Sono sempre più numerose le persone che soffrono di dolori e fastidi alla schiena. Per alcuni il dolore insistente può compromettere la mobilità e ridurre la qualità della vita
Forse hai dormito di nuovo male, o forse sei stato troppo tempo seduto a lavorare davanti al pc. Anzi no forse è perché hai fatto uno sforzo o hai alzato qualche peso di troppo. Non importano le ragioni dietro a quel fastidioso dolore alla schiena che proprio non ti lascia tranquillo, l’unica cosa che puoi fare è agire, e alla svelta!
Ci sono mal di schiena e mal di schiena, distinguerli però a volte risulta abbastanza complesso. Generalmente il mal di schiena è un dolore di diversa intensità che si manifesta in diverse zone del nostro dorso. Per qualcuno si tratta di un fastidio passeggero, ma per alcuni si tratta di un dolore insopportabile che può risultare addirittura invalidante.
Innanzitutto è necessario fare qualche distinzione, poiché a seconda di dove è localizzato il dolore, questo assume una connotazione diversa. Se il fastidio che provi è localizzato nella parte alta della schiena, in prossimità di spalle e collo, il mal di schiena prenderà il nome di cervicalgia. Se il dolore è situato nella parte centrale della schiena, staremo parlando di mal di schiena toracico. Infine, se il dolore è se è diffuso nella parte più bassa della schiena, si chiamerà mal di schiena lombare.
Nonostante la diversa intensità e la zona interessata, la maggior parte delle persone lamenta per lo più il dolore alla zona lombare. Identificare la causa del mal di schiena è spesso difficile, e quando questa non è riconosciuta si parla di lombalgia aspecifica.
Quando qualsiasi zona o elemento della schiena è sottoposto ad una qualche tipologia di stress, questa sviluppi il cosiddetto dolore, che va da una sensazione di bruciore a fitta continua. Spesso a soffrirne sono le persone che presentano già patologie pregresse come ernia del disco e discopatie in generale, fratture delle vertebre come quelle da stress, infezioni della colonna vertebrale come la spondilite, tumori spinali o vertebrali, ma anche calcoli e coliche renali e varie condizioni ginecologiche.
La soluzione? Movimento
Quando il mal di schiena ha origine da una causa organica è assolutamente necessario rivolgersi ad uno specialista, che saprà consigliare la cura più adatta. Se invece il vostro dolore appartiene alla categoria dei dolori aspecifici forse qualche esercizio mirato può aiutare a lenirli. Di grande aiuto sono gli esercizi di stretching, utilissimi sia per l’apparato scheletrico che per quello muscolare.
Bastano pochi minuti al giorno per eseguire una serie di movimenti lenitivi. In posizione supina portare le ginocchia al petto quanto più possibile aiutandosi anche con le braccia. Restare in questa posizione per 20 secondi e tornare nella posizione di partenza. Ripetere tre volte. Seduti a gambe divaricate, piegare il busto in avanti espirando, tornare nella posizione di partenza inspirando. Ripetere questa sequenza per almeno cinque volte.