Omicidio stradale, 14enne ucciso da un’auto pirata | E’ caccia all’uomo

Aveva solo 14 anni il ragazzino che è stato ucciso da un’auto pirata a bordo del suo scooter: è omicidio stradale ed ora scatta la caccia all’uomo

L’ennesimo omicidio stradale avvenuto in Italia e a perdere la vita, questa volta, è un ragazzino di appena 14 anni. Uno shock per la città di Siracusa dopo la notizia della morte. L’adolescente era in sella al suo scooter in compagnia di un amico quando un’auto pirata l’ha investito.

La giovane vittima è Luca Centofanti ed è stato investito e ucciso da un uomo a bordo di una vettura che, dopo l’impatto, è fuggito a tutta velocità senza fermarsi a prestare soccorso. La rabbia e lo sdegno per quanto accaduto è infinito. Ed ora è caccia al pirata della strada.

L’incidente è avvenuto nella zona nord della città siciliana e più precisamente in via Algeri. Sul posto è intervenuta una volante della polizia che ora ha aperto un’indagine su chi possa essere stato a commettere il tragico fatto. Intanto, su Facebook messaggi di cordoglio per la famiglia del giovane ragazzino.

Omicidio stradale, 14enne ucciso da un’auto pirata | E’ caccia all’uomo

Secondo le prime ricostruzioni fatte dagli inquirenti intervenuti sul posto, Luca Centofanti (14 anni) era sul suo scooter al momento dell’incidente. Erano le 19.00 di mercoledì e con lui in sella c’era anche un amico che è stato ferito ma non in modo grave. L’impatto avvenuto nella zona nord di Siracusa è stato violento, tanto che per il ragazzo che guidava il motorino non c’è stato nulla da fare.

Dopo l’urto alcuni passanti hanno allertato immediatamente i soccorsi. Trasportato d’urgenza in codice rosso all’ospedale Umberto I di Siracusa da un’ambulanza, il giovane 14enne è morto poco dopo per le ferite gravissime riportate nell’impatto. Le sue condizioni, infatti, sono apparse subito disperate. Ferito anche l’altro adolescente, che ha riportato delle fratture ma che non sarebbe in pericolo di vita.

Quello che fa più rabbia è l’uomo che dopo aver investito i due amici e ucciso il 14enne è scappato via senza fermarsi a chiamare i soccorsi. Al momento i poliziotti della squadra mobile stanno cercando di ricostruire la dinamica dell’incidente. Non ci sarebbe nessun testimone di quanto accaduto ma stando alle prime rilevazioni fatte dalla municipale, l’auto pirata potrebbe aver investito da dietro o potrebbe aver sfiorato il motorino senza però fermarsi poiché la strada dove è accaduto il fatto è una via a senso unico. Sull’asfalto non sono stati trovati segni di frenata. Per far luce sul tragico evento bisognerà aspettare la testimonianza dell’altro ragazzo che era a bordo dello scooter con Luca che, fortunatamente, non sarebbe in pericolo di vita.