Nunzia Schilirò, vicequestore “No vax” licenziata dalla polizia | “Cacciata per aver espresso la mia opinione”

La polizia di Stato licenzia il vicequestore no vax Nunzia Schilirò. Lo sfogo dell’ex poliziotta sui social: “Io cacciata per avere difeso la Costituzione”

Balzò agli onori della cronaca quando salì sul palco di Piazza San Giovanni a Roma in occasione di una manifestazione “No green pass” il 25 settembre del 2021 protestando contro il certificato verde. A distanza di un anno, Nunzia Schilirò, vicequestore di Roma è stata licenziata dalla polizia di Stato. Lo sfogo sulla sua pagina Facebook è duro contro il sistema giudiziario e politico.

Nunzia schilirò vicequestore
Nunzia Schilirò, vicequestore no vax licenziata dalla polizia (Ansa)

La sua fama però divenne ancora più nota quando, a seguito del suo intervento durante la manifestazione dove dichiarava “illegittimo” il green pass, il vicequestore di Roma ma originaria di Gorizia, si ammalò il Covid insieme al marito. In quel caso l’ex poliziotta giocò d’anticipo dando la notizia per prima ai suoi “cari amici”. Mossa che, però, non servì a farle cambiare opinione sul virus.

All’epoca delle sue drastiche posizioni anti-pandemia fu spesa dal servizio e sottoposta a procedimento disciplinare, ovviamente senza percepire alcuno stipendio. Adesso l’iter è giunto alla fine e Nunzia Schilirò dovrà lasciare la polizia di Stato. Infuriata dalla decisione presa, l’ex poliziotta si è lasciata andare su Facebook parlando del suo licenziamento.

Nunzia Schilirò, vicequestore no vax licenziata dalla polizia | Lo sfogo sui social: “Cacciata per aver difeso la Costituzione”

È stata la stessa ex vicequestore di Roma Nunzia Schilirò a dare notizia sui social del suo licenziamento, avvenuto a seguito delle sue posizioni sulle politiche anti-pandemia. Ha lanciato accuse in diverse direzioni così come si legge nel post pubblicato dalla stessa ex poliziotta sulla sua pagina Facebook: “Cacciata dalla Polizia per aver difeso la Costituzione e la libertà degli italiani”.

Nunzia Schilirò
Nunzia Schilirò, licenziata dalla polizia di Stato per le sue posizioni anti-pandemia (Ansa)

Nel testo del lungo post Nunzia Schilirò scrive a chiare lettere: “Il 28 settembre 2022 è stato decretato che i dirigenti di Polizia sono schiavi del Governo di turno. Dopo un anno di sospensione e di persecuzione con 7 procedimenti disciplinari, sono stata destituita! Licenziata per le mie dichiarazioni sul palco della manifestazione del 25 settembre 2021 e per tutte le successive”.

Ma l’ex vicequestore non si ferma ai motivi del suo licenziamento e continua invocando altri esempi fuori dalla sua personale vicenda: “I condannati per il G8 di Genova sono in servizio e, in certi casi, addirittura promossi. Io licenziata per aver esercitato il diritto costituzionale previsto dall’articolo 21. Quale libertà di espressione esiste in Italia?”. Ma Nunzia Schilirò mise le mani avanti anche quando prese il virus diffondendo un video su Telegram dichiarando: “Voglio darvi io la notizia evitando così strumentalizzazioni. Io e mio marito abbiamo preso il Covid, dove, da chi e chi lo ha preso per primo non lo so. Ora stiamo bene, quando sarò guarita tornerò alla mia battaglia contro il Green pass”.

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