48 Ore e poi la campagna elettorale si chiude. Il M5S domani si ritroverà a Piazza Santi Apostoli, a Roma, Calenda e Renzi lo faranno sempre domani, ma a Piazza Garibaldi. Il Pd di Letta si affida a Piazza del Popolo, dove oggi pomeriggio si radunerà il centrodestra compatto e coeso. “Ci ritroviamo prima della vittoria della prossima settimana”. Lo ha detto a Free.it il coordinatore romano della Lega, Alfredo Becchetti.
“Lunedì aspetterò l’esito elettorale prendendo un caffè con la mia famiglia. Se vinco vado a fare il parlamentare con convinzione, altrimenti resterò con altrettanta abnegazione nel partito che tanto mi ha voluto”. Il notaio Alfredo Becchetti, coordinatore romano della Lega e candidato alla Camera nel collegio proporzionale Roma 3, sente sia arrivata la volta buona per la coalizione di centrodestra, ma come tutti attende la conferma delle urne.
“La gente guarda a certa politica come fosse uno spettacolo teatrale. Ecco perchè ha bisogno della concretezza del centrodestra.” E se davvero Meloni, Salvini e Belusconi si aggiudicassero questa partita, chi farebbe il Premier? “Il partito che prenderà più voti”. Lo dichiara nell’intervista in esclusiva a Free.it, lo stesso Alfredo Becchetti.
Notaio, siete pronti per Piazza del Popolo?
“Abbiamo già scoperto l’abbraccio di decine di migliaia di persone a Pontida, dove domenica scorsa si è ritrovata la gente della Lega. Ora a Piazza del Popolo sarà il momento di una grande manifestazione, per tributare la giusta spinta nei confronti di una coalizione che da subito si è mostrata forte e compatta, perchè condivide gli stessi principi. Sarà un ritrovo che anticipa la vittoria della prossima settima..”
Vi sentite proprio la vittoria in tasca?
“No in tasca no, perchè la politica ci ha insegnato che è meglio attendere i risultati dell’ultimo minuto. Ma sento, percepisco che le persone abbiano voglia di un governo di centrodestra che risolva i problemi. La gente deve comprare il pane, pagare le bollette e i mutui. Ecco perchè guarda alla coalizione di centrosinistra, dove vede solo liti e spaccature, come fosse uno spettacolo teatrale.”
Quindi voi in caso di successo acclarato non litighereste? Eppure già sullo scostamento di bilancio, per indicare un tema, non mi pare la pensiate allo stesso modo…
“La coalizione di centrodestra reggerà e governerà per 5 anni, perchè abbiamo una visione a lungo termine di cosa e come andare a modificare nel nostro Paese. Non litigheremo perchè sappiamo come si fa politica. Certo nessuno ha la bacchetta magica e i problemi dell’Italia non si risolvono in due mesi…Sa cosa credo, che in realtà alla sinistra non vada di governare, temono di dover gestire una patata bollente!”
Quindi voi siete pronti e consapevoli?
“Noi siamo pronti a governare, perchè la politica è l’arte di prendere decisioni e la Lega per genesi si radica nei territori con i suoi amministratori, che governano e lo fanno pure bene! Io poi di solito combatto e gareggio per vincere. E sono contento di pensare, che se il centrodestra si affermasse col voto del 25 settembre, darebbe al Paese un governo politico omogeneo. Basta governi tecnici!”
Ok, il centrodestra vince e Giorgia Meloni prossima settimana sarà il nuovo Presidente del Consiglio giusto?
“Il partito con più voti potrà indicare il nome del futuro Premier. Le regole sono regole, senza inciuci. Se toccasse alla Lega la palma della vittoria, indicherebbe Matteo Salvini. Se invece fosse FDI il primo partito della coalizione, allora Giorgia Meloni darà l’indicazione..”
Elezioni. Becchetti (Lega ) a Free.it “Lega di Salvini e Governatori. Sondaggi pura propaganda”
Eppure, senza nominare i numeri dei sondaggi che per norma non è possibile citare, la Lega potrebbe rischiare di non fare una “bella performance”. Colpa, dicono, della lega a due facce, quella di Salvini e quella dei Governatori…
“E allora se così fosse qualcuno mi dovrebbe spiegare l’anomalia tra la partecipazione delle piazze, ogni volta che la Lega richiama la gente ad un evento, e i numeri dei sondaggi. Un esempio? Ieri a Sassuolo, città notoriamente a sinistra, c’erano 5mila persone per la Lega. Secondo me ci troviamo davanti ad un sondaggismo esagerato, usato come strumento di propaganda politica. E poi le dico la Lega è il partito dei Governatori e di Salvini!
Calenda è convinto di arrivare in doppia cifra col Terzo Polo e di superare la Lega…
“Calenda fa il suo gioco. Calenda e Renzi erano nemici, ora hanno un accordo elettorale e non politico, non rimarranno insieme dopo il voto e non daranno vita ad un unico partito. Provano a colpire dove credono di drenare voti, ma credo che la gente alla fine non si faccia ingannare. E in doppia cifra Azione e Italia Viva non arrivano!”
Il M5S di Conte era stato dato per spacciato o quasi, anche qui sembra proprio che non sia e non sarà così. Che ne pensa?
“Che Conte incentrando la sua campagna elettorale sul reddito di cittadinanza, sia stato furbo e scaltro. Noi della Lega lo vogliamo abolire, perchè parliamo di politiche attive del lavoro. Se il M5S dovesse andare di nuovo bene il 25 settembre, sarebbe un risultato dannoso per il Paese…”
Che farà lunedì 26 settembre?
“Mi godrò la colazione in famiglia, in attesa dei risultati definitivi. E se dovessi entrare in Parlamento darei il mio meglio, come anche se rimanessi un semplice notaio. Sarei comunque a disposizione del mio partito.”