Un uomo ha accoltellato la compagna per motivi di gelosia. Mentre si commetteva l’omicidio, in casa era presente anche il figlio di 4 anni della coppia. Ecco cosa è accaduto.
Lui romeno e lei moldava. La coppia aveva un figlio di 4 anni e viveva una relazione, a quanto pare, turbolenta. La tragedia risalirebbe intorno alla mezzanotte del 23 settembre.
Dai primi esami del Ris ad uccidere la donna sarebbero state le diverse coltellate inferte contro di lei da Alexanandru Ianosi Andreeva Dimitrova. L’accaduto è avvenuto in Veneto, a Spinea. Dopo il delitto scatenato per motivi di gelosia, l’assassino avrebbe chiamato le forze dell’ordine alle 5 del mattino. In seguito, durante l’interrogatorio, si sarebbe avvalso della facoltà di non rispondere.
Donna moldava uccisa dal marito: un delitto annunciato
Alcuni atteggiamenti dell’uomo ora in carcere avevano spinto Lilia Patranel a denunciare in passato il compagno. Salvo poi ritornare sui propri passi. Ma l’ennesima lite, la scorsa notte, le è stata fatale. Alexandru Ianosi avrebbe impugnato il coltello e colpito ripetutamente sua moglie.
Nessuna remora, nemmeno quella di pensare al figlio di 4 anni in quel momento in casa con i genitori, forse a dormire. Non c’è stato nulla da fare per la collaboratrice domestica. Né tanto meno i vicini di casa del condominio dove è stato consumato il delitto hanno udito qualcosa di sospetto. Eppure di litigi ne erano capitati molti.
Una storia di violenza
Liti, urla e botte. Questi i contorni di una tragedia già annunciata. E su cui aveva fatto luce la stessa vittima, presentando contro il suo carnefice una denuncia poi ritirata. Quindi la morte dopo una lunga serie di incomprensioni e tanta violenza. I carabinieri chiamati all’alba dallo stesso autore del reato, hanno raccolto la sua confessione e poi lo hanno condotto al carcere di Santa Maria Maggiore a Venezia. Adesso dovrà essere sentito dal Pm e dal Gip. Intanto gli inquirenti stanno ascoltando anche le testimonianze dei vicini.