Stasera comincia la nuova edizione di Emigratis con Pio e Amedeo che ha fatto molto discutere: la verità dei protagonisti.
Non avrebbero dovuto farlo più, ma l’assassino – per così dire – torna sempre sul luogo del delitto. È una legge che vale non solo per i gialli: Agatha Christie ha fatto scuola anche in altri campi. Quello televisivo non fa eccezione, dove Pio e Amedeo hanno “distrutto” lo Share. Emigratis, nelle prime edizioni, è stato uno dei programmi più visti. Al punto che la coppia comica pugliese, nata con gli “Ultras dei vip” a Le Iene, ha pensato di smettere con questo tipo di format.
C’è stato l’esperimento “Felicissima Sera” che ha visto alti e bassi nei risultati dell’Audience. Ciononostante verrà replicato, forse proprio dopo Emigratis. Oppure più in là, quando il palinsesto Mediaset permetterà simili ingressi. Sicuramente la Fascino – nota casa di produzione televisiva molto in voga a Cologno Monzese – punta su di loro. Assi che nessuno vuole farsi scappare, soprattutto se fanno ascolti: Canale 5 punta sulla coppia, passata da Italia Uno alla rete ammiraglia. Significa che, al netto di tutto, un salto di qualità c’è stato. Altri a Mediaset – Barbara D’Urso in primis – non possono dire lo stesso.
Pio e Amedeo, Emigratis finto: “Come stanno davvero le cose”
Tanti consensi, ma anche parecchio disappunto: c’è chi accusa la celebre coppia comica di fingere. Tutto quel che fanno ai vip sarebbe – queste le principali perplessità – un artificio stabilito a tavolino. Una sorta di Scherzi a Parte rielaborato. Impossibile pretendere davvero che Pio e Amedeo entrino dentro casa dei personaggi famosi riducendola un lazzaretto, tra risate e comportamenti smodati, senza prima avvisare. Tuttavia è anche strano credere che sia tutto finto.
Anche perchè non tutti i protagonisti sono grandi attori: non è facile, per chiunque, fingere. La reazione di Balotelli, o Giovinco, non può essere frutto di un copione. Proprio perchè la faccia di entrambi – per citarne due tra i più bersagliati – parlava chiaro: i protagonisti delle puntate sono avvisati, sanno – per farla breve – a cosa vanno incontro ma non fino a che punto. Questo rende lo show più credibile e, in qualche maniera, anche esaltante.
Ecco perchè poi il pubblico non riesce a separarsene. Una nota di finzione scenica, però, c’è. Pio e Amedeo parlano chiaro: “I nostri sono personaggi – raccontarono a TV Talk – siamo noi con qualche cocktail in più. Nella vita reale non facciamo queste cose”. Insomma Emigratis non è né finto, né vero: è verosimile. L’importante, però, è che sia divertente.