Dopo la quasi sconfitta della Lega Nord alle recenti elezioni politiche il partito guidato da Matteo Salvini prova a serrare le fila e recuperare terreno. Per farlo si è mosso il suo fondatore, Umberto Bossi, il quale propone un clamoroso ribaltone.
Il Senatùr è tornato a parlare proponendo nei giorni scorsi un ritorno al passato creando il Comitato del Nord.
“Il Comitato del nord non sarà un’operazione nostalgia ma è il futuro, per rilanciare le priorità del sistema Paese che si tiene sulle imprese del nord“. Così Paolo Grimoldi, ex segretario della Lega lombarda ed ex deputato leghista racconta all’Ansa l’iniziativa lanciata da Umberto Bossi, che l’ha incaricato di seguire le relazioni con i militanti e le istituzioni regionali per conto del comitato.
“Oggi mi ha chiamato Bossi e mi ha chiesto di vederci a Gemonio per costruire qualcosa di utile per rilanciare l’azione della Lega. dopo la batosta elettorale subita“, spiega Grimoldi aggiungendo di aver mandato un messaggio al segretario Matteo Salvini prima di raggiungere Bossi.
Lega, parla Umberto Bossi e detta le linee del nuovo Comitato del Nord interno al partito
E proprio Umberto Bossi ha parlato nelle scorse ore spiegando nei dettagli cosa sarà il Comitato del Nord e come rilancerà il partito.
“Quello che sto facendo è in linea con ciò che ho fatto tutta la vita: far valere le ragioni del Nord. Ribadisco che ‘Comitato Nord’ è un comitato interno alla ‘Lega per Salvini premier’“. Queste le parole di Umberto Bossi all’AdnKronos. Nel Comitato “non sono coinvolti nomi – racconta il fondatore della Lega Nord – che non fanno parte del partito e alla base c’è il rispetto della militanza”.
Il senatore ha spiegato cosa farà il Comitato e quali saranno i suoi obiettivi “Il vessillo è quello che ha fatto grande gli ideali della Lega: l’autonomia per il Nord. Il fazzoletto e la cravatta verdi sono i nostri simboli di libertà”. Il Senatur ha poi confermato che a dirigere il nuovo gruppo all’interno del partito saranno Angelo Ciocca e Paolo Grimoldi “Le persone alle quali do mandato per l’organizzazione – dichiara Bossi – sono l’europarlamentare Angelo Ciocca con il compito di tenere i rapporti con i militanti e le istituzioni europee e Paolo Grimoldi per gestire le relazioni regionali. Ho scelto i due esponenti della Lega per aiutarmi nel progetto poiché il comitato è interno alla ‘Lega Salvini premier’“.
Un costala che non sarà una fronda, cosí come ha precisato anche il presidente della regione Lombardia Attilio Fontana “Non c’è nessuna fronda” interna alla Lega. “Sottolineare la necessità dell’autonomia – ha concluso Fontana – Mi sembra sia un’idea, poi bisogna capire meglio, non sappiamo ancora niente“.