In doppia cifra, sopra la Lega. Carlo Calenda, leader di Azione e frontman del Terzo Polo, lancia la sfida a se stesso e agli avversari della coalizione di centrodestra. “Non credo che arriverà al Governo la Meloni” ha detto l’alleato di Matteo Renzi, incontrando questa mattina la Stampa Estera a Roma, “Saremo abbondantemente sopra le due cifre e supereremo la Lega”, aveva dichiarato invece poco prima ai microfoni del TG1.
Parole, parole, parole cantava Mina. Parole e tante, quelle che rimbalzano e si rincorrono e provengono dai leader di tutti gli schieramenti in corsa, quando dal silenzio elettorale ci separano davvero poche ore. Bisogna convincere gli indecisi. Occorre portare il proprio bacino di elettori ai seggi. Perchè tutti li guardano, ma nessuno li puo’ nominare! Ci riferiamo ai sondaggi che furtivamente circolano e vengono fatti circolare nelle chat, con l’ intento di destabilizzare, spaventare, impensierire l’avversario e veicolare informazioni alla stampa.
Chissà allora se il segretario di Azione, proprio nelle ultime ore di campagna elettorale, abbia messo nel mirino la Lega di Matteo Salvini, dopo aver appreso di sondaggi che ad una parte del centrodestra, potrebbero non aver fatto un gran piacere! Fatto sta che Carlo Calenda, che da sempre entra a gamba tesa nella bagarre politica, ha ripetuto più vote un concetto, incontrando i giornalisti in diversi momenti: il Terzo Polo, può e deve arrivare in doppia cifra.
Comunque andrà però la notte tra il 25 e il 26 settembre, Calenda ha deciso di commentare i risultati elettorali soltanto a cose fatte. “Ho deciso di non fare un comitato la sera del voto”. Questione di scaramanzia? fatto sta che l’alleato di Matteo Renzi e frontman del Terzo Polo, durante un incontro a Roma con la Stampa Estera, ha annunciato di non volere posti dove si stia per ore a fare dichiarazioni. “Lunedì alle 9.30 commenteremo, dopo aver avuto i risultati definitivi e aver verificato la situazione”.
Elezioni, Calenda alla Meloni “Anche con il 25-27% non governi”
Ecco appunto quale sarà per Azione e Italia Viva la situazione a urne chiuse e a voti conteggiati? Questa mattina proprio ai microfoni del TG1 Calenda dichiarava “Credo che saremo sopra le due cifre e supereremo la Lega”. Così Calenda, dopo aver trascorso l’intera campagna elettorale a cercare di drenare volti e voti da FI, ora lancia il guanto di sfida alla Lega di Salvini e un monito alla leader di FDI. Dopo l’intervista al TG1, ecco infatti le parole del segretario di Azione durante il confronto con la Stampa Estera “Non credo che arriverà al governo la Meloni “, e spiega meglio il perchè “I suoi alleati si stanno sciogliendo”.
Calenda dunque come al solito non fa troppi giri di parole e non si appella al politichese, soprattutto perchè è convinto che il Terzo Polo e Azione, stiano prendendo un sacco di voti da quel lato. E chiosando di nuovo sulla Meloni, Calenda si lancia in previsioni e percentuali “Anche se ha il 25/27% non governa. Non c’è il premio di maggioranza per la coalizione”. Lunedì mattina alle 9.30 sapremo. Appuntamento al comitato elettorale di Calenda. Il caffè è garantito.