Rocco Siffredi, genio, irriverenza e sregolatezza: una vita a luci rosse, ora la luce rossa si accende per una serie. Chi lo interpreterà.
Rocco Siffredi pronto a fare la storia, forse – a modo suo – l’ha già fatta: è la personalità che, insieme a Riccardo Schicchi e Moana Pozzi, ha sdoganato il mondo del cinema a luci rosse in Italia. Un settore che attualmente ha meno tabù, ma riserva ancora molti lati oscuri: Siffredi ha provato, riuscendoci, a normalizzare un certo tipo di pulsioni mettendo in primo piano la propria popolarità per veicolare messaggi positivi.
Tanti i colleghi lanciati e proposti in questo mondo tentacolare: da Valentina Nappi a Roberta Gemma, passando per la più celebre Malena (che ha un passato anche in politica) a uomini che hanno contribuito notevolmente l’espansione di un mercato florido anche in Italia. Franco Trentalange insegna, ma Rocco – dopo una vita sulla scena – si mette l’accappatoio e preferisce raccontarsi. Lo fa a Netflix dove, peraltro, ha mostrato contenuti personali abbastanza innovativi come gli estratti della “Rocco Siffredi Academy” dove si formano le icone del futuro.
Rocco Siffredi su Netflix: al via la serie sulla sua vita
Il mondo a luci rosse è un’arte sottovalutata che, però, fa guadagnare cifre considerevoli: Supersex, la serie incentrata sulla biografia di Siffredi, farà emergere proprio questo. I compromessi, le luci e le ombre che un uomo e una donna devono accettare per alimentare il proprio sogno. Si parla spesso di abbattimento della quarta parete: crollano gli orpelli in ogni senso in quello che è un progetto ambizioso e irriverente.
Era già successo con un’altra diva dell’hard. Moana Pozzi, in tal caso la sua vita venne raccontata magistralmente da Sky con una miniserie dal titolo Moana. Nei panni della diva una Violante Placido completamente cambiata e straordinariamente somigliante. Il ruolo di Siffredi, invece, toccherà ad Alessandro Borghi. Celebre attore e volto di punta di Netflix dopo il successo del biopic su Stefano Cucchi e la presenza massiccia in prodotti di punta come Suburra.
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Tre serie che hanno dato la stura a una nuova prospettiva cinematografica piegata alle esigenze della serialità. Le prime foto – postate dall’account ufficiale Netflix – mostrano un’incredibile somiglianza tra lui e Rocco Siffredi. Un sodalizio inaspettato che farà sicuramente sognare i fan. Non aspettano altro, se non vedere i risultati di questo progetto ambizioso.
