Bruce Willis malato, Sylvester Stallone non si nasconde | Cosa rischia l’attore

Sylvester Stallone esce allo scoperto e confessa tutto sulla malattia di Bruce Willis. “Io avevo già intuito cosa avesse, quando parlo di lui mi commuovo”

A Roma per la promozione di Tulsa King, serie gangster della piattaforma Paramount+ in arrivo entro la fine dell’anno, Sylvester Stallone si racconta ai giornalisti lasciandosi sfuggire anche qualche commento sull’amico Bruce Willis e la sua malattia.

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Bruce Willis è malato, Sylvester Stallone racconta dell’amico un dettaglio particolare (Ansa)

Mentre le domande sul suo lavoro vengono snocciolate una dopo l’altro, Stallone inizia a sciogliersi un po’. Dal racconto della serie gangster di cui ha detto:“L’ho interpretato come se fossi io, gli ho dato il mio carattere”, qualcuno avanza una domanda anche sull’attore Bruce e la sua decisione di ritirarsi dal cinema.

Dopo la diagnosi di afasia i due sono in contatto. A Il Messaggero Sylvester dice:“L’ho chiamato varie volte, ma è difficile parlarci ed è molto triste farlo. Io e lui ci siamo divertiti parecchio insieme, abbiamo visto il mondo, vissuto mille vite. Poi ho capito che qualcosa in lui non andava”.

Bruce Willis malato, Sylvester Stallone confessa: “Sapevo che c’era qualcosa in lui che non andava”

Sylvester Stallone, durante l’intervista, racconta dell’amico e collega Bruce Willis, affetto da afasia, e di come dalla diagnosi ricevuta Bruce abbia deciso di abbandonare la recitazione. L’attore dice: “Cinque anni fa ho cominciato a capire che c’era qualcosa che non andava in Bruce. Era diventato molto silenzioso, lui che è stato sempre un grande chiacchierone. Mi commuove parlarne”.

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Bruce Willis malato, Sylvester Stallone rivela un dettaglio sull’attore (Ansa)

L’attore americano Willis, 67 anni, noto al pubblico soprattutto per il suol ruolo da protagonista in “Trappola di cristallo” (1988), primo capitolo della serie cinematografica “Die Hard”, aveva annunciato, tramite la sua famiglia, di soffrire di afasia, ovvero una malattia degenerativa che gli impedisce di comprendere il linguaggio e per tale ragione, aveva deciso di ritirarsi dalle scene.

Nonostante Sylvester Stallone e Bruce Willis abbiano condiviso il set solo in occasione dei due film del 2010 e 2012, entrambi hanno percorso un lungo cammino artistico, spesso le loro due carriere si sono incrociate. Come nel 2018, in occasione del remake di Il giustiziere della notte – Death Wish, interpretato da Bruce Willis ma inizialmente pensato per l’attore e amico Stallone. O ancora prima, quando nel 1991 – insieme ad Arnold Schwarzenegger – crearono il marchio dei ristoranti Planet Hollywood.

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