acquazzone tutti a casa?”.
La domanda resta, si solleva un ulteriore interrogativo circa la validità di questo tipo di concerti: il Circo Massimo a ottobre non sembra essere il massimo – pleonasmo d’obbligo – proprio perché è difficile prevedere e ottemperare agli imprevisti atmosferici. La situazione lascia gli addetti ai lavori con più dubbi che certezze. Anche perché Renato Zero ha una carriera ancora molto attiva e non è detto che torni a esibirsi nella “sua” Roma tanto facilmente.
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Non perchè non la ami, ci ha quasi rimesso la salute cadendo in un tombino (come dimostra il proprio account Instagram), ma le priorità sono altre. Le cose da fare, probabilmente, ancor di più. Il timore è che questa data resti incompiuta, con i fan divisi tra comprensione e sdegno. Il carrozzone va avanti da sé, come insegna lo stesso cantautore, ma se le avversità spingono diventa più difficile.
